da pinopic1 il 07/12/2008, 23:19 
			
			TABELLA DI VALUTAZIONE DEI TITOLI PER IL PERSONALE DOCENTE DELLE SCUOLE DI OGNI ORDINE E GRADO E PER IL PERSONALE EDUCATIVO, AI FINI DELL’INSERIMENTO NELLE GRADUATORIE PERMANENTI DI CUI ALL’ART. 1 DELLA LEGGE N. 124 DEL 31 MAGGIO 1999
(Approvata con D.M. n. 11   del 12 febbraio 2002)
A -
	TITOLI DI ACCESSO ALLA GRADUATORIA
Si valuta il superamento di un solo concorso o esame di abilitazione o di idoneità 
	
	1)  Per il superamento di un concorso, per titoli ed esami, o di un esame anche ai soli fini abilitativi o di idoneità, o il conseguimento dell’abilitazione a seguito della frequenza delle Scuole di specializzazione per l’insegnamento secondario (S.S.I.S.) relativo alla medesima classe di concorso o al medesimo posto per cui si chiede l’inserimento nelle graduatorie permanenti, sono attribuiti fino ad un massimo di punti 36.
Nel predetto limite dei  36 punti  vengono attribuiti, in relazione al punteggio, rapportato in centesimi, con cui il concorso o l’esame ai soli fini abilitativi è stato superato   (1), i seguenti punti:	
	per il punteggio minimo per l’inclusione fino a 59	punti  12 ;
	per il punteggio da 60 a 65	punti  15 ;
	per il punteggio da 66 a 70	punti  18 ;
	per il punteggio da 71 a 75	punti  21 ;
	per il punteggio da 76 a 80	punti  24 ;
	per il punteggio da 81 a 85	punti  27 ;
	per il punteggio da 86 a 90	punti  30 ;
	per il punteggio da 91 a 95	punti  33 ;
	per il punteggio da 96 a 100	punti  36 .
	Per l’abitazione conseguita presso le Scuole di specializzazione all’insegnamento secondario (S.S.I.S.) sono attribuiti ulteriori  punti  30 .
	2)  Per le abilitazioni ed idoneità all’insegnamento conseguite in uno dei Paesi dell’U.E., riconosciute dal Ministero dell’istruzione, ai sensi delle direttive comunitarie 89/48 C.E.E. e 92/51 C.E.E. sono attribuiti:	
punti  24 .
B -
SERVIZIO di INSEGNAMENTO o di EDUCATORE
E’ valutabile il solo servizio prestato con il possesso del titolo di studio, prescritto dalla normativa vigente all’epoca della nomina, e relativo alla classe di concorso o posto per il quale si chiede l’inserimento in graduatoria 
Sono attribuiti :
	1)  per il servizio di insegnamento in scuole materne o elementari o in istituti di istruzione secondaria o artistica statali, ovvero nelle scuole paritarie, ivi compreso l'insegnamento prestato su posti di sostegno a favore degli alunni portatori di handicaps e per il servizio prestato dal personale educativo, fino ad un massimo di punti 12 per ciascun anno, 	
	per ogni anno	punti  12 ;
	per ogni mese o frazione di almeno 16 giorni 	punti   2 .
		
	2)  per il servizio di insegnamento prestato in istituti di istruzione secondaria legalmente riconosciuti o pareggiati, ovvero nelle scuole elementari parificate, ovvero nelle scuole materne autorizzate, fino ad un massimo di punti 6 per ciascun anno:	
	per ogni anno	punti   6 ;
	per ogni mese o frazione di almeno 16 giorni 	punti   1 .
 
C -
	ALTRI TITOLI
Sono attribuiti, fino ad un massimo di punti 30 :
	1)  per i titoli di studio di livello pari o superiore a quelli che danno accesso al ruolo cui si riferisce il concorso	
	per ogni titolo	punti   3 .
	2)  per il superamento di altri concorsi, per esami e titoli, per altri esami ai soli fini abilitativi o di idoneità, relativi alla medesima o ad altre classi di concorso o al medesimo o ad altri posti, 
	per ogni titolo	punti   3 .
	3)  per le abilitazioni ed idoneità all’insegnamento conseguite in uno dei Paesi dell’U.E., riconosciute dal Ministero dell’istruzione, ai sensi delle direttive comunitarie 89/48 C.E.E. e 92/51 C.E.E. sono attribuiti:(6) 	
	per ogni titolo	punti   3 .
	4)  limitatamente alla graduatoria relativa all'accesso ai ruoli del personale docente della scuola elementare, 
   per le lauree in lingue, di cui al D.M. n. 39/1998 previste per le classi di concorso 45/A e 46/A, conseguite con il superamento di almeno due esami in una delle lingue straniere previste dal decreto ministeriale 28 giugno 1991 (francese, inglese, spagnolo, tedesco), e 
   per la laurea in scienze della formazione primaria, indirizzo per la scuola elementare   
per ogni titolo	punti   6 .
	5)  limitatamente alla graduatoria relativa all'accesso ai ruoli del personale docente della scuola materna, 
per la laurea in scienze della formazione primaria, indirizzo per la scuola materna 
	per ogni titolo	punti   6 .
 
	6)  limitatamente alla graduatoria relativa all'accesso ai ruoli del personale educativo
per la laurea in scienze della formazione primaria, indirizzo per la scuola elementare   (7)	
	per ogni titolo	punti   6 .
PREFERENZE
Descrizione:
A	gli insigniti di medaglia al valor militare;
B	i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
C	i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
D	i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e privato;
E	gli orfani di guerra;
F	gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
G	gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato;
H	i feriti in combattimento;
I	gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione speciale di merito di guerra, nonché i capi di famiglia numerosa;
J	i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex combattente;
K	i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
L	i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel settore pubblico e privato;
M	i genitori vedovi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra;
N	i genitori vedovi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di guerra;
O	i genitori vedovi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti  per servizio nel settore pubblico e privato;
P	coloro che abbiano prestato servizio militare come combattenti;
Q	coloro che abbiano prestato lodevole servizio, a qualunque titolo, per non meno di un anno alle dipendenze del Ministero della Pubblica Istruzione*;
R	i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei figli a carico;
S	gli invalidi ed i mutilati civili;
T	militari volontari delle Forze armate congedati senza demerito al termine della ferma o rafferma.
A parità di merito e di titoli la preferenza è determinata:
a)	dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto che il candidato sia coniugato o meno;
b) 	dall'aver prestato lodevole servizio nelle amministrazioni pubbliche;
c) 	dalla più giovane età, ai sensi dell’art.3, comma 7, della legge n.127/1997, come modificata dall’articolo 2 della legge 16 giugno 1998, n.191.
PREFERENZE Vuol dire precedenza in caso di parità di punti.
			"Un governo così grande da darti tutto quello che vuoi è anche abbastanza grande da toglierti tutto quello che hai" (Chiunque l'abbia detto per primo)