La Comunità per L'Ulivo, per tutto L'Ulivo dal 1995
FAIL (the browser should render some flash content, not this).

Intervista a Renzi. Tanto di cappello...

Discussioni e proposte, prospettive e strategie per il Paese

Intervista a Renzi. Tanto di cappello...

Messaggioda matthelm il 09/01/2013, 14:22

Intervista al sindaco di Firenze. "Con una corrente avrei 160 parlamentari. Saranno 50. "Fini e Casini sono entrati in Parlamento quando la Roma di Falcao ha vinto lo scudetto. Stare con loro è fantascienza". "Vendola ha una grande responsabilità"
di GOFFREDO DE MARCHIS


ROMA - "Non sapevo che a Monti piacesse la fantascienza. Perché pensare di innovare la politica con Casini e Fini è come circumnavigare Capo Horn con il pedalò. Fantascienza appunto". Matteo Renzi torna sulla scena sposando senza riserve la campagna elettorale di Pier Luigi Bersani. A partire dalla critica al premier uscente per continuare con la scomunica dei suoi seguaci che scelgono la lista civica del centro: "Rispetto il travaglio degli elettori e il Pd dovrà convincerli. Rispetto meno quello di quattro o cinque parlamentari che oggi agitano lo spauracchio di Vendola e Fassina ma non hanno esitato a votare la fiducia ai governi di Turigliatto e Diliberto". Si mette a disposizione del Partito democratico e del suo candidato. È la logica delle primarie, la sfida di un politico moderno: "La credibilità viene prima di tutto. Mantenere la parola data, questa è la strada".

In cosa consiste il suo contributo al centrosinistra per le elezioni?
"Proveremo a mantenere vivo l'entusiasmo e la speranza dei giorni delle primarie. Abbiamo scritto pagine di impegno bellissime. Adesso gioco in una squadra che non alleno io ma che è la mia squadra. Con le primarie il Pd ha scelto il suo leader. Noi possiamo solo affermare un modello di conduzione delle battaglie politiche. Che consiste in tre fasi. La prima era la rottamazione ossia il ricambio del gruppo dirigente".

L'ha vinta.
"No, non l'ho vinta. L'avrei fatta in modo diverso ma è un tema che si è imposto e questo va bene".

La seconda fase?
"Chiedevo un partito capace di presentare una proposta agli italiani anziché rinchiudersi nel labirinto delle correnti. E le primarie sono state il contrario del male assoluto o della prova di un'intelligenza con il nemico come sostenevano certi dirigenti. Il Pd ha guadagnato 10 punti nei sondaggi dimostrando una grande serietà".

La terza?
"Mi sarebbe piaciuto non viverla.... È la fase della dignità, della lealtà e della correttezza nella sconfitta. Viviamo un tempo in cui chi perde ha un'alternativa: o se ne va dall'altra parte magari con liste personali oppure rimane dentro il partito in una logica di guerriglia interna. È un male per tutti. Io scelgo un'altra via che è anche l'unica per riprovare in futuro a lanciare una nuova sfida. Lo vivo come un piccolissimo contributo a una democrazia compiuta".

Come farà sentire il suo peso e la sua novità in questa campagna? È un possibile ministro del governo Bersani?
"No. Non ho fatto tutta questa battaglia per una poltrona. Bersani mi ha chiesto di dare una mano sul tema dell'innovazione, un campo che sente comprensibilmente insidiato da Monti".

Per lei però il premier ha scelto compagnie vecchie altro che innovazione.
"Fini e Casini sono entrati in Parlamento quando la Roma ha vinto lo scudetto con Falcao e Pruzzo. E noi, con le primarie dei parlamentari, abbiamo scelto candidati che non erano nemmeno nati quando Fini ha messo piede in Parlamento per la prima volta".

È deluso da Monti?
"A lui va tutta la nostra riconoscenza. Ma la credibilità è il valore più importante di un politico. È come la reputazione di un brand: ci si mette anni a conquistarla, ci vuole un minuto a perderla".

Monti l'ha persa?
"Spero di no, perché io sono un italiano prima che un democratico. Però non avrei mai detto non mi candido se pensavo di candidarmi. E poi sono un bipolarista convinto. Mettersi nel mezzo è un errore, si sente l'unghia che stride sullo specchio. Adesso dice giù le tasse. Ma non puoi essere quello che alza le tasse per salvare il Paese e promette di ridurle per affrontare la campagna elettorale. Sembra demagogia. Se lo faccia dire da un sindaco che ha tagliato l'addizionale Iprpef e lo ha comunicato dopo averlo fatto".

Vendola è un alleato affidabile?
"Vendola ha una grande responsabilità. Non può far crollare il centrosinistra, l'ha già fatto una volta. Conto sulla sua intelligenza anche se è stato uno dei più duri con me sul piano personale. Ma le polemiche contro Vendola e Fassina lasceranno il tempo che trovano nel momento in cui Bersani sarà capace di attuare un programma riformista europeo, come tutti i grandi leader progressisti del continente. Se sarà così non vedo problemi. I cittadini devono scegliere tra Bersani e Berlusconi, non Vendola".

C'è una congiura contro i renziani nelle liste elettorali?
"Se il criterio è quello della rappresentazione correntizia, siamo sotto rappresentati. Avremmo diritto al 40 per cento degli eletti, cioè a 160 parlamentari. Ma...".

La sua logica è diversa?
"Sì. Chi vince ha la responsabilità delle scelte, le liste non sono nella mia disponibilità. Alla fine avremo una cinquantina di rappresentanti, molti usciti dalle primarie che sono state una giusta intuizione di Bersani. Ma non saranno una corrente. Saranno del Pd. Abbiamo troppo sofferto dello scilipotismo per farlo crescere in casa nostra".

Ci riproverà?
"Prima o poi ci riproveremo. Ci saranno altre stagioni. Non disperderemo lo straordinario patrimonio delle primarie. Abbiamo riattivato la bella politica, è stata una grande conquista. Conservo lettere del dopo sconfitta che mi sembrano bellissime".

E adesso?
"Sono impegnato perché il mio partito vinca e convinca. La sfida è dura. Guai a sottovalutare Berlusconi che è uno straordinario combattente. Ma il Pd sta alzando molto il livello della politica, ha avviato un profondo rinnovamento dei gruppi dirigenti. Se avessimo vinto noi sarebbe stata un'Italia diversa e un Pd diverso. Non mi consolo e non mi accontento. Ma ho la certezza di averci provato. Agli under 40 veniva negato persino lo spazio fisico in politica. Alle primarie invece tanti under 40, anche bersaniani, si sono messi in gioco. Abbiamo almeno dato la scossa a un Paese in cui quelli della mia generazione venivano definiti solo bamboccioni".

8 gennaio 2013 Repubblica
"L'uomo politico pensa alle prossime elezioni. Lo statista alle prossime generazioni".
Avatar utente
matthelm
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 1830
Iscritto il: 23/05/2008, 18:10

Re: Intervista a Renzi. Tanto di cappello...

Messaggioda pianogrande il 09/01/2013, 18:11

Ecco.
Questo Renzi è un bellissimo risultato delle primarie.
Il PD sta carburando per diventare il primo partito del paese non solo come voti ma come livello del fare politica.
Bravo Renzi (ed anche bravo Bersani).
Fotti il sistema. Studia.
pianogrande
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 10611
Iscritto il: 23/05/2008, 23:52

Re: Intervista a Renzi. Tanto di cappello...

Messaggioda Giorgio Graffieti il 10/01/2013, 5:16

Renzi si sta dimostrando certo migliore di molti di coloro che l'hanno sostenuto.
«vedo gente, faccio cose...»
Giorgio Graffieti
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 378
Iscritto il: 07/11/2009, 19:22

Re: Intervista a Renzi. Tanto di cappello...

Messaggioda Manuela il 10/01/2013, 13:40

Una riflessione su quanto leggo in giro... soprattutto su fb trovo entusiastiche approvazioni alla nuova immagine di Renzi, quella per cui non ha abbandonato il PD dopo la sconfitta (sottinteso: al contrario di altri... penso che a questi si riferisca anche Giorgio), e sostiene lealmente Bersani. Qualcuno dice anche "se l'avessi saputo prima... magari l'avrei votato".
A parte che mi stupisce come facilmente si dimentichino tutte le ragioni per cui non era votabile (la visita a Berlusconi, l'amicizia con i "pirati" delle Cayman... per dirne solo qualcuna), una volta che la situazione si sia "normalizzata". Renzi, prima percepito come un pericolo per la stabilità del PD, oggi, da sconfitto, è come se fosse stato in qualche modo "addomesticato"... gli si possono fare sorrisi e carezze, tanto non morde più....

La mia impressione è che Renzi non sia mai stato poco addomesticato come adesso. Tutti i suoi comportamenti, dal restare dentro il PD, dicendo però che il timone deve restare saldamente in mano a Bersani (quindi distinguendosi ben bene dalle eventuali responsabilità di Bersani stesso... altro che "gestione condivisa del partito"), al rifiuto di organizzare una corrente, al rifiuto di "premi di consolazione" (che la Puppato, per esempio, ha accettato di buon grado...) disegnano una radicale alterità rispetto ai comportamenti e all'organizzazione stessa del PD. Disegnano un partito davvero scalabile e aperto, dove si creano (e distruggono) maggioranze e minoranze, ciascuna con le proprie responsabilità; un partito maggioritario, che chiede i voti agli elettori, non ai capibastone né, per interposta persona, ad improbabili alleati. Disegna un po' il partito che tutti, anche se non lo si ammette, vorremmo, ma, ormai rassegnati ai giochini di palazzo e all'idea che la politca è intrigo ed intrallazzo, facciamo fatica ad immaginare.
Allora perché mai Renzi dovrebbe accontentarsi di un ministero o, peggio, di un posto al Parlamento, quando gli basta aspettare (e il tempo ce l'ha...) la sconfitta di questo PD per farlo suo?
Io aspetto con lui (anche se ho meno tempo, quindi spero che si sbrighi), e aspetto di vedere tutti i bravi bersaniani diventare convinti renziani, per farmi quattro risate :D :D :D :D
Manuela
Manuela
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 415
Iscritto il: 18/11/2008, 9:31
Località: Ravenna

Re: Intervista a Renzi. Tanto di cappello...

Messaggioda franz il 10/01/2013, 14:36

si, però non è che abbiamo molto tempo da aspettare. Renzi si, io pure, tanto sono da 25 anni già al sicuro in altri lidi, ma voi, a parte l'arte di arrangiarsi in cui ormai si è prìncipi, avete tempo con le fabbriche che chiudono una dopo l'altra come tessere di un domino impazzito? O qualcuno pensa che basta che la coppia bersani vendola vada al potere con il bel sole dell'avvenire sulla fronte e tutte le fabbrche e le imprese come per magia risorgeranno ed avanzeranno felici verso un radioso avvenire? Pensate che sia abbastanza una bella affabulazione di Vendola ed una qzualche frase sui tacchini per rilanciare l'economia?

Immagine

Per me non avete molto tempo da far prove.
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)
Avatar utente
franz
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 22077
Iscritto il: 17/05/2008, 14:58

Re: Intervista a Renzi. Tanto di cappello...

Messaggioda pianogrande il 10/01/2013, 15:09

Insomma.
Tanto peggio tanto meglio?
Il fatto che all'interno del PD non scoppi la guerra civile è un guaio perché così non si fa largo a Renzi?
Renzi per prendere in mano il PD deve aspettare il suo fallimento per raccoglierne i cocci?
Qui si sta esagerando in faziosità.
Ragazzi.
Il PD funziona.
Questa non è una brutta notizia come qualcun sta sostenendo.
E' una bellissima notizia che qualcosa funzioni.
Il radioso sole dell'avvenire lo possiamo lasciare perdere per pensare alle cose concrete?
La sfida elettorale è durissima.
Questa ultima è una bella notizia per i "renziani" che gufano in attesa del naufragio?
Fotti il sistema. Studia.
pianogrande
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 10611
Iscritto il: 23/05/2008, 23:52

Re: Intervista a Renzi. Tanto di cappello...

Messaggioda flaviomob il 10/01/2013, 15:16

Renzi ha semplicemente mantenuto fede a quanto aveva affermato in precedenza. Dovrebbe essere la normalità, ma quando vedi un Ichino fare il salto della quaglia o un Monti che dopo tredici mesi smentisce se stesso e attacca i partiti che lo hanno sostenuto, è evidente che non è così. Anche Bersani un anno fa aveva promesso le primarie, anche quelle di collegio, e ha tenuto fede al suo impegno.

Monti mentì.

E tra l'altro è veramente scorretto che si candidi a leader senza dimettersi da senatore a vita.


"Dovremmo aver paura del capitalismo, non delle macchine".
(Stephen Hawking)
flaviomob
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 12889
Iscritto il: 19/06/2008, 19:51

Re: Intervista a Renzi. Tanto di cappello...

Messaggioda Iafran il 10/01/2013, 22:15

Io da ulivista convinto ... adesso vedo ... qualcosa che non mi entusiasma più.
Iafran
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 4269
Iscritto il: 02/03/2009, 12:46

Re: Intervista a Renzi. Tanto di cappello...

Messaggioda Manuela il 11/01/2013, 10:32

Franz, non ho capito la seconda persona plurale... a chi parli, ai piddini o agli italiani in generale? Vero che l'Italia non ha molto tempo, ma che il terzetto Bersani/Monti/Berlusconi siano i protagonisti della campagna elettorale l'ha deciso il combinato disposto del risultato delle primarie del PD e delle miopi strategie dei partiti. Così ci ritroveremo a 20 anni fa, se non a 50! Che si può fare... dato che l'emigrazione non è alla portata di tutti?

@Pianogrande. Tento semplicemente di analizzare quanto è successo e sta succedendo, in termini, se possibile, realistici e non oleografici (a parte la battuta finale, ma ne ho visti talmente tanti allinearsi prontamente al vincitore, chiunque esso fosse!). Se questo significa "gufare", mi dispiace... le mie previsioni potrebbero essere sbagliate, così come le tue. Ma vediamo di parlare di fatti, per quel che possiamo, non di scaramanzia.
Manuela
Manuela
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 415
Iscritto il: 18/11/2008, 9:31
Località: Ravenna

Re: Intervista a Renzi. Tanto di cappello...

Messaggioda franz il 11/01/2013, 13:12

Manuela ha scritto:Franz, non ho capito la seconda persona plurale...

Avete sta per "tutti voi tranne me", nel senso che come ho detto da 25 anni vivo altrove.
Manifestando maggiore empatia potrei anche dire "non abbiamo tempo da far prove" ma francamente non cambia molto.
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)
Avatar utente
franz
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 22077
Iscritto il: 17/05/2008, 14:58

Prossimo

Torna a Che fare? Discussioni di oggi per le prospettive di domani

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 24 ospiti