Si rottama anche il Pdl...

[ranvit]

E' il "movimento" di cui ho parlato qualche giorno fa.

Qui il Manifesto http://www.italiachiamo.it/documenti/manifesto.pdf


http://saviano.blogautore.repubblica.it ... e-del-pdl/
I sindaci e la rifondazione del Pdl

Rottamatori a destra. Firmare un nuovo contratto con gli italiani. Azzerare i vertici del partito. E fare delle primarie il metodo principe per selezionare una nuova classe dirigente. I sindaci del Pdl lanciano L’Italia chiamò, un manifesto per dare al Popolo delle Libertà una nuova piattaforma politica. Punti netti: “primato della legalità e dell’etica civica sugli opportunismi della politica; definizione di un piano industriale di lungo periodo capace di rilanciare l’economia italiana che abbia come obiettivo l’abbattimento del debito pubblico e, infine, il ripensamento radicale del rapporto tra istituzioni e cittadini”.

In rete. Si inizia in rete. Con un sito appena lanciato. E con la rivendicazione dell’importanza degli amministratori locali. Si legge: “L’Italia ha bisogno di una nuova classe dirigente in grado di assumersi responsabilità e fare rinunce prima ancora di chiedere sacrifici. Noi sindaci siamo un patrimonio di passione e credibilità”. Poi una sfilza di parole chiave: territorio, meritocrazia, primarie. Tutto al servizio di una rottamazione a destra, “per scalzare chi, incollato alla poltrona, ha dimostrato negli anni di non essere capace a risolvere i problemi dell’Italia”.

L’enigma Silvio. E Berlusconi? Parole chiare anche per lui. Scrivono i sindaci: “Ci auguriamo che il presidente chiarisca al più presto i contenuti del nuovo progetto politico, e ci auguriamo che nello stesso progetto sia messa al centro l’importanza di facce non solo nuove, ma soprattutto credibili”. Perché “solo così saremo disponibili a credere ancora una volta in lui, aiutandolo e sostenendolo nella nuova sfida; in caso contrario le strade inevitabilmente si divideranno”.

Qui il sito L’Italia chiamò

[Iafran]

Rottamatori a destra. Firmare un nuovo contratto con gli italiani. Azzerare i vertici del partito. E fare delle primarie il metodo principe per selezionare una nuova classe dirigente. I sindaci del Pdl lanciano L’Italia chiamò, un manifesto per dare al Popolo delle Libertà una nuova piattaforma politica.

Adesso sì che gli italiani hanno una seria alternativa politica (che forse si rivolgerà anche agli elettori insoddisfatti o traditi del cs ... per ricambiare l'attenzione di MR verso quelli del cdx), con idee appena sfornate, proposte da personaggi nuovissimi e immacolati (ma, come gli altri "azzurri" d'Italia, laureati, a conoscenze di 2 o 3 lingue, fini ed eleganti in doppio petto).
(Secondo loro) l'Italia li chiamò (ancora una volta) e loro hanno risposto (di nuovo) ... al suo bisogno di novità: non c'è nessuno che sia più "vergine" di loro, che si rinnovi (di nome) ogni sei mesi e cambi l'abito (sempre azzurro) 5-6 volte al giorno.
Questi "caporali coraggiosi" si propongono come l'elite delle guardie del loro "capo" ("Ci auguriamo che il presidente chiarisca al più presto i contenuti del nuovo progetto politico, e ci auguriamo che nello stesso progetto sia messa al centro l’importanza di facce non solo nuove, ma soprattutto credibili". … "solo così saremo disponibili a credere ancora una volta in lui, aiutandolo e sostenendolo nella nuova sfida ...). E si dispongono in parata, in primissima fila, per interpretare quest'altra grande idea, partorita nei momenti di suo massimo impegno intellettuale, e che, male che vada, sarà un'altra lista (civetta) per ... prolungargli la libertà.
La penultima proposta ("Forza gnocca"), però, era quella che meglio rappresentava la base del suo programma politico ... molti sono rimasti male che "il capo" l'avesse abbandonata senza averla prima presentata nei minimi particolari.

È un amaro destino, però, che l'Italia venga sballottata ... da un avventuriero all'altro.

[ranvit]

Comunque è postivo che si faccia la fronda, in qualche modo, anche nell'area berlusconiana.

[Manuela]

Comunque è postivo che si faccia la fronda, in qualche modo, anche nell'area berlusconiana.

Esatto! E secondo me, una sinistra seria valorizzerebbe e incoraggerebbe qualsiasi movimento di rinnovamento anche nel campo avverso, dovendo certamente preferire confrontarsi con una destra "europea" piuttosto che con il circo berlusconiano.
Invece non è così, dato che i movimenti di rinnovamento spaventano destra e sinistra, e che è molto meglio per i nostri mantenere gli assetti attuali, che per lo meno sono noti: la presenza di Berlusconi permette di raccogliersi attorno all'antiberlusconismo, rendendo inutile la fatica di costruire un progetto politico di governo del paese.

[Iafran]

Comunque è postivo che si faccia la fronda, in qualche modo, anche nell'area berlusconiana.

Le critiche dei berlusconidi verso non si sa bene chi (non certamente verso il loro "capo") sono aspre e feroci come ... quelle che l'altra sponda fa verso i propri dirigenti! "Identiche" ... se non superiori.
Questi "caporali" hanno veramente coraggio (o fumo) ... da vendere!

[trilogy]

E' il "movimento" di cui ho parlato qualche giorno fa.

Qui il Manifesto http://www.italiachiamo.it/documenti/manifesto.pdf

I sindaci del Pdl lanciano L’Italia chiamò, un manifesto per dare al Popolo delle Libertà una nuova piattaforma politica. Punti netti: “primato della legalità e dell’etica civica sugli opportunismi della politica; definizione di un piano industriale di lungo periodo capace di rilanciare l’economia italiana che abbia come obiettivo l’abbattimento del debito pubblico e, infine, il ripensamento radicale del rapporto tra istituzioni e cittadini”....

Nel Pdl sono messi veramente male. Non credo sarà sufficiente una rottamazione dei loro rappresentanti, non hanno più nè una proposta politica credibile, nè dirigenti credibili per sostenerla. La possiblità che il pdl si disintegri è elevata.
A Roma ,se parli con uno di destra della Regione lazio, ti dice che ci passerebbe sopra con le ruspe.... mentre il consiglio è riunito in sessione plenaria

Per il resto i tre punti che toccano i sindaci del Pdl sono determinanti sia a destra che a sinistra. In particolare l'accento sull' "etica civica" e il ripensamento radicale del rapporto tra istituzioni e cittadini. Sono temi che hanno a che fare con le basi stesse della convivenza e della democrazia. Mentre la politica economica è un aspetto più contigente.

[pianogrande]

Il PDL ha ancora un potere mica male se può permettersi il lusso di prenderci per il c..... tutti ripresentando Calderoli per la riforma elettorale.
Non è crollato il parlamento dalle risate.
Nessuno ha gridato alle dimissioni di nessuno.
Bersani si è limitato ad una battuta degna di cose più tranquille.

Qualcuno vuole facce nuove?

Che ne direste di un Berlusconi restaurato?
E di un Bossi ritoccato?

[Iafran]

Che ne direste di un Berlusconi restaurato?

Eccoti accontentato!

http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/10 ... to/373224/

Berlusconi ai suoi: “Pronto ad archiviare il Pdl. Via a nuovo progetto”

Nel corso del vertice l'ex premier non ha dato altre spiegazioni, limitandosi a dire che che il partito così com'è non funziona più. Nelle ultime ore ha anche incontrato numerosi protagonisti della nascita di Forza Italia, tra cui anche Beppe Pisanu, in contatto da tempo con i centristi
. . . . .

Wow! (clap, clap, clap!)

L'autocritica che fanno i "berlusconidi" quelli del cs se la possono solo sognare!

[pianogrande]

Niete paura!

http://www.repubblica.it/politica/2012/ ... ef=HREC1-6

A moralizzare il PDL si sta muovendo nientemeno che Alemanno (e la Santanchè è d'accordo).

Ecco: Calderoli rifà la lege elettorale, Alemanno e la Santanchè risistemano il PDL.

Io non credo che Berlusconi pensi che gli italiani sono rincojoniti.

Comincio a pensare che lo siano davvero.

[franz]

Che ne direste di un Berlusconi restaurato?
E di un Bossi ritoccato?

Diciamo che servono restauratori e ritoccatori di grande livello ed operazioni che dureranno decenni, come il restauro della cappella sistina. Circa 20 anni. ma noi non abbiamo fretta