La proposta per il riconoscimento e uguale trattamento di TUTTE le coppie parlamentari omosessuali è passata !
Questa proposta, che doveva in origine essere presentata da Paola Concia (per il giusto e ineccepibile riconoscimento della propria moglie tedesca come "coniuge di deputato !) è stata ora portata avanti dal (bravo) deputato Scalfarotto.
E' una iniziativa da tempo conosciuta, meditata, sostenuta e appoggiata da tutte le associazioni glbt e quindi anche da quella ( il FUORI!) che io rappresento.
La "CASTA" parlamentare così riconosce (ma solo a se stessa !) quel diritto che non riconosce a tutti i cittadini (come invece la Costituzione e quindi ora anche la Corte Costituzionale vorrebbe che fosse !)
Qui il messaggio e la discussione, per chi volesse approfondire: http://www.fermareildeclino.it/forum/to ... ssuali#new
Chi ha postato il messaggio gioisce ma altri invece hanno fatto notare che i parlamentari hanno previsto un previlegio solo per loro, con la scusa del "cavallo di troia". Inoltre si fa notare che anche in passato, senza precisare quando, il parlamento ha approvato per i parlamentari i diritti riguardanti i conviventi, senza mai estendere in seguoto gli stessi diritti al paese.
Non so nulla di questi privilegi (chi sa ci illumini) ma intanto vi chiedo se devo giorire quando i parlamentari danno a se stessi diritti che sono negati agli altri (per non parlare di quando si aumentano lo stipendio) oppure se è lecito incazzarsi.