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replica al presidente: per il bene della nazione

Dall'innovazione tecnologica alla ricerca, vogliamo trattare in particolar modo i temi legati all'ambiente ed alla energia, non solo pero' con uno sguardo puramente tecnico ma anche con quello politico, piu' ampio, di respiro strategico

replica al presidente: per il bene della nazione

Messaggioda mauri il 14/10/2008, 19:20

bella serata, mauri



può caro presidente
in risposta alla tua dichiarazione
"Riforma scuola, Napolitano: è Parlamento che decide"
ti invito a riflettere,
un presidente può se vuole e lo ritiene giusto per il bene della nazione e in nome del popolo italiano
può
questa è la tua occasione di entrare nella storia come salvatore del bene pubblico, mio caro presidente
buon lavoro,
nome cognome
ruolo
mail


http://it.wikipedia.orgwiki/Presidente_ ... a_italiana

ps
Il presidente della Repubblica può dar vita ad illeciti anche nell'esercizio delle sue funzioni. In tal caso, stando alla lettera della Costituzione, il presidente della Repubblica sarebbe irresponsabile, tranne appunto che per attentato alla Costituzione e alto tradimento. Nella realtà le cose stanno diversamente, dovendosi distinguere almeno quattro diverse ipotesi di patologie comportamentali e tre tipi di responsabilità:

* Comportamenti discutibili, o istituzionalmente inopportuni o comunque reputati scorretti sul piano dei rapporti politici. Il tal caso le sue azioni, pur formalmente legittime, potrebbero ingenerare la sensazione di un tentativo di modificare la Carta costituzionale contra constitutionem. Questo determinerebbe una responsabilità politico-costituzionale, che sarebbe idonea a determinarne le dimissioni, sotto pressanti influenze politiche.
* Comportamenti penalmente rilevanti, sempre compiuti nell'esercizio delle sue funzioni, diversi però dall'attentato alla costituzione o dall'alto tradimento. Si tratterebbe di crimini comuni e, configurandosi una semplice violazione della Costituzione, realizzata attraverso meri atti incostituzionali, che comportano una mera responsabilità giuridico-costituzionale, discenderebbe l'obbligo di immediate dimissioni.
* Comportamenti invasivi o menomativi di altro potere dello Stato, risolvibili attraverso l'esperimento di un conflitto di attribuzioni dinanzi alla Corte costituzionale.
* Comportamenti caratterizzati da dolo specifico (consapevolezza del danno che si vuole arrecare con quel comportamento), che sarebbero anti-costituzionali, determinerebbero una responsabilità giuridico-penale costituzionale del presidente della Repubblica, necessariamente soggetto al giudizio d'accusa della Corte.
mauri
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Re: replica al presidente: per il bene della nazione

Messaggioda pagheca il 14/10/2008, 20:54

per me dobbiamo deciderci:

Il paese deve essere retto dal parlamento. Non e' possibile che se un provvedimento deciso dal Governo non va bene a una parte (maggioranza o minoranza che sia), in assenza di motivazioni diverse venga invocato il presidente perche' lo blocchi. Questo tipo di iniziative sono secondo me molto pericolose perche' un giorno, tempo dopo, qualcun altro se ne puo' avvalere con motivazioni molto simili.

E inoltre bisognerebbe farla finita col considerare il Presidente della Repubblica come un personaggio al di fuori della mischia. Quando Cossiga fece i disastri che ricordiamo, bene ha fatto la sinistra di allora a denunciarlo, a minacciare l'impeachment, a criticarlo. Non puo' essere che certe figure pubbliche vengano considerate inattaccabili solo quando serve. Basta con questa moraletta del "Colle" che ci guarda e protegge dall'alto. Il PdR e' un uomo come tanti altri. La sua figura ha sicuramente riguadagnato in credibilita' negli ultimi anni, ma solo perche' si sono succedute in quell'incarico persone molto migliori di Cossiga o Leone.

Dobbiamo capire che siamo all'opposizione. La Gelmini e' un'incompetente, una portaborse di Berlusconi, non c'e' nulla che faccia pensare che la riforma proposta sia necessaria e auspicabile. Ma questa ragazzi, e' la democrazia. Se non ci sono eccezioni di sorta, inutile - e potenzialmente pericoloso - chiedere l'aiutino al Presidente.

saluti
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Re: replica al presidente: per il bene della nazione

Messaggioda mauri il 15/10/2008, 10:39

e allora che l'opposizione lo faccia con tutti i mezzi disponibili anche a costo di arrampicarsi sui vetri,
mi sembrea di leggere tra le tue righe una posizione di resa e invece bisogna resistere e passare al contrattacco
certo che è difficile ma di deve fare
io non ho gradito l'avallo del pd sulla costituzione dell'agenzia sul nucleare, questi scambi di favore non li capisco
se non ci sono paletti dove stà la differenza?
gli attacchi sono a tutto campo e anche questo ne è un esempio
buona giornata, mauri


Parte l'iter per la modificazione della legge 157/92 sulla caccia
Presso la XIII Commissione-Ambiente del Senato inizia questa settimana, 13 ottobre, l'iter di modifica/sostituzione dell'attuale legge quadro sulla caccia.
Da prime indiscrezioni pare che il testo base adottato sarà il ddl Carrara n. 276, e che potrebbe essere nominato come relatore un senatore Pdl ligure, il cacciatore Franco Orsi.
Queste le principali proposte del ddl Carrara (276)
Per il testo completo
http://www.senato.it/service/PDF/PDFSer ... 302002.pdf
mauri
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Re: replica al presidente: per il bene della nazione

Messaggioda pagheca il 15/10/2008, 11:39

mauri ha scritto:e allora che l'opposizione lo faccia con tutti i mezzi disponibili anche a costo di arrampicarsi sui vetri,
mi sembrea di leggere tra le tue righe una posizione di resa e invece bisogna resistere e passare al contrattacco
certo che è difficile ma di deve fare
io non ho gradito l'avallo del pd sulla costituzione dell'agenzia sul nucleare, questi scambi di favore non li capisco
se non ci sono paletti dove stà la differenza?
gli attacchi sono a tutto campo e anche questo ne è un esempio
buona giornata, mauri


senz'altro, ma senza credere che ci siano formule magiche per ottenere quel che si vuole anche quando si e' minoranza. L'opposizione non e' il partito ma la gente, e al momento attuale (vedi dati di oggi sul gradimento per il governo) non mi pare che si possa pretendere molto. Molto meglio guardare al futuro a lungo termine. Queste notti di passione con il Governo finiranno prima o poi (se abbiamo ragione noi). L'importante e' preparare il campo. Abbiamo intenzione, una volta al governo, di fare tabula rasa e lasciare tutto com'era prima o vogliamo pensare ad un progetto di scuola per il futuro, che per esempio, invece di oscillare tra riforme irrilevanti, si occupi di affrontare in toto il problema della scuola e dell'universita'? Perche' non parliamo di questo?

Quali sono in particolare questi "mezzi disponibili"? Quale sarebbe l'equivalente dell'arrampicarsi sui vetri in politica? Mandare la gente in piazza tutti i giorni? O implorare il Presidente della Repubblica? E quale gente? Per che cosa esattamente?

saluti
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Re: replica al presidente: per il bene della nazione

Messaggioda mauri il 15/10/2008, 14:36

>Abbiamo intenzione, una volta al governo, di fare tabula rasa e lasciare tutto com'era prima o vogliamo pensare ad un >progetto di scuola per il futuro, che per esempio, invece di oscillare tra riforme irrilevanti, si occupi di affrontare in toto il >problema della scuola e dell'universita'? Perche' non parliamo di questo?

nei ns 2 anni abbiamo fatto nulla per la scuola e a furia di litigare abbiamo spalancato le porte alle destre, gli italiani ora sono contenti di scaricare i propri problemi incolpando neri e fannulloni

berlinguer moratti partiamo da qui, intanto chiariamoci i paletti, istruzione pubblica? 1
gratuita 2? , di merito 3?, per bianchi 4? per neri 5? .... sognare è bello ma con piedi per terra

ora vedremo cosa rimarrà dell'istruzione dopo i 5 anni di gelmini e c.
nel frattempo non possiamo stare a guardare...

> Quali sono in particolare questi "mezzi disponibili"?

... facciamo controcultura, informazione sui media, le tv compreso youdem, non l'ho ancora vista ma ne dubito,
internet questo immenso democratico veicolo

> Quale sarebbe l'equivalente dell'arrampicarsi sui vetri in politica?

scrivere scrivere scrivere anche al papa se necessario, barroso napolitano gli amici nemici parlarne sempre ovunque con tutti, una campagna elettorale permanente

> Mandare la gente in piazza tutti i giorni?

la gente non si manda, ci va di sponte sua, si sempre per fagli capire che siamo gufi e gli stiamo costantemente sul collo ad alitargli

> O implorare il Presidente della Repubblica?

non mi sembra si sia implorato, il confronto è paritario fatto di uomini con diritti e doveri

> E quale gente?

i cittadini del mondo, ma poi sono arrivati gli alieni ieri? se si anche loro

> Per che cosa esattamente?

un mondo migliore da sognare e mettere in pratica
ciao mauri
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Re: replica al presidente: per il bene della nazione

Messaggioda pagheca il 15/10/2008, 15:10

mauri ha scritto:nei ns 2 anni abbiamo fatto nulla per la scuola e a furia di litigare abbiamo spalancato le porte alle destre, gli italiani ora sono contenti di scaricare i propri problemi incolpando neri e fannulloni



Una domanda Mauri: ma non e' che questa continua lamentela sull'inettitudine dell'opposizione e sulla sua incapacita' a farsi valere faccia parte di quel continuo "a furia di litigare" al quale ti riferisci? Non sara' che la forza del Governo Berlusconi e' semplicemente quella di essere esentato da questi discorsi?

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Re: replica al presidente: per il bene della nazione

Messaggioda mauri il 15/10/2008, 17:18

pagheca ha scritto:
mauri ha scritto:nei ns 2 anni abbiamo fatto nulla per la scuola e a furia di litigare abbiamo spalancato le porte alle destre, gli italiani ora sono contenti di scaricare i propri problemi incolpando neri e fannulloni



Una domanda Mauri: ma non e' che questa continua lamentela sull'inettitudine dell'opposizione e sulla sua incapacita' a farsi valere faccia parte di quel continuo "a furia di litigare" al quale ti riferisci? Non sara' che la forza del Governo Berlusconi e' semplicemente quella di essere esentato da questi discorsi?

pagheca


può darsi ma è anche vero che loro fanno, nel bene e nel male, almeno sembra e ci fanno sembrare,
sono d'accordo con te che dobbiamo costruire e smetterla di piangerci addosso
ma m'icazzo lo stesso se penso alle occasioni perdute per colpa nostra
e quindi la mia è una forma di ribellione per tutte le cose che oggi non vanno in una direzione condivisibile
nell'immediato non ho altri strumenti per il futuro sto cercando di attrezzarmi, almeno ci provo
a volte mi chiedo ma è possibile che la sx non sia in grado di governare? ma perchè?
forse perchè la base si addormenta e lasciamo fare, o forse pretendiamo troppo e i tempi devono maturare
perchè ci svegliamo solamente in situazioni di conflitto?
ciao, mauri
mauri
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