L'evasione fiscale è un conto. Un tassista che non rilascia lo scontrino perda la licenza e l'autoveicolo, poi voglio vedere!
Pagare una licenza come un appartamento è un'aberrazione italiana e chi l'ha pagata in 30 anni ha comunque tirato fuori tutti quei soldi (che non rivedrà più), quindi ha diritto di lamentarsi. Vorrei vedere se a qualcuno in questa lista lo stato portasse via una casa da
150mila euro, cosa direbbe...
Sugli autotrasporti pubblici: la benzina la paga il pubblico, cioè noi. Quindi le tasse che vanno allo stato sulla benzina sono le stesse che regioni province e comuni pagano comprese nel prezzo della benzina degli autobus, è solo una partita di giro. E il nostro biglietto del tram non basta a pagare i costi delle compagnie di trasporto pubblico che comunque hanno sempre una fetta di finanziamenti dagli enti locali.
Chi va al lavoro con l'auto propria dovrebbe lasciarla a casa e utilizzare i mezzi, mentre chi utilizza il taxi non crea ingorghi, problemi di parcheggio eccetera e va incentivato con tariffe più basse, nel rispetto della dignità di chi in taxi ci lavora.
Gli autotrasportatori hanno già dei benefici sul gasolio, eppure il trasporto su gomma è molto più inquinante di quello su rotaia. Perché non estendere questi benefici ai tassisti, se dimostrano di abbassare le tariffe di conseguenza?
Non mi risulta che ci si arricchisca facendo il tassista (onestamente). Giusto liberalizzare ma
cum grano salis e non demonizzando una categoria.
E non sapevo che la CISL facesse parte del fronte fascio-comunista. Si vede che anche i
centristi ogni tanto, nel loro piccolo, s'incazzano...
