Martone: "Laurea dopo i 28 anni da sfigati"

[flaviomob]

Il fuori corso non è detto che già non lavori. Il fuori corso paga per più anni le tasse universitarie rispetto agli altri. Il fuori corso che inizia a lavorare più tardi, con un sistema contributivo riceverà una pensione più bassa a meno che non integri con versamenti volontari supplementari. Concentriamoci invece sulla qualità delle università italiane, tema centrale per la competitività del paese.

[franz]

Il fuori corso non è detto che già non lavori. Il fuori corso paga per più anni le tasse universitarie rispetto agli altri. Il fuori corso che inizia a lavorare più tardi, con un sistema contributivo riceverà una pensione più bassa a meno che non integri con versamenti volontari supplementari. Concentriamoci invece sulla qualità delle università italiane, tema centrale per la competitività del paese.

Non parlo di onere previdenziale.
Parlo del fatto che un conto è laurearsi in tempo e diventare avvocato, architetto, medico, ingegnere nell'età giusta, inizando a contribuire nella società nel ruolo scelto (e non in un call center) ed altro è riuscirci 10 anni dopo.
La qualità delle università (giustissimo) la si migliora se queste si focalizzano sul loro obiettivo fomativo, nei confronti di studenti reali, non impalpabili, che vanno e vengono. Baste vedere come negli altri paesi, dove le università sono + serie sul piano della qualità questo andazzo (30-40% di fuor corso) non sia tollerato.