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Questione morale: questa situazione l'avete provoca

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Questione morale: questa situazione l'avete provoca

Messaggioda Danilo il 20/12/2008, 19:23

[color=#000000]Questione morale: questa situazione l'avete provoca Voi della segreteria Nazionale [/color]
Non andiamo a cercare tanti Ma e perché, questa situazione doveva uscite fuori prima o poi io sono stato messo all'angolo e cacciato dal partito nel 1978 per aver osato anticipare che se si andava avanti con questo sistema da nepotismo perverso oserei dire.
Da allora continuò a dire che non si possono mettere i servetti di partito in una lista eleggerli e poi pretendere che tutto vada bene. Siete degli animali se pensate che questo possa continuare. Voi lo sapevate che prima o poi saremmo caduti in basso o forse eravate tanto presi dentro da non vedere cosa stava accadendo fuori. Ora, ho fate pulizia o il partito tempo die tre anni si disgregherá bisogna mettere ordine, subito, ieri e non domani, dimostrare a tutti che il partito e sano e che ha gli uomini del futuro, che sanno fare i conti per bene, sia in casa, che in europa..... Il discorso è lungo comunque questa é la strada basta con i Dalema, con i Fassino, via via ci vuole rinnovamento non dico che devono essere cacciati ma devono rimanere nelle segreterie a con la sola funzione di consigliare il nuovo quando serve e non al parlamento devono stare a consigliare il nuovo......



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Re: Questione morale: questa situazione l'avete provoca

Messaggioda franz il 20/12/2008, 20:13

benvenuto, Danilo!
Non credo abbia importanza sapere da quale partito fosti messo all'angolo ma saperlo puo' aiutarci a capire meglio.
Comunque hai ragione, a parte che sbagli mira dicendo "voi delle segreterie nazionali".
Ci vuole pulizia e rinnovamento e come mi faceva notare un coltivatore di Ulivi, per farli crescere bene bisogna potare!

Ciao,
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Re: Questione morale: questa situazione l'avete provoca

Messaggioda corrado63 il 20/12/2008, 22:45

Ottimo esempio il coltivatore d'ulivi, allora perchè in campania su richiesta del presidente del PD gl'interessati stentano a volersi dimettere? il ramo dell'ulivo lo tagli e cade, staccarsi dalle poltrone è più difficile, visto che uno può rifiutarsi di obbedire al presidente del partito in cui è stato eletto, vedrei bene una riforma della politica in cui si fa firmare ai deputati una lettera che in caso di fallimento del proprio mandato, o coinvolgimenti di vari generi in cui si è sottoposti ad indagini, gli interessati si dimettono senza che nessuno debba chiederglielo.
ciao a tutti
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Re: Questione morale: questa situazione l'avete provoca

Messaggioda franz il 20/12/2008, 23:13

corrado63 ha scritto:Ottimo esempio il coltivatore d'ulivi, allora perchè in campania su richiesta del presidente del PD gl'interessati stentano a volersi dimettere? il ramo dell'ulivo lo tagli e cade, staccarsi dalle poltrone è più difficile, visto che uno può rifiutarsi di obbedire al presidente del partito in cui è stato eletto, vedrei bene una riforma della politica in cui si fa firmare ai deputati una lettera che in caso di fallimento del proprio mandato, o coinvolgimenti di vari generi in cui si è sottoposti ad indagini, gli interessati si dimettono senza che nessuno debba chiederglielo.
ciao a tutti

Bene, comprendi dalle mie sottolineature che oggi il PD non ha, purtroppo, lo spirito dell'Ulivo.
Non è il PD dei cittadini ma quello degli apparati (funzionari) che si sono fusi, aggrappandosi a potrone e potere.
E per sottolinare la loro importanza hanno fatto in modo che non ci fossero volontari a far meglio cio' che non sanno fare.
Comunque non poteva durare a lungo ed i nodi vengono presto al pettine.

Ciao,
Franz
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Re: Questione morale: questa situazione l'avete provoca

Messaggioda Danilo il 21/12/2008, 8:50

Carissimo Franz
Tu michiedi di quale partito parlo, secondo te nel 1978 che cosa eravamo...
Se mi fai questa domanda o ci provi o anche tu fai parte di quella vecchia monenclatura politica e allora anche tu devi lasciare che la politica si aggiorni, guardiamo in faccia la realtà, e non venirmi a chiedere quale partito è per questo motivo che oggi ci troviamo in questa situazione perchè ogni volta che qualcuno voleva portare un rinnovamento si girava attorno e si iongnorava la cosa solo perchè qualcuno capiva che se il discorso prendeva piede quel qualcuno doveva las ciare la poltrona. Ma ci rendiamo conto che sono sempre quelle facce da trentanni che girano la dentro e ora di finirla, se amano veramente il cambiamento devono farsi da parte altrimenti rischiano di fare la fine che fece il socialista Bettino Craxsi giusta o sbagliata che sia stata la sua fine.
Sappiamo ogni cosa di loro e ora che per l'amor di partito vadano a casa e con loro tutti quelli che non accetteranno un rinnovamento da non confondersi con un riciclamento.
Bisogna che loro diano una mano stando fuori che aiutino il "nuovo" altrimenti se in Italia si sveglia il Barak Obama di turno tutti gli vanno dietro spazzerà via tutti. La gente e stanca e stufa perchè alla fine chi paga e sempre la gente il popolo che viene preso a calci in culo da sempre, ora basta.
scusatemi gli errori grammaticali ma questa cosa mi fa molto incavolare
un saluto
danilo poci
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Questione morale carissimo Franz

Messaggioda Danilo il 21/12/2008, 9:45

Carissimo Franz
Tu michiedi di quale partito parlo, secondo te nel 1978 che cosa eravamo...
Se mi fai questa domanda o ci provi o anche tu fai parte di quella vecchia monenclatura politica e allora anche tu devi lasciare che la politica si aggiorni, guardiamo in faccia la realtà, e non venirmi a chiedere quale partito è per questo motivo che oggi ci troviamo in questa situazione perchè ogni volta che qualcuno voleva portare un rinnovamento si girava attorno e si iongnorava la cosa solo perchè qualcuno capiva che se il discorso prendeva piede quel qualcuno doveva las ciare la poltrona. Ma ci rendiamo conto che sono sempre quelle facce da trentanni che girano la dentro e ora di finirla, se amano veramente il cambiamento devono farsi da parte altrimenti rischiano di fare la fine che fece il socialista Bettino Craxsi giusta o sbagliata che sia stata la sua fine.
Sappiamo ogni cosa di loro e ora che per l'amor di partito vadano a casa e con loro tutti quelli che non accetteranno un rinnovamento da non confondersi con un riciclamento.
Bisogna che loro diano una mano stando fuori che aiutino il "nuovo" altrimenti se in Italia si sveglia il Barak Obama di turno tutti gli vanno dietro spazzerà via tutti. La gente e stanca e stufa perchè alla fine chi paga e sempre la gente il popolo che viene preso a calci in culo da sempre, ora basta.
scusatemi gli errori grammaticali ma questa cosa mi fa molto incavolare
un saluto
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Per Franz E compagni

Messaggioda Danilo il 21/12/2008, 10:16

La questione morale vuole, che certi casini creati anche dai componenti dei nostri Governi non devono più accadere.
Cosa credi Franz che non sappiamo delle centinaia di miglioni di Euro di Lavori che vengono eseguiti ogni anno all'estero con finanziamenti del nostro "Stato" per cui gestiti dai governi in carica pensi proprio che non li conosciamo? oppure dei milioni di euro che vengono spesi e mascherati come opere umanitarie all'estero della Difesa, ormai i cittadini sanno bene tutto, forse la gran massa non li conosce, ma presto li conoscerà anche lei, ma questo e solo uno dei tanti problemi perchè dietro a questi grandi lavori si nascondono sempre quei quattro o forse gli altri quttro di turno.
Basta con questi sistemi, basta con il clientelismo, basta con il "nepotismo politico senza parentela" dove vengono eletti personaggi, servetti tutto fare che obbediscono agli ordini di scuderia, fuori dalle scatole.
La politica è una cosa seria, il nostro parlamento sta in piedi sul 25% dei deputati di qualsiasi schieramento essi siano e cioè sonoi quelli che credono veramente sull'utilità della Politica.
Gli altri sono li non curanti del problema del paese perchè loro si sono sistemati le costole stando nel cuore del paese a fingere di risolvere i problemi ma che in relatà i problemi li aggirano "buon viso e cattivo gioco" anzi penso proprio che i problemi a loro facciano comodo così non pensano come sto pensando io in questo momento, perchè presi dal problema stesso, questo giuoco si è sempre fatto per sviare i cittadini Italiani a non interessarsi dei veri problemi della politica.
Per oggi basta
Buona domenica
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Re: Questione morale carissimo Franz

Messaggioda franz il 21/12/2008, 12:05

Danilo ha scritto:Carissimo Franz
Tu michiedi di quale partito parlo, secondo te nel 1978 che cosa eravamo...
Se mi fai questa domanda o ci provi o anche tu fai parte di quella vecchia monenclatura politica e allora anche tu devi lasciare che la politica si aggiorni, guardiamo in faccia la realtà, e non venirmi a chiedere quale partito è per questo motivo che oggi ci troviamo in questa situazione ...


Caro Danilo,
cerchiamo di non personalizzare il dialogo.
Non faccio parte di alcuna nomenclatura e non vedo perché dovrei esserlo solo perché faccio quella domanda.
Ma a parte questo, hai ragione. Il nome del partito (o dei partiti) è ininfluente.
E se ci troviamo in questa situazione è sempre e solo "colpa" o responsabilità dei partiti?
Sicuramente ne hanno (non sto cercando di alleviare alcuna responsabilità) ma tu credi che il paese sia migliore della sua classe politica? Io ritengo che invece ogni paese abbia la classe politica che si merita. Nessuno è peggiore o migliore.
Ritengo solo che i cittadini votano quelli che ritengono essere i loro "degni rappresentanti".

Se il nostro è un paese ad elevata corruzione (basta vedere ll posizione italiana nella classiifca che ogni anno è stilata da transparency international) e se siamo ai vertici delle statistiche mondiali sul lavoro nero e sommerso (con una stima di addetti tra 7 ed 11 milioni) tu non credi che in fondo è perché l'Italia è quella che è, putroppo, e quindi esprime una classe politica che la rappresenta pienamente?
Io non credo che la "questione morale" qualunque cosa essa significhi, sia solo un problema di vecchie nomenclature.
E' un problema nazionale, di cultura nazionale, popolare.

A proposito di vecchie nomenclature (rispetto alle nuove) mi viene in mente una storiella che mi fu raccontata a Mosca nel 1990 da un fisico nucleare russo. Si era in quando in piena era di transizione tra Gorby e Elzin.

"... un tipo legato ad un palo in mezzo ad un bivio, torturato, affamato,
sanguinante, svenuto e infastidito da una nuvola di mosche, viene soccorso
da un viandante che in buona fede gli sventola uno straccio per scacciare
tutte le mosche.
Cosa che provoca la acuta reazione del disgraziato il quale si sveglia urlando:
<<maledetto, cosa hai fatto. Hai scacciato le mosche. Quelle erano calme e
tranquille, avevano già mangiato! Ora arriveranno le altre, quelle che hanno
ancora fame!>>
"

Vedi, cercava di farmi capire, per averne una esperienza diretta, che il problema non sono le vecchie e o le nuove nomenclature, ma il fatto che abbiano fame. In una realtà di economia scarsa come quella russa (e noi in molte zone del paese siamo messi agli stessi livelli di povertà) tutti si accaniscono per procacciarsi qualsiasi briciola. ovviamentei i piu' forti, i piu' potenti, prendono le fette piu' grosse. Ma se li elimini ne arriverenno altri. Il problema non lo si risolve cambiando nomenclatura (cosi' invece continueremo ad incazzarci) ma intervenendo sulle cause economiche del nostro sottosviluppo. La questione quindi a mio parere, piu' che "morale" è economica.

Certo che sarebbe bello avere una classe politica migliore del paese che la esprime, ma pare che questa sia una illusione.
Per questo da decenni si parla di questione morale ... e si parla solo, senza fare nulla.

Ciao,
Franz
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Re: Questione morale: questa situazione l'avete provoca

Messaggioda Danilo il 21/12/2008, 15:29

Caro franz
Ho capito che tu fai parte del sistema, vedi, non è vero che l'italiano è un popolo di approfittatori o oportunisti quello che tu vorresti fasrmi capire, vorrei pubblicare la tua risposta su un quotidiano ma penso per te sia meglio che non lo faccia, Se veramente volete cambiare le cose dovete lasciare spazio affinchè chi ne ha le capacità prenda il vostro posto, tranqullizzati, io non ne ho le capacità.

Però avendo vissuto 60anni in questo paese dove la mia militanza è sempre satata a sinistra con la speraza che un giorno cambiasse la classe dirigente del mio partito e il sistema interno, cosa mai avvenuta.

Si è cambiato nome ma le teste che dirigono sono sempre le stesse, quando nel 1978/79 andavo predicando che bisognava cambiare nome sono stato cacciato, e sempre nel 1978/79 dicevo bisogna cominciare a discure di ecologia di ambiente perchè il mondo era su una brutta strada, mi sono sentito rispondere che cosè l'ecologia ma vai fuori dai piedi! questo e stato il nostro partito teste vuote incapaci però erawno messi li perchè erano servi ubbidienti.

Entrai nel PCI all'età di 17 anni, nel 1966/67 e ci sono rimasto nella buona e nella cattiva sorte oggi siamo arrivati al PD ma la storia non si dimentica.

Ricordati che solo inalzando il livello culturale di un popolo si riuscirà a far rispettare le regole e se gli italiani oggi sono quello che sono e solo perchè i primni ad infrangere le regole eravate voi e il popolo ne pigliava l'esempio.

Il debito pubblico Italiano lo hanno creato i Partiti e le opposizioni che acettavano perchè sul piatto della bilancia c'erano sempre i peccati della maggioranza e dell'opposizione, quindi per non divulgare i peccati di entrambi si finiva con l'acettare i misfatti dei governi in carica ... e poi lasciamo stare questo tasto.

Per quanto concerne la storiella che ti hanno raccontato a Mosca anche a me ne hanno raccontate tante di storielle a Mosca..

Io Credo che il Paese è migliore della classe politica non è vero che ogni paese a la classe che si merita che provino ad andare in piazza a gridarlo, si troverebbero bastonati e abbandonati.... lascia perdere queste cose ne avete combinate di cotte e di crude come tutti i partiti.

Io ho sempre votato sin che ho potuto chi aveva il merito di essere eletto, ed oggi, dopo 40 mi trovo a non poter più voatre perchè sono le segreterie a decidere i nomi dei "degni rappresentanti" come dici tu.

Ma vai al diavolo!!

Siamo al vertice delle statistiche mondiali del lavoro sommerso perchè siamo tassati anche sulle scorregge che facciamo, per questo ogni Italiano utilizza l'arte dell'arragiarsi, perchè dobbiamo mantenere una classe Politica incapace di migliorarsi Voi siete l'esempio e noi ci vi immitiamo.
La stima che ne risulta tra i 7 e 11 miolioni sarà destinata a crescere se si continua così questa è realtà!

Ma lo sai che ci sono molti Italiani che dicono..... "se il debito Italiano e di 11.000,00 euro a testa io sono pronto a fare un sacrificio e mettere la mia partte purchè sia finita questa storia" una storia che va avanti con tutte le sue sfumature da 40anni.

il nostro non è un paese ad elevata corruzione le regole vengono rispettate quando chi da l'esempio le rispetta siamo ai vertici delle statistiche mondiali solo perchè Voi non avete mai rispettato le regole e non avete saputo fare mai fatto nulla di concreto.

Non Parliamo poi della GIustizia una Giustizia Politicizzata al massimo dove gli innocenti figli di nn stanno in carcere mentre la classe politica e i sciuri se la cava sempre e tutto finisce i giuggiole.

La "questione morale" è un problema di vecchie nomenclature da mandare a casa, perchè non hanno saputo leggere tra i tempi non hanno saputo rinnovarsi, perchè non accettano il rinnovamento, perchè per loro ha un solo significato "andare a casa", sia ben chiaro questo vale anche per i Casini, i Fini, o per i Bossi che parlano di federalismo e non combinano mai niente, perchè predicano male e razzolano acora peggio, che in relatà difendono il loro stipendio e i benefit e qualche altra cosa........Deve andarsene, la classe dirigente deve cambiare totalmente, quindi anche gli altri partiti dovranno fare la loro parte. Io non voterei mai per un Berlusconi però se la smettesse di continuare con le sue paturnie sul comunismo che lo fa vedere un bambino capriccioso.

Certo che è un problema nazionale, di cultura nazionale, popolare la cultura che voi avete impartito o che avete costretto. La vera tangentopoli deve ancora uscire perchè è così grande che non sarà nemmeno creduta. Anche nella magistraturta si dovrà fare una grande pulizia.

Mi fanno ridere poi quelle interviste strappate dalla RAI in cui intervistano i parlamentari su domande e fatti di cornaca quotidiana che non sanno nemmeno in che anno vivono con figure becere.
Buona Domenica
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Re: Questione morale: questa situazione l'avete provoca

Messaggioda franz il 21/12/2008, 16:22

Danilo ha scritto:Caro franz
Ho capito che tu fai parte del sistema, vedi, non è vero che l'italiano è un popolo di approfittatori o oportunisti

A certi livelli facciamo tutti parte del sistema. Io forse meno di tutti dato che da 20 anni vivo all'estero e non ho alcun legame ed incarico politico e partico all'infuoro del volontariato qui dentro.
In concreto non ho detto che tutti gli italiani sono approfittatori ed opportunisti, cosi' come non dico che tutta la classe politica lo sia. Affermo pero che una buona parte degli italiani abbiano richiesto ed approfittatto della distribuzione privata di risorse a scapito della collettività. Se vediamo gli ultimi 30 anni abbiamo milioni di finte pensioni di invalidità, milioni di baby pensioni a 15 anni, sei mesi ed un giorno, milioni di pensioni di anzianità 57 anni, miliardi di BOT che hanno sottratto risorse a chi pagava le imposte per darle a cui era abbastanza ricco da avere milioni da prestare soldi allo stato in cambio di interessi elevati. Insomma non tutti ne hanno approfiittato ma tantissimi si' e su questo si è creato un sistema di potere che continua.
I sistemi di potere hanno sempre due facce. Io ritengo che ne veda una sola e cerco di farti capire che ne esiste anche un'altra e che il popolo italiano è meno santo e puro di quanto tu ritenga. Altrimenti non ci spiegheremmo la realtà odierna, fatta di milioni di evasori. Il debito pubblico è stato creato da chi era al governo ma i soldi sono stati disrubuiti alla popolazione, in cambio di voti. Ad occhio direi che il 90% è andato al paese, sotto forma di distribuzione non virtuosa ed illegittima di risorse, ed un 10% è rimasto attaccato alla classe politica (ed ai loro familiari e clientes). Solo che negli anni 70 anche il PC stava a guardare e non faceva sciopero contro le finte pensioni di invalidità, contro le baby pensioni.
Su quello che si prendeva, si stava ziti, sindacati in testa. Anzi li si chiamava "diritti".
Ricordati che solo inalzando il livello culturale di un popolo si riuscirà a far rispettare le regole e se gli italiani oggi sono quello che sono e solo perchè i primni ad infrangere le regole eravate voi e il popolo ne pigliava l'esempio.

Non credo nell'avanguardia rivoluzionaria che "innalza il livello culturale del popolo" e nemmeno nel popolo che "prende il cattivo esempio osservando il <cosi' fa tutti>". Se siamo tassati all'inverosimile, come dici, è anche perché la distribuzione illeggittima di risorse a cui facevo riferiemento ha un costo che prima o poi si paga. Costa la corruzione, costa il lavoro nero, costano ele esezioni fiscali, i privilegi, le baby pensioni, le finte invalidità, le pensioni di anzianità.

Quanto all'andare al diavolo, a me non interessa se oggi ti sei svegliato male o ti succede da 30 anni ma qui se vuoi discutere in modo civile con gli altri devi rispettarli. Anche se non condividi quello che dicono. Anzi soprattutto se non condividi, perché solo in quel caso è vero dialogo. Confido che per te non il rispetto delle idee degli altri sia alla portata della tua volontà.

Ciao,
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