La Comunità per L'Ulivo, per tutto L'Ulivo dal 1995
FAIL (the browser should render some flash content, not this).

Renzi dove vai?

Il futuro del PD si sviluppa se non nega le sue radici.

Renzi: "Se si vince, Berlusconi rottamato"

Messaggioda franz il 17/09/2012, 11:50

Renzi: "Se si vince, Berlusconi rottamato"
Veltroni: "Il Cavaliere vuole spaccare il Pd"
Alla Festa democratica di Firenze il sindaco e candidato alle primarie presenta il libro dell'ex segretario del Partito democratico, con cui nei giorni scorsi aveva polemizzato. Veltroni: "Sulle primarie non mi schiero". Il primo cittadino del capoluogo toscano: "Il tuo Pd, quello del Lingotto, mi piaceva"
di MASSIMO VANNI

Renzi: "Se si vince, Berlusconi rottamato" Veltroni: "Il Cavaliere vuole spaccare il Pd"
Nel giorno dei complimenti di Berlusconi e della replica secca del candidato alle primarie, alla Festa democratica Renzi e Veltroni si incontrano sul palco per presentare il libro dell'ex segretario del Partito democratico. "Berlusconi è il passato di questo paese, venga a Firenze se vuole parlare delle nostre idee. Venga a vedere il piano strutturale a volumi zero, lui che ha fatto fortuna con gli immobili, venga a vedere la giunta con metá donne, lui che delle donne ha un'immagine particolare. Io però mi immagino un futuro dove non c'è Berlusconi".

Veltroni ha aggiunto: "Fa tristezza tornare a parlare di Berlusconi. Lui ha in testa un'idea, spaccare il Pd: dai sondaggi la differenza tra Pd e Pdl è tre 3e 4 punti. Lui può spaccare il Pd e vincere di nuovo. Nessuno utilizzi le frasi contro Matteo le frasi che lui dice per spaccare il Pd. E i candidati sappiano che questo è l'obiettivo, l'unico favore che non possiamo fare a Berlusconi è consegnargli il partito spaccato. Il rischio che noi corriamo è che alla fine tornino Margherita e Ds, ma in questo momento c'è bisogno del riformismo democratico che non è identificabile né con la Margherita né con il Pd.

Renzi. Berlusconi è il passato di questo Paese, venga a Firense se vuole parlare delle nostre idee. Abbiamo un piano strutturale a volumi zero, lui che ha fatto fortuna con gli immobili, venga a Firenze per vedere la giunta con metá donne lui che delle donne ha un'immagine particolare. Io però mi immagino un futuro dove non c'è Berlusconi.
Veltroni. Fa tristezza tornare a parlare di Berlusconi. Lui ha in testa un'idea, spaccare il Pd: dai sondaggi la differenza tra Pd e Pdl è tre 3e 4 punti. Lui può spaccare il Pd e vincere di nuovo.Nessuno utilizzi le frasi contro Matteo le frasi che lui dice per spaccare i. Pd. E i candidati sappiano che questo è l'obiettivo, l'unico favore che non possiamo fare a Berlusconi è consegnarli il Pd spaccato. Il rischio che noi corriamo è che alla fine giorni Margherita e Ds, ma in questo momento c'è bisogno del riformismo democratico che non è identificabile nè con la Margherita nè con il Pd.

Poi è iniziato uno scambio sul Pd e su come Renzi sta impostando la campagna elettorale. Il candidato ha spiegato di essersi ispirato a Veltroni e ha aggiunto: "Oggi c'è bisogno di un passaggio di frattura e un gruppo dirigente deve farsi da parte. Il Pd del Lingotto è un Pd che non ha paura del futuro, invece l'attuale gruppo vede nel futuro una minaccia. Sarò in prima fila a sostenere Bersani, se perdo. Ma il Pd di oggi non è quello che avevi pensato. Il Pd doveva ricambiare i dirigenti, Veltroni parlava di ascensore sociale. Ma il gruppo dirigente che aveva dietro diceva l'esatto opposto, si cambia nome ma senza innovazione. Questo rischio c'è anche adesso, quando vedo girare i papelli. Chi pensa di avere la vittoria in tasca, commette un errore clamoroso. Però caro Walter, affermare oggi che serve una pagina nuova non è in contraddizione con quello detto quando eri segretario". Veltroni ha replicato: "Matteo devi riflettere sui toni: il concetto che hai espresso è giá abbastanza chiaro. Altra cosa è dare dei giudizi personali. Non dare l'impressione di non avere stima per persone che nella loro vita hanno lavorato onestamente e danno contribuito a portare il centrosinistra al governo". A questo punto il pubblico è esploso in un applauso. "La vera sconfitta è stata dopo il '96, con Prodi volevamo fare l'Ulivo, da allora sostengo che ci vuole il Pd. L'idea è che il Pd potesse essere una sintesi nuova. Ma non utilizzare la balla del papelli, perchè è una balla. Lo dice uno che doveva essere presidente della Camera". Poi Veltroni fa un riferimento alla battuta che Renzi ha fatto su di lui alcuni giorni fa: "Meglio come romanziere che come politico? Per me non è un'offesa, intanto peché un uomo politico ha altra dimensione, significa che devi avere molta stima di me come romanziere. Vorrei che si vendesse il libro ad un cittadino su tre, come coloro che votarono Pd".

Poi la domanda di Massimo Gramellini della Stampa: Veltroni Riconosci in lui il tuo erede? "No non mi chiedete di schierarmi, a queste primarie non mi schiero. Faccio come Prodi. Il Pd è stato il sogno della mia vita politica, non sciupatelo. Deve essere un grande partito che abbia l'ambizione a farcela da solo o con alleanze fondate sul programma. La politica per tutta la vita? Si fa per passione, la politica. C'è bisogno di rinnovamento, ma sulla base di idee politiche, non solo sulla base della carta d'identità. Morando, una delle menti più brillanti, se va via dal Parlamento". Interviene Renzi: "Oggi non puoi pensare di fare politica per tutta la vita. E' un bene avere la data di scadenza. Blair non fa più politica. Alla vostra generazione non è mai passato per la testa, perchè la politica era diversa. I partiti vecchia maniera sono stati concepiti in modo diverso. Prima consigliere, poi assessore, poi sindaco, poi nel cda". Qualcuno grida dal pubblico a Renzi: "Come hai fatto te!". Il sindaco riprende: "Questo sistema è finito. Alla Firenze Parcheggi ho messo uno di Forza Italia. Non facciamo questa battaglia per cambiare il nome di 10 parlamentari, ma cambiare il destino di una generazione.

Nel pomeriggio Renzi aveva risposto ai complimenti di Berlusconi, che aveva detto di lui: "Porta avanti le nostre idee sotto le insegne del Pd. Se Renzi vince le primarie si verifica questo miracolo: il Pd diventa finalmente un partito socialdemocratico". Ecco la risposta: "Il Cavaliere sa che se vinciamo noi, lui è il primo rottamato". E Renzi, dopo essere stato allo stadio per la partita della Fiorentina, gli replica su Facebook: "Oggi scopriamo che Berlusconi è socialdemocratico a sua insaputa. Scherzi a parte, il Cavaliere sa che se vinciamo noi, lui è il primo rottamato. E quindi preferisce (legittimamente) giocarsela con Vendola o con Bersani. Ecco perché fa di tutto per metterci in difficoltà. Ma noi siamo più forti delle sue trappole mediatiche. Altro che 'ghe pensi mi': adesso tocca a noi. Adesso!".

(16 settembre 2012) www.repubblica.it
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)
Avatar utente
franz
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 22077
Iscritto il: 17/05/2008, 14:58

Re: Renzi dove vai?

Messaggioda trilogy il 17/09/2012, 15:16

E la “rottamazione” tenta anche gli elettori senior
Analisi Digis: Per vincere Renzi dovrà uscire dal perimetro del Pd e tentare di offrirsi come unica alternativa
all’astensione e al voto di protesta.
di Nicola Cesare (Digis Ricerche)

[..]Rottamazione, metafora di una colpa. Difficilmente, infatti, Renzi potrebbe portare nuovi elettori a votarlo solo con un plafond di proposte più o meno simili a quelle che già si trovano nel panorama politico attuale (è arduo colpire l’opinione pubblica quando in campo ci sono già delle proposte “estreme”, da quelle anticasta alla Grillo a quelle in chiave antitasse, alla Berlusconi). Invece, il vero asso nella manica di Renzi, appare proprio la scelta di continuare a mantenere sotto scacco la dirigenza del Pd attraverso il mantra della “rottamazione”, metafora di una colpa (anagrafica) dalla quale gli avversari non si possono difendere in alcun modo sul piano razionale (inutile per Bersani rivendicare una segreteria politica di quarantenni, quando il problema secondo quest’ottica risulta essere lui stesso).

Dare voce agli esclusi. Questo perché si tratta di un’argomentazione che fa presa soprattutto sul piano emotivo e che da quel piano non deve spostarsi, per mantenere la propria efficacia. E analizzando più in profondità quel messaggio, si scopre che la sua valenza elettorale va ben oltre il revanchismo generazionale, ma sembra incorporare invece l’opportunità di una nuova inclusione per quegli elettori che si ritengono in qualche modo esclusi dalle scelte operate in questi anni dalla leadership di centrosinistra, ivi comprese tutte le precedenti primarie dove il risultato era sempre stato percepito come già scritto e immodificabile. È proprio questa opportunità nuova, che suona come “riprendiamoci il partito” e che scardina lo status quo, a funzionare anche con gli elettori senior, assimilabili per età proprio ai dirigenti rottamandi [..]

articolo completo: http://www.ilretroscena.it/2012/09/17/p ... #more-1652
Avatar utente
trilogy
Redattore
Redattore
 
Messaggi: 4746
Iscritto il: 23/05/2008, 22:58

Re: Renzi dove vai?

Messaggioda flaviomob il 18/09/2012, 13:05

Che cosa sarebbe il "nuovo"? Che alle primarie della nostra coalizione si presenteranno un presidente di regione con due avvisi di garanzia ed un sindaco con una condanna in primo grado della Corte dei Conti? Ma andiamo, questo è ridicolo... :lol:


"Dovremmo aver paura del capitalismo, non delle macchine".
(Stephen Hawking)
flaviomob
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 12889
Iscritto il: 19/06/2008, 19:51

Re: Renzi dove vai?

Messaggioda franz il 18/09/2012, 17:30

Ok Renzi è stato condannato, non in via definitiva, ma a cosa?
Leggo su wikipedia che:
Il 5 agosto 2011 è stato condannato in primo grado, insieme ad altre venti persone, dalla Corte dei Conti della Toscana per danno erariale e al pagamento di 14 000 euro[30]. Il procedimento si riferisce a quando era presidente della Provincia di Firenze. Alla condanna Renzi ha reagito richiedendo il giudizio d'appello.[6] Le contestazioni riguardano la categoria di inquadramento di quattro persone nello staff, assunte a tempo determinato in categoria D anziché C.[31]

Quindi il problema è di inquadramento del personale, di categorie. Francamente è chiaro che si tratta (in Italia) di un reato gravissimo ed infamante :lol: fatto da un funzionario dirigente e di cui, per via gerarchica, si accusa il Sindaco.
Qui maggiori informazioni, dalla stampa
http://corrierefiorentino.corriere.it/f ... 6997.shtml
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)
Avatar utente
franz
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 22077
Iscritto il: 17/05/2008, 14:58

Re: Renzi dove vai?

Messaggioda matthelm il 18/09/2012, 17:34

Franz, quando non si sa a cosa attaccarsi. Che ci vuoi fare...
"L'uomo politico pensa alle prossime elezioni. Lo statista alle prossime generazioni".
Avatar utente
matthelm
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 1830
Iscritto il: 23/05/2008, 18:10

Re: Renzi dove vai?

Messaggioda lucameni il 18/09/2012, 21:12

Lasciamo perdere coloro che si entusiasmano e santificano a prescindere, mostrando anche quello strano fenomeno di post-comunisti che sono passati dal collettivismo ad un idea di liberismo uguale turbocapitalismo. Non conosco il dna degli ex comunisti ma evidentemente l'equilibrio e le ragionevoli vie di mezzo sono spesso asssenti. Ma passiamo alle polemiche su Renzi.
Probabilmente molti di coloro che lo criticano in realtà non lo fanno perchè realmente preoccupati dalla piega "marketing" del suo proporsi ma perchè non discendente dalla famiglia PCI. Quindi davvero ci sta che non tutte le critiche profumino di bucato.
Inoltre temo che molti vogliano equivocare la volontà di avere voti dal centrodestra.
Sarebbe letteralmente idiota che non si volessero voti da chi precedentemente votava Berlusconi. Sempre pensato che i voti non puzzano. I voti.
Diverso discorso i modi per ottenerli.
Se per ottenerli si rappresenta un'Italia che non c'è e si replicano, seppur sotto altra forma - come mi pare stia facendo il mio sindaco -, i discorsi mantra sentiti per tutti i 18 anni di berlusconismo conclamato (ora c'è sempre, con un Pdl sempre agguerrito, ma fa comodo pensare che sia una stagione finita) allora le cose cambiano.
Se ad esempio si minimizza cosa ha voluto dire il berlusconismo sia nella battaglia politica, sia negli accordi sotto banco, sia nella percezione della legalità, sia la mai finita capacità di condizionamento mediatico di questi signori, allora legittimo criticare e di brutto.
Senza senso sarebbero le critiche ad un candidato di centrosinistra che volesse convincere gli elettori di destra su un programma di centrosinistra e senza minimizzare cosa combinato dal loro ex beniamino. Perchè minimizzare significa legarsi le mani e poi continuare - ad esempio - a mantenere certa legislazione, non avere la forza di rottamare certi figuri spacciati per eleganti statisti bipartisan e via dicendo.
In Italia, come al solito, si discute sul "se" e mai sul "come".
Quello di chiedere i voti a destra (ma lo stesso a qualunque cittadino di qualsiasi latitudine politica) non dovrebber far discutere sul "se", ma sul "come".
"D' Alema rischia di passare alla storia come il piu' accreditato rivale di Guglielmo il Taciturno" (I. Montanelli, 1994)
lucameni
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 1679
Iscritto il: 22/06/2008, 1:36

Re: Renzi dove vai?

Messaggioda flaviomob il 19/09/2012, 0:40

La procura sostenne che il danno erariale fosse superiore a due milioni di euro (dall'articolo già citato da Franz). Il primo grado di giudizio le ha dato torto, ridimensionandolo di molto: Renzi ha fatto appello, bravo! vedremo la sentenza che cosa ci racconterà.

Altre fonti parlano di grossi sprechi:

http://www.giornalettismo.com/archives/ ... i-buttati/


"Dovremmo aver paura del capitalismo, non delle macchine".
(Stephen Hawking)
flaviomob
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 12889
Iscritto il: 19/06/2008, 19:51

Re: Renzi dove vai?

Messaggioda ranvit il 19/09/2012, 9:48

Che il berlusconismo sia stato (e potrebbe essere :twisted: ) un disastro morale prima ancora che politico ed economico, non mi pare sia oggi in discussione....almeno nell'area della sinistra sia radicale che riformista e in una buona fetta di elettori del centrodestra (ed è questi che bisogna conquistare...ed a cui Renzi si rivolge).
Ma, come accaduto con il fascismo, il berlusconismo ha rappresentato le caratteristiche "profonde" di buona parte degli italiani e continuare a fare ancora la lagna sui suoi difetti, a parte che si perde tempo a guardare indietro, è come dire agli elettori: siete stati dei coglioni, siete stati dei coglioni, siete stati dei coglioni, etc etc.....e vi aspettate che "i coglioni" votino per noi???
Qualcuno pensa che il berlusconismo sia finito? Sono molti gli italiani che continueranno a votarlo. Bisogna farci i conti ancora...meglio tendere a convincerli con calma e con il buon governo del Paese.

Che poi Renzi sia capace di rivoluzionare in positivo il Pd e risolvere i problemi del Paese o no....purtroppo non ce lo garantisce nessuno. Quello che è certo è che gli oligarchi del Pd hanno ampiamente dimostrato, nel corso degli ultimi 20 anni, di non esserne capaci!
Il 60% degli italiani si è fatta infinocchiare votando contro il Referendum che pur tra errori vari proponeva un deciso rinnovamento del Paese...continueremo nella palude delle non decisioni, degli intrallazzi, etc etc.
ranvit
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 10669
Iscritto il: 23/05/2008, 15:46

Re: Renzi dove vai?

Messaggioda flaviomob il 19/09/2012, 14:08

Se vuole rivoluzionare il PD, Renzi deve presentarsi alle primarie per fare il segretario, non il candidato della coalizione. Il prossimo governo sarà fortemente condizionato dalle dinamiche del parlamento, che rappresenterà, non sappiamo ancora con quale legge elettorale, una realtà fortemente frammentata. Diventeranno determinanti le modalità con cui i candidati saranno eletti.

Sulla questione morale, ognuno alle primarie giudica e sceglie come gli pare. Chi vuole sminuire le idee altrui (sport qui piuttosto diffuso) attribuisca pure a malafede, a pregiudizi od altro le critiche dirette a Renzi o a chicchessia.
Io posso solo rispondere che la mia scelta politica per le primarie di coalizione potrebbe andare a Vendola, anche se non ha esplicitato la sua linea di politica economica, grave mancanza; ma che in presenza di avvisi di garanzia per me non è coerente una candidatura a guidare il governo nazionale, per cui sceglierò Puppato o Civati. Io decido per me, poi ognuno in coscienza faccia ciò che crede in conseguenza delle proprie, adulte valutazioni.


"Dovremmo aver paura del capitalismo, non delle macchine".
(Stephen Hawking)
flaviomob
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 12889
Iscritto il: 19/06/2008, 19:51

Re: Renzi dove vai?

Messaggioda franz il 19/09/2012, 15:28

flaviomob ha scritto:Se vuole rivoluzionare il PD, Renzi deve presentarsi alle primarie per fare il segretario, non il candidato della coalizione.

Quando ci saranno, Renzi potrà presentarsi. Per ora le primarie interne è dal 2009 che non si fanno e cambiare segretario 200 giorni prima delle elezioni politiche non è considerato, solitamente, un'operazione intelligente.
Invece fare le primarie per la guida della coalizione è un'operazione di alto valore democratico.

PS: il mandato di Bersani è di 4 anni, dal 25 ottobre 2009. Sei mesi prima della scadenza partiranno le operazioni previste dallo statuto. Quindi dopo le lezioni politiche, come è abbastanza ragionevole.
http://www.partitodemocratico.it/doc/10 ... ratico.htm
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)
Avatar utente
franz
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 22077
Iscritto il: 17/05/2008, 14:58

PrecedenteProssimo

Torna a Ulivo e PD: tra radici e futuro

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 7 ospiti