Bene Vendola!http://www.corriere.it/politica/12_magg ... 15be.shtmlTaranto,
Vendola convince il (suo) sindaco : «Non sei uno sceriffo, butta via quella pistola»Lettera del presidente della Regione al vendoliano e pacifista Steffàno che alla fine accette: «Rinuncio al ferro»
MILANO - Il governatore della Regione Puglia, Nichi Vendola, ha convinto il (suo) sindaco di Taranto, Ippazio Stefàno, a «buttare via la pistola» con cui si era presentato alla festa per la sua rielezione. «Non sei un sindaco-sceriffo» dice al sindaco vendoliano, pacifista dichiarato. «Certo non è facile convivere con le minacce e le aggressioni. E credo di aver capito il tuo stato d'animo e la tua scelta, impulsiva e solitaria - scrive ancora Vendola - Ma è arrivato il momento di deporre quella stupida cosa inanimata perchè tu possa sentirti pienamente protetto solo dal nostro affetto e dalla nostra stima».
LA RINUNCIA - La lettera di Vendola ha convinto Stefàno: «Rinuncio alla pistola. Vendola - ha spiegato - mi ha detto che mi devo sentire protetto non da un ferro ma dal nostro affetto. Per questo, gli ha appena risposto dicendo che accolgo il suo invito. E per questo rinuncio alla pistola».
MINACCE - Il sindaco ha spiegato di essere stato minacciato insieme alla famiglia di morte se non si fosse ritirato dalla competizione politica che lo ha visto rieletto con oltre il 70% dei voti a Taranto.
LE POLEMICHE - Mentre sul web si scatena la polemica sull’opportunità, per l’appena rieletto sindaco, di presentarsi davanti alle telecamere con la pistola nella cintura, qualcuno ricorda quando fu l’ex sindaco ed ex parlamentare Giancarlo Cito (oggi in galera per diverse condanne passate in giudicato) ad agitare un’arma. E a suscitare un’ondata di sdegno. «Non c’è da far paragoni tra me e Cito – risponde seccato Stefàno -. Io ho una pistola soltanto per difendermi. Sono stato minacciato, anche di recente, perché rinunciassi a correre per la riconferma a sindaco, ma non mi sono fatto intimorire. Io non ho mai fatto del male a nessuno. Né ho mai inteso farlo. Ma avendo rinunciato alla scorta, avrò almeno il diritto di difendermi?»
Redazione Online24 maggio 2012 | 10:00
Il 60% degli italiani si è fatta infinocchiare votando contro il Referendum che pur tra errori vari proponeva un deciso rinnovamento del Paese...continueremo nella palude delle non decisioni, degli intrallazzi, etc etc.