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Monte dei Paschi di Siena

Discussioni e proposte, prospettive e strategie per il Paese

Re: Monte dei Paschi di Siena

Messaggioda Iafran il 01/02/2013, 14:18

Perché, allora, questi stipendi d'oro ai managers? Forse per separare ancora di più una casta economica da quella comune dei cenciosi?
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Re: Monte dei Paschi di Siena

Messaggioda trilogy il 01/02/2013, 14:55

Iafran ha scritto:Perché, allora, questi stipendi d'oro ai managers? Forse per separare ancora di più una casta economica da quella comune dei cenciosi?


Rassegnati, il divario è destinato ad aumentare....

P.A., il tetto degli stipendi dei manager sale a 302.937 euro

Il tetto ai superstipendi nella pubblica amministrazione quest'anno sarà innalzato a 302.937 euro, con un aumento del 3,1% rispetto al 2012, adeguato all'aumento dell'inflazione. E' quanto emerge da una circolare della funzione pubblica sui limiti retributivi nella quale si ricorda che questo è il trattamento annuale del primo presidente della Corte di Cassazione per il 2012. Nel 2011, il trattamento era a quota 293.658 euro, cifra che è stata usata come riferimento per il 2012, anno che però ha visto crescere l'inflazione del 3%.

Per il 2013 prosegue il blocco delle pensioni che superano il minimo per ben tre volte, ovvero chi ha un reddito da pensione superiore a 1.486,29 euro mensili non avrà nessun aumento, e quello dei contratti dei dipendenti pubblici. Le retribuzioni dei dipendenti nel complesso sono salite in media annua dell'1,5%. Il ministero della Funzione pubblica sottolinea che a proposito della circolare n. 8 del 2012 sui limiti retributivi nella pubblica amministrazione, il ministero della Giustizia "ha comunicato che il trattamento annuale complessivo spettante per la carica di Primo Presidente della Corte di cassazione per l'anno 2012 ammonta a 302.937,12".

fonte: http://www.italiaoggi.it/news/dettaglio ... 937%20euro
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Re: Monte dei Paschi di Siena

Messaggioda pianogrande il 01/02/2013, 15:06

Una burocrazia che su cifre del genere mette anche i dodici centesimi fa capire la distanza abissale con le persone normali.
A quei livelli è l'unico rigore che vale.
Il resto del rigore ce lo becchiamo noi.
Fotti il sistema. Studia.
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Re: Monte dei Paschi di Siena

Messaggioda ranvit il 01/02/2013, 16:22

Non mi pare che il PD abbia fatto, stia facendo o voglia fare qualcosa in questo senso...
Il 60% degli italiani si è fatta infinocchiare votando contro il Referendum che pur tra errori vari proponeva un deciso rinnovamento del Paese...continueremo nella palude delle non decisioni, degli intrallazzi, etc etc.
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Re: Monte dei Paschi di Siena

Messaggioda Iafran il 01/02/2013, 17:20

trilogy ha scritto:
Iafran ha scritto:Perché, allora, questi stipendi d'oro ai managers? Forse per separare ancora di più una casta economica da quella comune dei cenciosi?

Rassegnati, il divario è destinato ad aumentare....

P.A., il tetto degli stipendi dei manager sale a 302.937 euro

Mi rassegno, posso fare altro?
Mi devo rassegnare anche all'aumento dello stipendio dei parlamentari che è collegato a quello del primo presidente della Corte di Cassazione.
Quello che fa il PD o altri partiti sarebbe importante solo dopo che avessero preso in considerazione gli umori dei cittadini. Io lamento la loro mancata attenzione ai bisogni della popolazione: se uno non ti ascolta in un sistema democratico, è meglio ignorarlo.
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Re: Monte dei Paschi di Siena

Messaggioda flaviomob il 04/02/2013, 20:20

...

Il caso Mps offre altre due utili indicazioni per una riforma efficace del sistema finanziario. In primo luogo va notato che il titolo che ha comprato e utilizzato per operazioni di rifinanziamento è il peggio che l’ingegneria finanziaria abbia inventato. Si è trattato infatti, a quanto si legge, di una obbligazione avente per collaterale un debito (acronimo Cdo), ma al quadrato. Una Cdo, anche semplice, è di per sé un oggetto pericoloso. Infatti può contenere fino a un centinaio di altri titoli obbligazionari sostenuti da un’ipoteca, ciascuno dei quali può contenere, a sua volta, gran numero di titoli di debito. Ciò spiega sia il costo di una Cdo, in genere superiore al miliardo (per cui viene venduta quasi soltanto a fette), sia l’impossibilità di stabilire il rischio che contiene se non mediante complicatissimi modelli matematici, che quasi nessuno è in grado di capire: inclusi, parrebbe, i dirigenti di Mps. Ora, si noti bene, una Cdo al quadrato è formata da fette o trance di altre Cdo. Il che significa, al confronto, che tenere un barile di nitroglicerina in tinello non è più pericoloso di una bottiglia di minerale.

Ci sono poi i guai in cui si è cacciata Mps con l’acquisizione di Antonveneta nel 2007. Sembra siano stati, i suoi dirigenti, piuttosto sprovveduti. Ma fin dagli anni ’90 la corsa all’ingigantimento delle banche è stata favorita ed esaltata come un segno di modernizzazione dalle organizzazioni internazionali, dagli esperti, dai governi di tutta la Ue. Come risultato il numero delle banche europee è assai diminuito, mentre è aumentato il peso economico delle più grandi, senza che ciò abbia minimamente giovato all’econo-mia reale. Se nel 2007 erano troppo grandi per lasciarle fallire, oggi sono troppo grandi per evitare che la Bce presti loro 1.100 miliardi all’1 per cento di interesse – di cui oltre un quarto sono andati a banche italiane – come ha fatto tra il novembre 2011 e il febbraio 2012. Un monte di denaro che in misura minima è affluito all’economia reale sotto forma di crediti delle piccole e medie imprese: per la massima parte è stato utilizzato dalle banche per rifinanziarsi e ricapitalizzarsi. Un segno, ve ne fosse mai bisogno, che una riforma del sistema finanziario europeo dovrebbe pure imporre un limite alla grandezza delle banche.

...

http://temi.repubblica.it/micromega-onl ... rofinanza/


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Re: Monte dei Paschi di Siena

Messaggioda flaviomob il 05/02/2013, 12:03

http://www.corriere.it/inchieste/report ... 97f2.shtml

Ecco l'esposto arrivato a luglio 2011 sul tavolo della Consob


L'esposto è una lezione universitaria di finanza illegale: descrive didatticamente i metodi usati per stornare profitti personali da operazioni in derivati ai danni della banca e si chiude con un incredibile elenco delle persone coinvolte nel «club del 5%» con a fianco i reati ad essi ascrivibili. - Milena Gabanelli

Martedì scorso, in un’intervista al Messaggero, il presidente della Consob Vegas dichiara «a seguito di un’esposto anonimo ricevuto ad agosto 2011 che segnalava strane transazioni, ipotesi di riciclaggio, vendita anomala di titoli strutturati sono partiti gli accertamenti presso Mps».

Cosa hanno prodotto quegli accertamenti in concreto? Nulla, visto che la pentola viene scoperchiata il 25 ottobre 2012 «quando Profumo e Viola ci comunicano di aver rinvenuto il "mandate agreement" dal quale emerge il collegamento tra l’operazione Alexandria e l’acquisto di Btp».

Ma cosa c’era scritto in quella lettera anonima arrivata all’ufficio esposti della Consob il 28 luglio del 2011? Sorpresa: sono le stesse 4 pagine che erano arrivate alla mia attenzione a fine dicembre 2011, accompagnate da questa premessa:
«Gentile Milena Gabanelli sono un operatore dei mercati finanziari che da moltissimi anni lavora all’interno di Mps. Da mesi ho cercato di informare le autorità di vigilanza e di controllo di quanto sta accadendo dentro la banca, ma fino ad ora senza alcun risultato. L’acuirsi della crisi sui mercati finanziarti mette ogni giorno sempre più a repentaglio la continuità aziendale della banca stessa e la sicurezza di tutti i risparmiatori che in essa hanno investito. Segue la descrizione dettagliata delle operazioni, con cifre, nomi degli intermediari, dei broker, dei dipendenti a cui vengono retrocesse le commissioni. Elenco delle persone coinvolte nell’area finanza e altri uffici Mps.»

Con il collega Paolo Mondani, e i mezzi a disposizione di un giornalista (cioè fare domande) decidiamo di approfondire. A maggio 2012 portiamo in onda la puntata “Monte dei Fiaschi” nella quale viene ricostruita l’operazione Alexandria con annessi e connessi.

Nell'esposto si legge che «persone di fiducia di Goldman Sachs, JP Morgan, Nomura, CFSB, tutti residenti a Londra proponevano operazioni che richiedevano mediamente centinaia di milioni di euro di capitali da investire ed il Dottor Baldassarri, dopo riunioni formali con i collaboratori, decideva in piena autonomia in base non alle economicità delle stesse, ma soltanto in base ai favori ricevuti».

Nomi, cognomi e provenienza. Si dice che il massiccio acquisto di Btp per 3,5 miliardi con Nomura e le operazioni pronto contro termine hanno determinato «perdite non visibili a bilancio soltanto sul titolo acquistato da Nomura per più di 500 milioni di Euro». Ancora, si legge nell’esposto che «quindi si fecero due operazioni a prezzi fuori mercato».

L'esposto è una lezione universitaria di finanza illegale: descrive didatticamente i metodi usati per stornare profitti personali da operazioni in derivati ai danni della banca e si chiude con un incredibile elenco delle persone coinvolte nel "club del 5%" con a fianco i reati ad essi ascrivibili.
L’anonimo (che con ogni probabilità è il soggetto che in questi giorni sta collaborando con la Procura) si è preoccupato di fare un pezzo del lavoro per far capire alla Consob che la reale situazione finanziaria di Mps non era coerente con i bilanci e che quindi il mercato era in una piena bagarre informativa.

Quindi la Consob aveva più di un elemento per capire che queste operazioni strutturate non andavano in bilancio e comunque non venivano correttamente rappresentate e che quindi l’informativa finanziaria al mercato fornita dalla Banca fosse artefatta. Avrebbe dovuto e potuto guardare dentro a queste operazioni, ricostruirne i flussi, e i rischi, e se i conti non tornavano utilizzare i poteri di cui dispone (chiedere alla magistratura di sequestrare le email, di acquisire i tabulati telefonici, di fare perquisizioni ecc), proprio perché il suo ruolo è quello di avvisare subito gli investitori quando è al corrente di anomalie nella situazione finanziaria di una società quotata.

Oggi Vegas afferma di «aver fatto tutto il possibile, salvo non coinvolgere le competenze tecniche sui derivati dell’ufficio analisi quantitative». Chi conosce la materia potrà valutare, leggendo l’esposto che alleghiamo, se ad agosto 2011 ha veramente fatto tutto il possibile, o girato la testa dall’altra parte.

Inoltre, dopo il 25 ottobre 2012, quando la “pentola si è scoperchiata”, cosa ha fatto la Consob? Dice di aver chiesto ad Mps di inserire in un comunicato stampa di fine novembre 2012 «possibili fatti patrimoniali per 500 milioni di euro». La stessa cifra relativa a perdite non visibili in bilancio riportata nell’esposto di luglio 2011, comunicata con quasi un anno e mezzo di ritardo!
Nel frattempo il titolo Mps volava in Borsa con un rialzo del 50% nei due mesi successivi, per poi crollare "inaspettatamente" nelle ultime due settimane.

È compito della Consob capire come stanno le cose per diffondere non “solo” la punta dell’iceberg, ma “tutta” l'informativa sulle società quotate in grado di influenzare il mercato. Vegas ha ritenuto di non farlo, nemmeno a pentola scoperchiata.

Guarda l'inchiesta "Il Monte dei Fiaschi" andata in onda a Report il 6 maggio 2012

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Re: Monte dei Paschi di Siena

Messaggioda trilogy il 05/02/2013, 12:50

flaviomob ha scritto:http://www.corriere.it/inchieste/report ... 97f2.shtml

Ecco l'esposto arrivato a luglio 2011 sul tavolo della Consob



Ma cosa c’era scritto in quella lettera anonima arrivata all’ufficio esposti della Consob il 28 luglio del 2011? Sorpresa: sono le stesse 4 pagine che erano arrivate alla mia attenzione a fine dicembre 2011, accompagnate da questa premessa:
«Gentile Milena Gabanelli sono un operatore dei mercati finanziari che da moltissimi anni lavora all’interno di Mps. Da mesi ho cercato di informare le autorità di vigilanza e di controllo di quanto sta accadendo dentro la banca, ma fino ad ora senza alcun risultato. L’acuirsi della crisi sui mercati finanziarti mette ogni giorno sempre più a repentaglio la continuità aziendale della banca stessa e la sicurezza di tutti i risparmiatori che in essa hanno investito. Segue la descrizione dettagliata delle operazioni, con cifre, nomi degli intermediari, dei broker, dei dipendenti a cui vengono retrocesse le commissioni. Elenco delle persone coinvolte nell’area finanza e altri uffici Mps.»
....


Da quello che si legge su Repubblica queste carte erano già in circolazione dal 2008:

[..]Secondo la sua deposizione c'erano inoltre "pagamenti riservati" ai vertici di Mps: tutte le accuse, che aveva già messo in un verbale di polizia giudiziaria nel 2008 (carte poi passate a Siena), sono così state confermate. Il "supertestimone" ha fatto anche i nomi dei funzionari di Dresdner che hanno partecipato alle riunioni in cui si affrontava la questione delle percentuali per i funzionari di Rocca Salimbeni. Persone che saranno sentite nei prossimi giorni dalla procura di Siena, che indaga sull'acquisizione di Antonveneta e sulla vicenda del derivato Alexandria. Rizzo ha infine confermato l'esistenza di due o tre nastri - depositati a Milano già nel 2008 - sui quali avrebbe registrato le conversazioni con gli altri funzionari della Dresdner nelle occasioni in cui si parlava di Mps. Mossa fatta su suggerimento dei legali e nel timore che, una volta denunciata l'anomalia relativa a Mps, nei suoi confronti potesse essere aperta una procedura di licenziamento. [..]

fonte: http://www.repubblica.it/economia/2013/ ... f=HREC1-10
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Re: Monte dei Paschi di Siena

Messaggioda Iafran il 05/02/2013, 15:46

flaviomob ha scritto:Il caso Mps offre altre due utili indicazioni per una riforma efficace del sistema finanziario. In primo luogo va notato che il titolo che ha comprato e utilizzato per operazioni di rifinanziamento è il peggio che l’ingegneria finanziaria abbia inventato. Si è trattato infatti, a quanto si legge, di una obbligazione avente per collaterale un debito (acronimo Cdo), ma al quadrato. Una Cdo, anche semplice, è di per sé un oggetto pericoloso. Infatti può contenere fino a un centinaio di altri titoli obbligazionari sostenuti da un’ipoteca, ciascuno dei quali può contenere, a sua volta, gran numero di titoli di debito. Ciò spiega sia il costo di una Cdo, in genere superiore al miliardo (per cui viene venduta quasi soltanto a fette), sia l’impossibilità di stabilire il rischio che contiene se non mediante complicatissimi modelli matematici, che quasi nessuno è in grado di capire: inclusi, parrebbe, i dirigenti di Mps. Ora, si noti bene, una Cdo al quadrato è formata da fette o trance di altre Cdo. Il che significa, al confronto, che tenere un barile di nitroglicerina in tinello non è più pericoloso di una bottiglia di minerale.

Ci sono poi i guai in cui si è cacciata Mps con l’acquisizione di Antonveneta nel 2007. Sembra siano stati, i suoi dirigenti, piuttosto sprovveduti.

"Sprovveduti" possono esserlo i cittadini che si fidano delle proposte fatte loro dai cosiddetti "consulenti finanziari" (a zero scrupoli pur di incassare le loro provvigioni), non possono esserlo i managers apicali di una grande banca: vogliamo scherzare, quelli vengono paragonati agli "squali"! :o

Volevo portare l'esempio della "Banca 121" di Lecce (http://it.wikipedia.org/wiki/Banca_del_Salento), ex Banca del Salento, che nel 2009 si affidò a Sharon Stone (http://www.diesis.it/ufficistampa/comunicato.php?id=488 ) per promuovere la sua immagine ed i suoi prodotti ... e che riservò perdite ai suoi clienti, da rivolgersi alla Magistratura (http://archiviostorico.corriere.it/2004 ... 5001.shtml ).

Con mia sorpresa ho scoperto che la "Banca 121" (forse, per questa pubblicità) suscitò l'interesse, "niente poco di meno che" ... del MPS (furbi i salentini!), il quale MPS, incorporandola agli inizi del 2010, non tardò a scoprire poi tutte le magagne che portava!
Al MPS, oltre a queste, affluirono anche i responsabili della ex "Banca 121", con tutta loro "esperienza" e con tutta la loro "creatività" per vendere i "prodotti di varia natura" ... forse, anche con la loro propensione ... a non avere scrupoli ... pur di "fare soldi"!
Adesso mi spiego i "traffici" del MPS e l'ammanco nei suoi conti: gli squali possono sempre crescere e procreare!
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Re: Monte dei Paschi di Siena

Messaggioda Iafran il 05/02/2013, 21:02

Iafran ha scritto:Adesso mi spiego i "traffici" del MPS e l'ammanco nei suoi conti: gli squali possono sempre crescere e procreare!

E che squali! Poi, non è manco la prima volta!
Da http://archiviostorico.corriere.it/2004 ... 5001.shtml si apprende che lo scandalo alla "Banca 121" coinvolse nei PAC (Piani di Accumulo del Capitale) 100 mila risparmiatori, per un valore vicino a 3 miliardi di euro.
Anche qui si trattava di "derivati", legati all'andamento di alcune Borse mondiali, che venivano presentati come "prodotti sicuri", i cui nomi (Btptel, Btpindex e Btponline) facevano pensare a normali titoli di Stato.
Con l'accusa di truffa aggravata finirono nel registro degli indagati, una quarantina di persone, tra le quali Vincenzo De Bustis Figarola, direttore generale della "Banca 121" (e, poi, del Mps); Lorenzo Gorgoni, presidente di "Banca 121" (e membro del comitato esecutivo di Mps); Giuseppe Pacileo, direttore delle vendite della stessa "Banca 121".
Anche in quella occasione si volle indagare sui meccanismi di controllo interno previsto dalla legge, e si pervenne a iscrivere il governatore della Banca d'Italia, Antonio Fazio, nel registro degli indagati.
Anche allora, la Banca d'Italia si tirò fuori affermando che "non era richiesta l' autorizzazione" per quei prodotti finanziari!
I mafiosi a loro confronto sono dei dilettanti, se poi questi diventano bancari ... non li ferma più nessuno!
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