La Comunità per L'Ulivo, per tutto L'Ulivo dal 1995
FAIL (the browser should render some flash content, not this).

Che cos'è la Tobin tax

Forum per le discussioni sulle tematiche economiche e produttive italiane, sul mondo del lavoro sulle problematiche tributarie, fiscali, previdenziali, sulle leggi finanziarie dello Stato.

Che cos'è la Tobin tax

Messaggioda ranvit il 18/08/2011, 11:50

http://www3.lastampa.it/economia/sezion ... tp/416039/


Economia
17/08/2011 -
Scheda - Che cos'è la Tobin tax

L'imposta sulle rendite finanziarie costruita su un "falso" storico

Evocata a più riprese, come spettro per alcuni, come toccasana secondo altri, la celebre Tobin Tax è stata periodicamente riesumata sotto forma di un’imposizione sulle transazioni finanziarie contro le speculazioni.

Battezzata così dallo statunitense premio Nobel per l’Economia James Tobin, questa tax - ma è più precisamente un’imposta - aveva come intento originario quello di colpire le transazioni internazionali valutarie per disincentivare, penalizzandole, le speculazioni a breve. Un’idea accantonata dopo la sua proposizione nel 1972, poi ripresa da diversi esponenti politici ed economisti di vari paesi.

Un’idea che naturalmente piacque alla sinistra più vicina ai movimenti no global (in Italia la caldeggiò tra gli altri, negli anni novanta, l’allora leader di Rifondazione Comunista Bertinotti). Ha vantato tra i suoi fan una composita schiera che andava dall’ex presidente brasiliano Lula al venezuelano Chavez, ma anche all’ex ministro delle Finanze britannico Gordon Brown. La verità è che il nome di questa "tax" risulta, anche oggi a seguito della proposta Merkel-Sarkozy, abusato oppure impropriamente attribuito.

Lo stesso suo "papà" James Tobin, scomparso nel 2002, prese un po' prima della morte le distanze da chi sventolava quel vessillo nel suo nome dicendo: «Non ho niente a che vedere con i sedicenti rivoluzionari antiglobalizzazione». L’imposta, egli corresse, nella sua formulazione originaria si applicava solo alle transazioni valutarie al fine di diminuire le fluttuazioni dei tassi di cambio. E tutti i soldi ricavati mica andavano ai governi, no, ma alla Banca Mondiale: per trasferirli in ultima analisi ai poveri del mondo. Non alle casse erariali. Quindi l’imposizione di cui si dibatte, per l’ennesima volta, oggi in Europa deve a rigore trovare un altro nome per non falsare la storia.
Il 60% degli italiani si è fatta infinocchiare votando contro il Referendum che pur tra errori vari proponeva un deciso rinnovamento del Paese...continueremo nella palude delle non decisioni, degli intrallazzi, etc etc.
ranvit
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 10669
Iscritto il: 23/05/2008, 15:46

Re: Che cos'è la Tobin tax

Messaggioda ranvit il 18/08/2011, 12:21

http://www3.lastampa.it/economia/sezion ... tp/416052/



Economia
18/08/2011 - IL CASO
Banche e Borse sulle barricate No alla Tobin tax

L'attuale Cancelliere dello Scacchiere George Osborne. A differenza di Gordon Brown, grande sostenitore della Tobin Tax, Osborne pone dei precisi paletti: «Inutile se non è mondiale».

FRANCESCO SPINI

MILANO
In una delle ultime volte che dal cilindro europeo e mondiale il mago di turno ha tirato fuori il «coniglio» Tobin Tax, il nostro ministro dell’economia Giulio Tremonti è stato chiarissimo. Tassare le transazioni finanziarie, disse all’inizio di settembre di un anno fa, è «affascinante sul piano etico, politico e anche tecnico. Ma o la fanno tutti i paesi del G20 oppure diventa una specie di suicidio». E di suicidarsi, oggi, banche, case d’affari e borse non hanno granché di voglia, visto che sul piano politico, grande coesione non se ne vede. L’Olanda è contraria alla proposta franco-tedesca, la Svezia chiede che la misura sia condivisa ovunque nel mondo. Anche Londra, che con Gordon Brown fu una grande sostenitrice della tassa, ora pone precisi paletti: «Qualsiasi tassa - dicono da Downing Street - deve essere applicata a livello globale altrimenti le transazioni non faranno che spostarsi laddove non saranno tassate».

La stessa cosa che sostengono gli operatori finanziari. Deutsche Boerse, la piazza tedesca, sostiene come tale tassa «non sia adeguata a rafforzare nel tempo la sicurezza e l’integrità dei mercati finanziari». Piuttosto costituisce «un incentivo a spostarsi verso nicchie di mercato non coperte dalla tassa». Insomma, trattasi di «un regalo ai mercati e ai prodotti finanziari non regolamentati». Dello stesso tenore le banche cooperative tedesche (non le casse di risparmio, che si dicono favorevoli) e i colleghi inglesi e irlandesi. Tra gli operatori, però, prevale lo scetticismo sulle reali possibilità che il balzello teorizzato nel 1972 dal premio Nobel James Tobin per frenare la speculazione sulle valute, prenda davvero piede, così come abbia efficacia contro la speculazione. «Mi sembra un diversivo rispetto a problemi più importanti del settore finanziario, come la regolamentazione dei derivati e degli opachi mercati “over the counter”», commenta Mario Spreafico, responsabile degli investimenti in Italia di Schroders.

Meglio prevenire scatti in avanti, comunque. Ed ecco l’Afme, l’associazione che riunisce le banche di investimento europee dire che «una tassa sulle transazioni sarebbe un freno alla crescita economica». E rivendicare il ruolo dell’industria finanziaria che «non deve essere vista come una fonte addizionale di entrate tributarie, ma come una parte essenziale di un’economia stabile e sostenibile». In Borsa finora l’effetto-annuncio della tassa anti-speculazione (verso cui l’attuale e il futuro presidente della Bce, Trichet e Draghi, si sono sempre mostrati assai scettici) è stato piuttosto limitato. La Borsa di Londra, è vero, chiude in rosso (-0,5%), ma è più che altro l’effetto dei timori legati alla salita della disoccupazione. Francoforte, chiude a -0,77%, ma pesa il rallentamento del Pil. Chi trema, per ora, sono i titoli delle Borse a loro volta quotate. Le azioni di Deutsche Boerse cedono il 5%, quelle di Nyse Euronext (New York-Parigi) il 4,7%, la londinese Lse (che controlla anche Borsa Italiana) il 2,8%.

Si attendono dettagli sul dove, come e quanto della tassa. Che, con poche eccezioni (come Corrado Passera che un anno fa si dichiarò a favore di «una microimposizione che non distorca il mercato») non piace ai banchieri ma convince molti economisti a cominciare da un altro Nobel come Joseph Stiglitz. Le ipotesi più gettonate parlano di un balzello tra lo 0,01 e lo 0,05% sul valore della transazione, per un gettito che, a livello mondiale potrebbe essere - a seconda dei calcoli - tra i 400 e i 600 miliardi di dollari. In uno studio la Cgil a gennaio calcolò che l’Italia, con un prelievo dello 0,05%, avrebbe maggiori entrate per 3,89 miliardi di euro. Le previsioni non furono però rispettate in Svezia, dove l’esperimento nato nell’84 fu chiuso nel ’91. L’Fmi dice che la Tobin Tax non è risolutiva per i mercati: calano i volumi, scende la liquidità e cresce la volatilità. Ma si può fare. Del resto il balzello, soprattutto dalla fine degli Anni 90, torna ciclicamente alla ribalta come panacea anticrisi. Fino a qualche anno fa, però, col ricavato i teorici della «Tobin» volevano aiutare i paesi poveri. Ora l’Occidente si aggrappa all’ex «tassa da comunisti» per salvare se stesso.
Il 60% degli italiani si è fatta infinocchiare votando contro il Referendum che pur tra errori vari proponeva un deciso rinnovamento del Paese...continueremo nella palude delle non decisioni, degli intrallazzi, etc etc.
ranvit
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 10669
Iscritto il: 23/05/2008, 15:46

Re: Che cos'è la Tobin tax

Messaggioda franz il 18/08/2011, 13:37

Mercati La «Tobin Tax» non piace
Borse incerte e spaccate, segno positivo solo per una parte delle piazze europee
La proposta franco-tedesca di tassare le transazioni suscita preoccupazioni

■ Le proposte fatte dal presidente fran­cese Nicolas Sarkozy e dalla cancellie­ra tedesca Angela Merkel non hanno convinto tutti gli investitori: ieri le Bor­se europee hanno aperto in ribasso ri­manendo in territorio negativo per buo­na parte della seduta. Nel pomeriggio, grazie ai rialzi di Wall Street - dovuti ai buoni risultati trimestrali di alcuni gros­si gruppi del commercio al dettaglio e all'attesa per un nuovo intervento del­la FED per un «Quantitative Easing 3» - i listini del Vecchio Continente (ad ec­cezione di Francoforte e Londra) han­no azzerato le perdite e chiuso in rial­zo. Di seguito la chiusura delle princi­pali Borse europee: Francoforte -0,77%, Londra -0,49%, Parigi +0,73%, Milano +1,27% e Zurigo +0,89%.
Sui mercati valutari la debolezza del dollaro si è tradotta nel rialzo dell'euro oltre la soglia di 1,45 dollari. Oro e greg­gio ancora, come negli scorsi giorni, ten­denzialmente in rialzo.

Fra le proposte emerse dall'incontro franco-tedesco a Parigi martedì c'è quel­la sulla tassazione delle transazioni fi­nanziarie che ha destato più preoccu­pazione fra gli operatori. Fra le possibi­li conseguenze dell'introduzione di una simile tassa, sul modello della cosiddet­ta «Tobin Tax», si potrebbero infatti raf­freddare i movimenti speculativi sui mercati, con l'effetto di ridurre le com­missioni incassate dai gestori dei listi­ni. Ieri infatti il titolo azionario della London Stock Exchange ha ceduto il 2,81%, e quello della Deutsche Börse ha perso il 4,97%. In ribasso anche buo­na parte dei titoli del comparto banca­rio europeo, ad eccezione delle banche italiane.
Fra i contrari alla Tobin Tax, ma per mo­tivi leggermente diversi, vi è anche la Federazione tedesca delle banche BVR, la quale giudica che sia «inadeguata» a impedire le transazioni speculative. La BVR, come Deutsche Börse, ha dunque messo in guardia l'Europa da una «mi­grazione» degli investimenti «verso al­tri centri finanziari».

Anche sul fronte politico si sono levate alcune voci scettiche sulla tassa: in Sve­zia il ministro delle Finanze Peter Nor­man ritiene che «una tassa sulle tran­sazioni finanziarie potrebbe funziona­re solo se verrà applicata in tutto il mon­do». Anche il ministro delle Finanze olandese Jan Kees de Jager non è d'ac­cordo con la tassa, dichiarando di «es­sere contro le tasse europee in ogni ca­so» e che una tassa simile dovrebbe es­sere introdotta a livello globale.
Sul fronte opposto invece si è schiera­to il primo ministro austriaco Werner Faymann: «La tassa sulle transazioni fi­nanziarie è un mezzo importante per accrescere la giustizia sociale anche a livello europeo».

Sul mercato dei cambi ieri le difficoltà sono toccate al dollaro USA. Dopo un avvio di giornata in ribasso in chiaro­scuro, nel pomeriggio il biglietto verde ha accentuato la tendenza al ribasso si­no a sfondare quota 1,45 contro l'euro, per poi riportarsi in area 1,4440. Ma il vero protagonista della giornata è sta­to il franco svizzero.

Per quanto riguarda l'oro, ieri hanno continuato a salire le quotazioni che si­no avvicinate di nuovo alla soglia di 1.800 dollari già superata la settimana scorsa. In serata per un oncia d'oro oc­correvano 1.787 dollari. Per il petrolio, invece, a New York il WTI è salito anco­ra oltre l'1% a quota 87,7 dollari il bari­le, mentre a Londra il Brent è salito a 111,1 dollari/barile (+1,9%). Dopo l'av­vio in positivo, a metà seduta a New York gli indici Dow Jones e S&P500 re­gistravano un andamento al ribasso nel­l'ordine dello 0,5% circa.

www.cdt.ch 18.8.11
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)
Avatar utente
franz
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 22077
Iscritto il: 17/05/2008, 14:58

Re: Che cos'è la Tobin tax

Messaggioda Robyn il 19/08/2011, 18:21

Con la Robyn Hood Tax praticamente molti hanno scelti altri beni rifugio ,ma la notizia di questa tassa è avvenuta dopo che la Bce ha costituito il fondo salva stati che non ha fatto variare nulla nei debiti degli stati sovrani.Così come se ne sono andati allo stesso tempo non rientrano perchè l'emissione di titoli di stato è bloccata e chiusa definitivamente.Finalmente direbbe qualcuno,non ne potevo più,se ne sono andati ciao robyn
Locke la democrazia è fatta di molte persone
Avatar utente
Robyn
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 11309
Iscritto il: 13/10/2008, 9:52

Re: Che cos'è la Tobin tax

Messaggioda flaviomob il 27/09/2011, 20:32

BRUXELLES
Intesa nell'Ue: Tobin tax dal 2014
"Frutterà dai 30 ai 50 miliardi"
L'accordo supera l'opposizione di britannici e olandesi. La proposta sarà formalizzata da Barroso davanti all'Europarlamento


BRUXELLES - La Commissione Ue ha trovato un'intesa sulla proposta di direttiva per introdurre un sistema comune per la tassazione delle transazioni finanziarie, quella volgarmente riassunta come Tobin tax, a partire dal 2014. Il varo formale dovrebbe avvenire domani in concomitanza con il discorso sullo stato dell'Unione che il presidente Josè Manuel Barroso terrà davanti all'Europarlamento in seduta plenaria.

La Commissione Ue sembra dunque intenzionata ad andare avanti, nonostante le obiezioni all'interno della stessa Unione (Regno Unito e Olanda sono esplicitamente contrari) e dei partner internazionali, in particolare gli Stati Uniti. Secondo quanto si apprende a Bruxelles, infatti, domani Barroso delineerà la proposta europea, rilanciata il mese scorso da Francia e Germania e di cui si è discusso oggi durante la riunione settimanale del collegio dei commissari, a Strasburgo. L'obiettivo sarebbe quello di ottenere attraverso la tassa un contributo dal settore finanziario compreso fra i 30 e i 50 miliardi all'anno, a partire dal 2014.

La proposta Ue, a quanto anticipa l'agenzia Radicor, escluderebbe dalla Tobin tax le transazioni finanziarie sul mercato primario, cioè l'emissione, l'attribuzione o la sottoscrizione di azioni di società, obbligazioni e altri titoli di credito compresi i certificati di deposito relativi a tali titoli, nonché le transazioni spot sulle valute e quelle "fisiche" sulle materie prime.

Repubblica


"Dovremmo aver paura del capitalismo, non delle macchine".
(Stephen Hawking)
flaviomob
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 12889
Iscritto il: 19/06/2008, 19:51

Re: Che cos'è la Tobin tax

Messaggioda trilogy il 28/09/2011, 11:06

flaviomob ha scritto:
BRUXELLES
Intesa nell'Ue: Tobin tax dal 2014
"Frutterà dai 30 ai 50 miliardi"
L'accordo supera l'opposizione di britannici e olandesi. La proposta sarà formalizzata da Barroso davanti all'Europarlamento


Gli serve per finanziare le spese della Commissione europea....

[..]The Commission has carried out extensive analysis of the options7 and has decided to propose a new own resource system based on a financial transactions tax and a new VAT resource. These new own resources would partially finance the EU budget and could fully replace the existing complex VAT-based own resource, which the Commission proposes to eliminate, and reduce the scale of the GNI-based resource.[..]
fonte (pagina 7) : http://ec.europa.eu/budget/library/bibl ... t_I_en.pdf
Avatar utente
trilogy
Redattore
Redattore
 
Messaggi: 4746
Iscritto il: 23/05/2008, 22:58

Re: Che cos'è la Tobin tax

Messaggioda franz il 28/09/2011, 13:56

trilogy ha scritto:Gli serve per finanziare le spese della Commissione europea....

Appunto, non per combattere la "cattiva speculazione" ma per fare cassa.
E come detto, se si fa cassa significa che non si è vinto la speculazione e se viene vinta, non si fa cassa.
Ergo, della speculazione non frega un kaiser alla Commissione Europea e nemmeno a chi, tra i grandi, si dimostra entusiasta di ogni nuova idea per tassare gli altri.
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)
Avatar utente
franz
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 22077
Iscritto il: 17/05/2008, 14:58

Re: Che cos'è la Tobin tax

Messaggioda flaviomob il 10/10/2011, 10:34

Intanto, ieri sera Emma Marcegaglia a Che tempo che fa ha pronunciato la parolina magica: patrimoniale... :o


"Dovremmo aver paura del capitalismo, non delle macchine".
(Stephen Hawking)
flaviomob
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 12889
Iscritto il: 19/06/2008, 19:51

Re: Che cos'è la Tobin tax

Messaggioda franz il 10/10/2011, 14:18

flaviomob ha scritto:Intanto, ieri sera Emma Marcegaglia a Che tempo che fa ha pronunciato la parolina magica: patrimoniale... :o

Su questo io sono d'accordo da molto tempo e se ne parlava già su gargonza@
Chiaro che c'è differenza tra un'imposta moderata dei capitali privati, fatta annualmente e senza onere fiscale aggiuntivo, come avviene in vari paesi europei, ed una tassa straordinaria, una tantum, con un'aliquota da rapina.
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)
Avatar utente
franz
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 22077
Iscritto il: 17/05/2008, 14:58


Torna a Economia, Lavoro, Fiscalità, Previdenza

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 2 ospiti