Se non ora ... quando?

[Iafran]

Ci siamo chiesti più volte se era il caso di tenere in vita un forum "superato" (solo nel titolo, però) dalla storia.
Non era così, perché le ragioni della buona politica non possono avere scadenza temporale.
Ebbene, questo è un momento particolare che invita a discutere e a riflettere tutti sull'esito delle elezioni appena concluse.
Ci sono stati 8.688.545 voti dati ad un movimento M5S (fatto di cittadini della porta accanto), che ha incanalato l'insoddisfazione e la protesta della popolazione nei confronti dei loro stessi partiti (alludo a tutti, in particolar modo a quelli del Cs, con esclusione del PdL naturalmente), oltre al 20% di astenuti (da tenere presenti sempre!).
Qui, nel forum perlulivo.it, vogliamo restare a discutere fra di noi su quel che ci aspetteremo da Tizio e da Caio (Sempronio sarebbe escluso, per me) o vogliamo essere un po' più propositivi ... a farci sentire in virtù di una "militanza politica" (almeno nel Cs) quasi come quella dei Bersani di turno?
Questo è il momento adatto!
Come qualcuno (Viola da Firenze, grillina) ha preso l'iniziativa di fare una petizione per invitare Grillo a considerare le ragioni e le attese dei cittadini, noi (i PDini, per prima) possiamo fare altrettanto nei confronti di Bersani, per prenda in considerazione le ragioni degli altri (che, poi, sono anche quelle di suoi ex elettori) e di Grillo che ha raccolto più consensi del PD in campo locale e nazionale. Non dovremo manco sforzarci, basta utilizzare la base di Viola da Firenze, sostituendo i nomi ed aggiungendo qualche altro punto.
Se non lo facciamo ora ... quando?

[mauri]

per me è troppo tardi, viola ha anticipato e fare un altro sarebbe un doppione che storpia, invece i partecipanti del forum potrebbero premere il PD e bersani dove sia possibile farlo nei loro forum, sui socialntw
ciao mauri

[flaviomob]

Io sono d'accordo, ma è evidente che la richiesta proviene già dal centrosinistra di Bersani e che è Grillo ad aver risposto negativamente. Però c'è una piccola differenza: Bersani è in parlamento, Grillo no.

[Iafran]

Però c'è una piccola differenza: Bersani è in parlamento, Grillo no.

Pensi che qualcuno (Bersani) abbia ragione da vendere?
Anche se così fosse non sarebbe un politico di qualità.
Bersani, designato PdC, deve andare incontro alle istanze della maggioranza effettiva dei cittadini non solo a quelle del 29,5% che lo ha votato, se non vuole alimentare accuse o sensi di discriminazione e di particolarismi.

per me è troppo tardi, viola ha anticipato e fare un altro sarebbe un doppione che storpia,

Non è troppo tardi, nè sarebbe un doppione ma risulterebbe una spinta democratica nelle due direzioni (congeniali a questo forum) per favorire l'amalgama, visto che dovrebbero governare insieme (poi, per iniziativa di perlulivo.it, sarebbero i suoi elettori a farsi portavoce di apertura verso M5S, formazione politica, probabilmente, formata da ex elettori).

Se poi si dovesse convenire che sarebbe meglio l'inciucio PD-PdL ... questo forum non avrebbe veramente ragione di esistere.

[flaviomob]

Quando scrivevo che Grillo non è in parlamento intendevo dire che gl'interlocutori del PD saranno i capigruppo scelti da M5S alla camera e al senato, così come la questione della fiducia e dell'eventuale accordo saranno decisi in parlamento. E' la democrazia, bellezza.

Anche Grillo deve andare incontro alle istanze della maggioranza del suo movimento. Come è facile leggere qui, dal suo blog, gli iscritti non sembrano molto d'accordo con lui...


http://www.beppegrillo.it/2013/02/fiduc ... index.html

Deflagrazione in corso

[Iafran]

Deflagrazione in corso

Io non la considererei positiva ... con un "cavaliere" abbiente e pronto a tutto ...

http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/02 ... io/515581/

[pianogrande]

Intanto Napolitano ci ricorda che un governo lo abbiamo.
Lasciamoli discutere ed aspettiamo che il parlamento si riunisca.
L'idea del Belgio (provocazione ma mica tanto) potrebbe essere quella giusta e Grillo si sta battendo per realizzarla rifiutandosi ad un accordo di governo.
Una sana pausa di riflessione con un parlamento pieno di vita che comunque potrebbe vigilare e qualche provvedimento condiviso che potrebbe passare.
Intanto gli inesperti grillini si farebbero le ossa con calma e la stabilità la avremmo con il fatto che il governo è lì solo per l'ordinaria amministrazione.
Se amministra onestamente (e sotto uil controllo del parlamento) il prossimo futuro dell'Italia potrebbe essere abbastanza tranquillo e l'economia ed il lavoro etc. ne avrebbero tutto da guadagnare.
Sarebbe un ottimo compromesso con l'idea di Ranvit di dare alla classe politica il tempo di maturare (senza però uscire dall'Euro che, dalla ordinaria amministrazione, sarebbe fuori).

[Iafran]

Intanto gli inesperti grillini si farebbero le ossa con calma

Ne abbiamo conosciuti tanti (Carlucci, Gelmini, Brambilla, Razzi, Scilipoti e Responsabili, Capezzone ... Minetti ... Ghedini con il ruolo di avvocato contro la Magistratura) che si sono "accomodati ad una tavola imbandita".
Loro possono solo fare meglio! Poi, ci sono sempre i funzionari dei Ministeri ed i consulenti: l'importante è avere la passione di fare politica per la collettività.

[flaviomob]

Per deflagrazione intendo due processi.
Il primo: l'emancipazione da Grillo dei "grillini" eletti in parlamento, i quali sono cittadini adulti e decideranno da soli che posizione prendere.
Il secondo: esprimendo una protesta che prende spunto da temi, ma soprattutto da (ex) elettori di destra e di sinistra, potrebbe arrivare un momento in cui le contraddizioni emergeranno (ad esempio: perché non dare la cittadinanza ai figli di stranieri nati sul suolo italiano?). I punti in comune sono però parecchi e c'è tempo.

Se la deflagrazione del punto primo avvenisse in contemporanea con un'analoga deflagrazione del PD, ed un ampio ricambio di personale politico, sarebbe uno spettacolo

[pianogrande]

Tutto sommato, si sta creando un bel laboratorio.
Calma e gesso, come dicono al biliardo.
Da qui a metà marzo, quando si insedia il nuovo parlamento e da lì alle consultazioni ed al brivido della responsabilità e della pressione dei cittadini, succederanno tantissime cose.
Evoluzione.