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"l'Ulivo è morto e gli eredi non fanno che litigare"

Il futuro del PD si sviluppa se non nega le sue radici.

Re: "l'Ulivo è morto e gli eredi non fanno che litigare"

Messaggioda flaviomob il 11/05/2011, 0:44

Prodi ha fatto qualche errore (pochi) e molte cose buone e giuste. E' stato male appoggiato da chi gli stava intorno. Ma è l'unico che ha battuto (due volte) Berlusconi: rendiamogliene merito.


"Dovremmo aver paura del capitalismo, non delle macchine".
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Re: "l'Ulivo è morto e gli eredi non fanno che litigare"

Messaggioda Iafran il 11/05/2011, 0:50

flaviomob ha scritto:Prodi ha fatto qualche errore (pochi) e molte cose buone e giuste. E' stato male appoggiato da chi gli stava intorno. Ma è l'unico che ha battuto (due volte) Berlusconi: rendiamogliene merito.

Che non sia questa la ragione dell'acredine degli "amici di silvio" a Romano Prodi?
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Re: "l'Ulivo è morto e gli eredi non fanno che litigare"

Messaggioda disallineato il 11/05/2011, 7:30

Iafran ha scritto:
disallineato ha scritto:Io non voglio parlare del Burlusca, ma sovente mi ci tirate dentro , mannaggia a voi. Che lo fate apposta?

Berlusconi è finito, è morto politicamente. Pensiamo a come fare un buon programma di governo e a governare bene il nostro paese. Fra due anni tocca a noi.

Come sei discreto!

disallineato ha scritto:Romano fece quell'ammucchiata ridicola e tragicomica. Ma sapeva benissimo che nn avrebbe governato. E' stato un errore per tutta la sinistra. Non per lui che cmq si gode una pensione ricchissima.

Perché non adoperi lo stesso metro con il Professore Prodi: se ne è andato tanto in punta di piedi che non te ne sei proprio accorto e continui a nominarlo, probabilmente per tutte e tre le ragioni che ho citato in precedenza:
- per il gusto di disprezzarne la figura,
- per offendere coloro che lo hanno sostenuto (e noi del forum perlulivo.it)
- per scompaginare accordi politici su un progetto comune, vincente sulle oscenità "politiche" di silvio.
Tanti (gli "intelligentoni" ... per le loro tasche) apertamente o celatamente vogliono "santificare silvio in vita"!
A me disgusta appendere il suo "santino" in camera, ma altri hanno devozione e ... convenienza: silvio (non ti dico niente di nuovo, senz'altro) stravede per chi "sposa i suoi teoremi" ed i miracoli li fa davvero ai suoi ... leccapiedi.
Bisogna approfittarne ... finché è in vita!


Se ne è andato per la vergogna di aver messo su quella tragicomica armata che ha contribuito a far stravincere Berlusconi. E' un pò diversa la cosa. Pur con tutit i suoi difetti, anche Romano ha una dignità e quando ha capito cosa aveva combinato ha fatto ciò che era giusto: sparire. i danni li ha gia fatti
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Re: "l'Ulivo è morto e gli eredi non fanno che litigare"

Messaggioda disallineato il 11/05/2011, 7:31

flaviomob ha scritto:Prodi ha fatto qualche errore (pochi) e molte cose buone e giuste. E' stato male appoggiato da chi gli stava intorno. Ma è l'unico che ha battuto (due volte) Berlusconi: rendiamogliene merito.


Io gli rendo merito che è sparito. E spero che non torni più. Ha permesso la stravittoria di Berlusconi. Se a te pare cosa da poco!!!
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Re: "l'Ulivo è morto e gli eredi non fanno che litigare"

Messaggioda disallineato il 11/05/2011, 7:36

Iafran ha scritto:
flaviomob ha scritto:Prodi ha fatto qualche errore (pochi) e molte cose buone e giuste. E' stato male appoggiato da chi gli stava intorno. Ma è l'unico che ha battuto (due volte) Berlusconi: rendiamogliene merito.

Che non sia questa la ragione dell'acredine degli "amici di silvio" a Romano Prodi?



Gli amici di Silvio dovrebbero rendere onore a Prodi in eterno. Vi rendete conto che Silvio ha potuto contare su una maggioranza che forse non era mai stata così ampia da quando è nata la ns repubblica? E di chi è il merito se non della riluttanza che hanno avuto tanti nostri elettori verso le dissennate politiche di Romano? In quanti eravamo a chiedere a Romano di non fare quell'ammucchiata unionista con tutte quelle eterogeneità impossibili da governare? Poi ti viene rabbia nel vedere che l'epilogo è quello che in molti di noi presumevano.
Sono gli amici di Silvio a dover ringraziare eternamente il "PROFESSORE" ( dei miei stivali direbbe qualcuno ).
Noi abbiamo poco da onorarlo. Se Silvio c'è, qualcuno ha contribuito a spianargli la strada e questo è Romano Prodi.
Con tutot il rispetto che per gli elettori di centro destra, dobbiamo però ricordare che è stato Romano a favorire la stravittoria delle ultime elezioni.
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Re: "l'Ulivo è morto e gli eredi non fanno che litigare"

Messaggioda Iafran il 11/05/2011, 9:30

disallineato ha scritto: il "PROFESSORE" ( dei miei stivali direbbe qualcuno ).

Si dice così di tutti quelli che sbandierano di esserlo (e lo sanno bene chi frequenta questo forum ... e si trattiene dal dirlo ad un certo "lucchetti", per educazione), Romano Prodi lo era, con il riconoscimento di tutti quelli che ne hanno consapevolezza e hanno capacità di apprezzare la competenza del Professore a livello mondiale.
Non parliamo di onestà, di rispetto delle regole democratiche (scritte e non scritte) e del prossimo (amico o avversario) ... perché sono cose senza significato, senza valore per "silvio e per i suoi leccapiedi", abituati alla mistificazione della realtà, ad offendere le persone e a soprassedere sugli sgradevoli "effluvi" dei piedi (da baciare) per ... le ragioni sonanti del "denaro".

disallineato ha scritto:Con tutot il rispetto che per gli elettori di centro destra, dobbiamo però ricordare che è stato Romano a favorire la stravittoria delle ultime elezioni.

Preceduta dal contenimento di quella precedente dell'Unione, per gli imbrogli dei suoi "concorrenti" che occupavano le Istituzioni e il Ministero degli Interni (la denuncia di Deaglio a te non dice niente, naturalmente ... devi offendere anche tu i senatori a vita e le Istituzioni italiane, come fa silvio insieme al "cucuzzaro" ... senza vergognarsi, naturalmente. I bravi "guaglioni" o i bravi "picciotti" si devono comportare così ...)
La non percezione dei colori la si ha se si è daltonici o se si vuole vedere rosso quello che è verde ...
Complimenti per la tua obiettività cromatica!
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Re: "l'Ulivo è morto e gli eredi non fanno che litigare"

Messaggioda Stefano'62 il 11/05/2011, 11:55

disallineato ha scritto:Se ne è andato per la vergogna di aver messo su quella tragicomica armata che ha contribuito a far stravincere Berlusconi. E' un pò diversa la cosa. Pur con tutit i suoi difetti, anche Romano ha una dignità e quando ha capito cosa aveva combinato ha fatto ciò che era giusto: sparire. i danni li ha gia fatti

disallineato ha scritto:Io gli rendo merito che è sparito. E spero che non torni più. Ha permesso la stravittoria di Berlusconi. Se a te pare cosa da poco!!!

Mettiamo i puntini sulle "i".
Prodi non ha permesso la vittoria a berlusconi,gliela ha invece impedita per ben due volte.
E non è andato via per la vergogna di un molto opinabile fallimento,ma per la dignità che gli ha impedito di fare (al solo scopo di restare in sella) le schifezze che altri invece fanno per evitare di andarsene pur avendo fallito ben più clamorosamente e incontestabilmente.
Infine,se ne è andato dopo che da parecchie parti (probabilmente quelli che ora non fanno che litigare....) gli si è messo i bastoni tra le ruote dall'inizio alla fine,a cominciare dalla procurata cacciata di Di Pietro dai lavori Pubblici (ottima scelta quella di Prodi,mettere come Firewall colui che meglio conosce la mappa delle aziende corrotte,infatti è stato il primissimo obiettivo) perchè impediva ai peggiori corruttori di penetrare come da consolidata tradizione le casse pubbliche,e per finire con la vicenda di Mastella,personaggio squallido il cui posto dovrebbe essere in ben altre Aule che quelle Parlamentari.

L'unico fallimento di Prodi è stato quello di non sapersi difendere dai nemici interni,quelli che dalla buona politica hanno tutto da perdere.
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Re: "l'Ulivo è morto e gli eredi non fanno che litigare"

Messaggioda franz il 11/05/2011, 12:10

Stefano'62 ha scritto:Mettiamo i puntini sulle "i".
Prodi non ha permesso la vittoria a berlusconi,gliela ha invece impedita per ben due volte.
E non è andato via per la vergogna di un molto opinabile fallimento,ma per la dignità che gli ha impedito di fare (al solo scopo di restare in sella) le schifezze che altri invece fanno per evitare di andarsene pur avendo fallito ben più clamorosamente e incontestabilmente.
Infine,se ne è andato dopo che da parecchie parti (probabilmente quelli che ora non fanno che litigare....) gli si è messo i bastoni tra le ruote dall'inizio alla fine,a cominciare dalla procurata cacciata di Di Pietro dai lavori Pubblici (ottima scelta quella di Prodi,mettere come Firewall colui che meglio conosce la mappa delle aziende corrotte,infatti è stato il primissimo obiettivo) perchè impediva ai peggiori corruttori di penetrare come da consolidata tradizione le casse pubbliche,e per finire con la vicenda di Mastella,personaggio squallido il cui posto dovrebbe essere in ben altre Aule che quelle Parlamentari.

L'unico fallimento di Prodi è stato quello di non sapersi difendere dai nemici interni,quelli che dalla buona politica hanno tutto da perdere.


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Re: "l'Ulivo è morto e gli eredi non fanno che litigare"

Messaggioda flaviomob il 11/05/2011, 13:42

in un paese dove la corruzione, la raccomandazione, la logica dei clan dilaga, Prodi era praticamente circondato... cosa poteva fare di più? Certo, allearsi con Mastella è stato un suicidio, del resto i fan dei centristi non mancano mai... e Clemente li ha serviti!


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Re: "l'Ulivo è morto e gli eredi non fanno che litigare"

Messaggioda franz il 11/05/2011, 14:50

flaviomob ha scritto:in un paese dove la corruzione, la raccomandazione, la logica dei clan dilaga, Prodi era praticamente circondato... cosa poteva fare di più? Certo, allearsi con Mastella è stato un suicidio, del resto i fan dei centristi non mancano mai... e Clemente li ha serviti!

Oh, Mastella, Dini, Bertinotti, Turigliatto, Rossi, D'Alema, Veltroni .... non ne farei un problema di cognomi e di posizioni politiche. Diciamo che è un grande gioco di ruolo, in cui sono tutti abili a giocare la carta mai insieme, cosi' possono darsi il turno dicendo che "questa volta" non sono stati loro. Ma noi (spero) non ci facciamo infinocchiare.

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