Manuela ha scritto:@Giovigbe.... grazie per la lezione di italiano.... ma non credo proprio che il passo tra Renzi e Giannino sia lungo come dici.
Cara Manuela e cari tutti:
questo è un intervento
politico!
Tutto parte dalla personale sorpresa di come questo personaggio abbia insospettabili ammiratori tra i forumisti.
Alla sorpresa è seguita poi la riflessione (tutta politica) che forse questo credito attecchisce anche tra una parte dei potenziali elettori del centro sinistra e quindi sia meritorio, per questo motivo, di una attenzione all'agire politico del nostro che aiuti a lumeggiarne gli orientamenti.
Tra l'altro, seguendo il dipanarsi degli interventi in altri argomenti, sorge - ragionevolmente plausibile - il dubbio che proprio le mie opinioni circa la volatilità degli accompagnamenti politici del personaggio siano all'origine di una malcelata acredine alla quale ho già dovuto pagare pedaggio
Veniamo al dunque!
ecco la parte di interesse dell'articolo di Pietro Salvatori sul sito dell'HUFFINGTON POST
Presentare una miriade di liste esasperando la tattica di spacchettamento del centrodestra che Silvio Berlusconi ha in mente dall’estate scorsa, o contenere i simboli sulle schede?
In queste ore lo stato maggiore del Pdl sta valutando l’alchimia per recuperare più voti al centrosinistra e, soprattutto, all’ampio fronte dell’astensionismo. Di sicuro è che la fila alla porta di via dell’Umiltà è lunga. Dato per scontato l’apparentamento con Fratelli d’Italia, la neonata creatura di Guido Crosetto e Giorgia Meloni, al Nord al fianco del logo degli azzurri ci sarà il simbolo della Lega, nel meridione il terzo simbolo sarà quello di Grande Sud di Gianfranco Micciché (o una sua rivisitazione in salsa civica).
Potenzialmente le liste d’appoggio sono molte di più. In alcuni casi listarelle di singoli candidati che provano a spuntare un posto al sole tra le fila del Pdl. In altri è in corso una vera e propria trattativa. Questa mattina Vittorio Sgarbi, che da qualche mese a questa parte vanta una certa consuetudine con il Cavaliere, ha fatto visita ad
Oscar Giannino nella sua sede romana.
Questo dopo che ieri tra i due è intercorsa una telefonata con la quale il critico d’arte gli ha riferito che il suo nome circola nello stesso Pdl come il migliore tra gli alleati possibili. Sgarbi ha perorato in sostanza la causa di Crosetto, che ieri l’ha indicato come il candidato premier ideale di Fdi. “Se ti allei con il centrodestra – ha continuato Sgarbi – puoi erodere una grande quantità di consensi a tutti i partiti della coalizione a tuo vantaggio”.
“La posizione di Crosetto è figlia delle valutazioni sulle posizioni generali dei partiti in merito al governo Monti”, spiega Massimo Corsaro, deputato ex-Pdl e oggi prima fila del partito di Meloni. “Ma – aggiunge Corsaro – l’incertezza attuale sul candidato premier apre a diverse soluzioni, il nostro approccio critico nei confronti di Monti trova una grande eco nelle istanze di Giannino”.
Forse è solo uno scambio di cortesie, ma il deputato non se la sente di escludere che fra due giorni, quando verranno formalmente depositate le coalizioni, Fid non sarà della partita. Sia Fermare il declino che Fdi piacciono al Tea Party italiano. Che non avrà un suo simbolo sulle schede, come da tradizione del movimento anti-tasse, ma che tra i candidati ai quali guarda con favore “ci sono sicuramente Giannino, Meloni e Crosetto”, spiega il coordinatore nazionale David Mazzerelli, “anche se le liste complete devono uscire, per cui non escludiamo di appoggiarne altri”.
Il fatto stesso che una notizia di questo genere possa circolare - anche solo (chissa??) per solleticare Monti (e Montezemolo) a riprenderlo - illumina un posizionamento politico "di confine" (con la destra però) peraltro già osservabile nella sua precedente storia politica.
Fossi un sostenitore di Renzi il paragone non mi piacerebbe per nulla: lui, fin qui, è stato serio e di ciò gli và dato atto.
Credo (e spero) che il passo da Renzi a Giannino sia davvero un pò troppo lungo.
Ci sono uomini che usano le parole all'unico scopo di nascondere i loro pensieri. VOLTAIRE