I 13 milioni della Margherita .. (il lupo perde il pelo ..)

[Iafran]

qui è tutto uno sfogatoio e Rutelli è ormai (come D'Alema, Fassino, Veltroni e altri) vittima designata e simbolica degli strali di chi in qualche modo (e ne ha motivi) vuole scagliarsi "contro".
Io preferisco analizzare organizzazioni, comportamenti, dati, altri preferiscono un approccio piu' diretto sulle persone.
Non possiamo farci nulla, dato che è una caratteristica della nostra cultura nazionale.

Mi sembra che lo "scagliarsi contro la classe politica italiana" non sia solo per partito preso ma per "partito/politica" nazionale persa, o la "casta italiana" e il sistema di corruzione collegato (e dilagante) siano invenzioni campate in aria, volutamente amplificate in questo forum da qualche "sinistro"?

[flaviomob]

Mi pare sacrosanto chiedere conto a chi era alla guida di un partito di uno scandalo talmente grave. Così come è giusto chiedersi se i vertici del PD non si siano accorti di nulla (naturalmente, non vi è ancora nessuna sentenza di colpevolezza) riguardo a un personaggio di primo piano come Penati.

Ma mi domando una cosa: questi revisori dei conti a che mazza servono, se non si accorgono di irregolarità talmente palesi?

[gabriele]

Mi pare sacrosanto chiedere conto a chi era alla guida di un partito di uno scandalo talmente grave. Così come è giusto chiedersi se i vertici del PD non si siano accorti di nulla (naturalmente, non vi è ancora nessuna sentenza di colpevolezza) riguardo a un personaggio di primo piano come Penati.

Ma mi domando una cosa: questi revisori dei conti a che mazza servono, se non si accorgono di irregolarità talmente palesi?

Ragazzi, anche se i leader non sono coinvolti sono comunque responsabili del casino che sta venendo fuori. Non parliamo di dirigenti di partito di una sezione dispersa chissà dove, ma di gente vicina ai leader.

In un altro paese il segretario di partito e i gli altri dirigenti si sarebbero dimessi, quanto meno per pudore...

[franz]

Ma mi domando una cosa: questi revisori dei conti a che mazza servono, se non si accorgono di irregolarità talmente palesi?

Me lo domando anche io.
In pratica un revisore deve verificare che per ogni voce messa a bilancio e nel conto profitti e perdite ci siano i giustificativi necessari corrispondenti. Nella verifica di una piccola attività (un'associazione) in un'ora di lavoro si vedno tutti i giutificativi. In una impresa piu' grande si procede a campione, prendendo alcune voci di bilancio e analizzandole a fondo. Una malversazione di 13 milioni emerge immediatamente, a meno che i giustificativi non ci fossero realmente e fossero falsi. Qui un revisore puo' anche non realizzare che il giustificativo che ha di fronte è falso.
Il problema comunque è che non è certo (dalle fonti giornalistiche) chei bilanci della margherita siano stati oggetto di verifica da parte di una società direvisione.

[franz]

In un altro paese il segretario di partito e i gli altri dirigenti si sarebbero dimessi, quanto meno per pudore...

Concordo, ma in un altro paese un partito sciolto (il cui presidente ovviamente non puo' dimissionare) non riceverebbe fondi pubblici.

[matthelm]

Concordo con le vostre osservazioni. La responsabilità politica di Rutelli è innegabile e poi la responsabilità molto più concreta dei REVISORI. Si parla di doppio bilancio... incredibile.
Quante cose non vanno in questo pazzo paese

[gabriele]

In un altro paese il segretario di partito e i gli altri dirigenti si sarebbero dimessi, quanto meno per pudore...

Concordo, ma in un altro paese un partito sciolto (il cui presidente ovviamente non puo' dimissionare) non riceverebbe fondi pubblici.

Così però si scarica la responsabilità sulla "società". Troppo facile. La responsabilità è personale, non solo penalmente e chi ricopre cariche di responsabilità ha il dovere di "pagare" anche per gli errori o le neffandezze dei suoi sottoposti, soprattutto se sono gerarchicamente molto vicini

[franz]

Così però si scarica la responsabilità sulla "società". Troppo facile. La responsabilità è personale, non solo penalmente e chi ricopre cariche di responsabilità ha il dovere di "pagare" anche per gli errori o le neffandezze dei suoi sottoposti, soprattutto se sono gerarchicamente molto vicini

Non cerco di scaricare responsabilità. Rutelli non poteva non sapere esattamente come noi abbiamo sostenuto a suo tempo e per altre cose successe in Mediaset, anche Berlusconi non poteva non sapere.
Voglio solo sottolineare che le regole in vigore determinano il comportamento (l'azzardo morale) dei singoli.
Questo non li giustifica ma espone in modo piu' chiaro il rapporto causa effetto.
Si fanno leggi e norme senza pensare alle conseguenze comportamentali.
I piu malevoli - e forse ci azzeccano - sosterranno che le conseguenze sono pensate.

[matthelm]

non per andare fuori tema ma mi ricordo quando Sposetti tesoriere dei Ds voleva allargare il finanziamento dei partiti anche alle fondazioni! E come si scaldava...

[gabriele]

Voglio solo sottolineare che le regole in vigore determinano il comportamento (l'azzardo morale) dei singoli.
Questo non li giustifica ma espone in modo piu' chiaro il rapporto causa effetto.
Si fanno leggi e norme senza pensare alle conseguenze comportamentali.
I piu malevoli - e forse ci azzeccano - sosterranno che le conseguenze sono pensate.

Ho capito il tuo intento fin dall'altro post.
Semplicemente lasciami ribadire che le "regole in vigore" non cascano dal pero ma sono dettate dalla linea politica dei segretari di partito e dall'alta dirigenza. Pensare che la causa-effetto di certi comportamenti sia da malevoli è dare ragione a chi scarica la responsabilità sul "sistema". Ci sono nomi e cognomi di chi aveva la responsabilità per evitare certi comportamenti e questi comportamenti non sono dovuti a mancanze regolamentari impensabili...tutt'altro.

Usiamo la formula Monti anche per i partiti?

SOBRIETA' e onestà, intellettuale prima di quella giuridica