annalu ha scritto:Quello che mi manca è la "drammaticità" dell'innovazione, già presente da tempo (in via "sperimentale") in molte località (tra città d'arte e località turistiche, in pratica quasi tutta l'Italia) senza particolari drammi mi pare, almeno a giudicare dalle zone che conosco.
In effetti è forse la liberalizzazione di cui si parla meno.
Non ho letto di minacce di sciopero o serrata e se non era per l'articolo postato da Flavio direi che il rumore di questi giorni sulle altre liberalizzazioni (taxi, farmacie, notai, ...) avrebbe coperto completamente questa sugli orari dei negozi.