Mediazione di Bersani sull'articolo 18

[franz]

Se un governo dice che ci saranno più occasioni per i giovani,significa che quei posti di lavoro NON saranno disponibili per gli altri.
Comunque è un pezzo che si sente sta storia di dar lavoro ai giovani,ma degli altri non frega apparentemente niente a nessuno.

Il tui ragionamento è il classico che si chiama "super-fisso".
Come il testa o croce. Uno vince e l'altro perde.
Non è cosi' che funziona il mondo. Ma se la pensate in questo modo è cosi' che vorreste farlo funzionare e fallire.
Hai già dimenticato quando mi davi ragione sul fatto che il lavoro in italia esiste (per esempio molto sommerso).
L'economia è un gioco a somma maggiore di zero.

[Robyn]

La riforma dell'art 18 sostanzialmente è identica a quella danese.In tutti i casi anche se ha una scarsa applicazione c'è la reintegrazione con una scarsissima applicazione al gmo.Questa riforma non deve entrarci niente con il modello tedesco.Quindi non serve nessun'aumento della flessibilità in ingresso.A questo punto il discorso sull'art 18 è chiuso per sempre perche per il gmo anche se è prevista la reintegrazione questa è scarsamente applicata.Quindi a questo punto bisogna gradualmente andare verso l'adozione della flexsecurity danese ciao robyn

[flaviomob]

Il ministro: "Saranno gli italiani a giudicare se devo essere licenziata"

Sì sì, magari con un bel referendum!

[franz]

Il ministro: "Saranno gli italiani a giudicare se devo essere licenziata"

Sì sì, magari con un bel referendum!

Ma come, fai il precisino sul referendum per la l'adesione della lombardia alla svizezra e poi ti inventi un referendum per sfiduciare un ministro che non sta scritto nella Carta?

Aaaahh, era una battutina?

[flaviomob]

No, non era una battuta. Il referendum si può fare in materia legislativa contro il depotenziamento dell'articolo 18. Anche se ora in governo ha fatto marcia indietro. Strano però che il testo di legge non sia ancora "apparso"...

[franz]

No, non era una battuta. Il referendum si può fare in materia legislativa contro il depotenziamento dell'articolo 18. Anche se ora in governo ha fatto marcia indietro. Strano però che il testo di legge non sia ancora "apparso"...

Certo, si puo' abrogare una legge ma non licenziare un ministro.
Monti ha detto che nemmeno lui se volesse, potrebbe.
Solo il Parlamento puo' farlo.

[Stefano'62]

E il parlamento come facciamo a licenziarlo se non possiamo scegliere i nomi che compongono gli schieramenti ?
Altro che art 18.
Legge elettorale,e se non la fanno allora facciamo prima un referendum che abolisca il divieto dei referendum propositivi.
Poi un referendum propositivo per fare noi una legge per consentirci di tornare a votare la gente invece che le ideologie.
Oppure quando la corda si sarà spezzata qualcuno troverà altri modi,un pò più costosi (Ceausescu docet).

[franz]

E il parlamento come facciamo a licenziarlo se non possiamo scegliere i nomi che compongono gli schieramenti ?

Non conosco sistemi in cui il parlamento è licenziabile al di fuori del voto ogni 4 o 5 anni.
Conosco invece sistemi in cui il governo è licenziabile, con un referendum.
Alla tua domanda non c'è risposta, se non fondando nuovi partiti in cui la scelta dei rappresentanti avvenga in base a meccanismi tipo primaria, che pero' non saprei ora individuare con precisione, oppure costringendo gli attuali partiti a farlo.
Ma andiamo fuori tema.

[Stefano'62]

Ma andiamo fuori tema.

Penso proprio di no.
Il tema è esattamente quello,tanto che per sanare sto cesso di situazione sono stati chiamati i tecnici,che invece poi fanno i politici per salvare il culo al "problema" inventandosi soluzioni volutamente inutili e fuori tema,quelle si,come l'art 18.

[franz]

Ma andiamo fuori tema.

Penso proprio di no.
Il tema è esattamente quello,tanto che per sanare sto cesso di situazione sono stati chiamati i tecnici,che invece poi fanno i politici per salvare il culo al "problema" inventandosi soluzioni volutamente inutili e fuori tema,quelle si,come l'art 18.

Se la riforma funzionerà si vedrà nel tempo.
Non è certo chi è aprioristicamente contrario perché ha generato questo sistema che vuole mantenere che ha i titoli per giudicare una riforma. Non mi riferisco a te. Mi riferisco ai conservatori che vogliono (meglio vorrebebro, perché non possono) licenziare il ministro riformista.
Intanto il PCI di allora si astenne sull'art 18 (che al senato è votare contro) mentre oggi il PD vota a favore della sua riforma che se limita alczune tutele le estende poi tutte a tuti i lavoratori, mettendo fine ad un sistema duale a mio avviso peggio del peggior fascio-corporativismo.