dal Corriere:
" D'Alimonte sul Sole 24 ore dell'8 gennaio, che assegnava al centrodestra il 32,5 per cento a fronte del 35,7 per cento da noi rilevato"
E' metodologicamente sbagliato mettere a confronto sondaggi diversi. Vanno confrontati, nel tempo, sondaggi condotti con modalità uniformi dallo stesso istituto di rilevazioni statistiche, altrimenti si mischiano mele e pere. Oppure si può analizzare nel tempo l'andamento della media di tutti i sondaggi.
IN ogni caso, ricordo rilevazioni statistiche trionfali per Renzi (pubblicate proprio dal Corrierone, guarda caso) decisamente smentite dai numeri. In ogni caso, la storia del "centro" e degli aghi della bilancia è una deformazione paurosa che ci portiamo dietro dalla prima repubblica (insieme a corruzione, tangenti ed evasione). Si critica tanto l'estrema sinistra (che tutto sommato ci ha permesso di entrare nell'euro), ma questi loschi figuri che dalla loro palude ad ogni tornata elettorale cercano di mettere sempre un'ipoteca su ogni possibile vittoria della sinistra (o del centrosinistra) vengono addirittura incensati quando si ammantano di pseudo liberalismo (la Binetti???).
Certo, si criticano i Rossi e i Turigliatto, che hanno votato contro una guerra dimostratasi inutile ogni giorno in più (e infatti gli USA intendono ritirarsi prima possibile) seguendo la propria coscienza. Peccato che per i centristi l'appello alla libertà di coscienza vale ad ogni stormir di fronde e passa sempre sopra - quando sono organici ad una coalizione - a qualsiasi considerazione sulla lealtà, sul rispetto dei prinicipi del programma concordato, sul rispetto del principio di maggioranza interna.
Il "boom" di Ingroia, che potrebbe passare lo sbarramento di poco, in realtà è nettamente inferiore al dato medio della sola Italia dei Valori nei sondaggi degli ultimi anni, nonostante abbiano imbarcato anche Rifondazione, Verdi e movimenti vari.
Casini vuole Monti presidente? Allora pensi a vincere le elezioni. In caso contrario, se Bersani avrà la maggioranza alla camera ma non al senato si può sempre, come già dichiarato dal segretario PD, tornare alle urne.