La svolta di Montezemolo nelle regioni

[lucameni]

Bisogna intendersi: se quanto ha scritto la Massari e quanto visto su Report (e quanto detto - si veda link di youtube . da Cicconi) sono bufale, questi ne risponderanno nelle sedi competenti.
Ma non credo siano fonti poi così complicate da verificare: si tratta di provvedimenti governativi e situazioni societarie verificabili.
Se invece rispondessero al vero, mi pare si possa concludere che i salvatori della patria non siano poi così ammirevoli e specchiati.
Per depurarsi dal berlusconismo non sarebbe un viatico strepitoso.
Non faccio questione di destra o di sinistra ma di legalità, opportunità e malcostume (oltre che di erario = quattrini nostri)

[cardif]

E' vero che, per approfondire la conoscenza di Montezemolo, per sapere come potrebbe governare, sarebbe importante conoscere ache come si è mosso con la NTV. Ma per ora si possono fare valutazioni su questo, in mancanza di risposte.
Ripeto, però, che un indizio non trascurabile è sapere come si è mosso con Italia '90, come riportato su wikipedia.
E, almeno per me, è importante sapere da che parte vuole stare in questo sistema bipolare; e lui, da buon opportunista, finora non l'ha detto.
Per parallelo, non me la sento di correre appresso a Casini, se Casini vuole sostenere il centrodestra.

Ma in effetti approfitto per una cosa importante per me, oggi: dare gli auguri di buon compleanno a Iafran (e sono sicuro che lui mi ringrazierà).

[Iafran]

A te va già bene così? contento tu...

Le cosiddette "notizie certe" le dobbiamo aspettare solo dalla Magistratura (mi sembra), che indaga sulle "voci circolanti", la quale, se dovesse appurare la diffusione di notizie false o di "bufale", si rifarà su questi "lanciatori di fionda", che si dimostrano pronti a fare fino in fondo il mestiere di informare l'opinione pubblica (ben diversi da quelli che intendono dis-informarla).
Ah! se non ci fossero questi "fiondatori" ed i tanti "nostri" della rete informatica, la Magistratura come farebbe ad indagare (e superare indenne le "ispezioni" di cotanto "ministero della giustizia")?

lucameni, siamo in diversi a pensare che "la depurazione dal berlusconismo" non avviene battendo solo numericamente "il capo", speriamo di essere sempre di più ...

(Subitissimo ... appena ricevuti) Grazie cardif, di cuore!

[cardif]

Dire che Montezemolo lo si vede bene senza dare una spiegazione è come dire che oggi è una bella giornata (non serve, perché può esserlo perché c'è il sole, o si è fatta una grossa vincita, o si è trovato lavoro, o ci si è sposati ....).
Io non ho capito la svolta in che consiste: nella 'discesa in campo' pure lui? Già, adesso è più facile dato che il campo della politica è stato abbassato.

Ma che spiegazioni danno le seguenti spressioni prese da italiafutura:
http://www.italiafutura.it/dettaglio/11 ... a_politica
da una parte
"L’azione di Sergio Marchionne ha suscitato entusiasmi e riacceso la speranza perché ha dimostrato che anche in Italia cambiare è possibile".
dall'altra
"C’è il rischio che l’Italia diventi un “paese fai da te”, dove la politica è sempre meno capace di guidare processi di trasformazione profondi e condivisi."
ed anche:
" se da una parte la Fiat è riuscita a cambiare ... , dall’altra la maggior parte delle aziende italiane rischia di rimanere indietro".
Da una parte:
"Protagonisti di stagioni fallimentari per le relazioni industriali, come D’Amato (industriali) e Cofferati (sindacato), che sono responsabili di aver dato il via al processo di politicizzazione delle rispettive associazioni..."
dall'altra:
"Il Ministro Sacconi ... si accontenta di gioire per l’ennesimo schiaffo ricevuto dalla CGIL."

Insomma 'una botta al cerchio ed una al tompagno'. Un po' di critiche a destra e manca per apparire equidistanti e super partes. E bravo!

Oppure frasi generiche e perciò condivisibili a destra ed a sinistra, tipo:
" nessuna modernizzazione potrà avvenire in Italia se non si riuscirà a costruire un percorso condiviso che deve partire da una spietata “operazione verità” sullo stato in cui versa la nazione."
" ... fondamentale il ruolo di Governo e corpi intermedi (Confindustria, sindacati, associazioni di categoria) che dovranno avere il coraggio di affrontare le riforme ..."
"L’equilibrio malato che blocca l’Italia non potrà essere sconfitto se non si costruiranno condizioni di fiducia e partecipazione e se non verrà identificato chiaramente un traguardo comune."
" il destino delle parti non può essere del tutto slegato da una missione comune ... a meno di non mettere in conto il rischio di una disgregazione del paese."

Io voglio sapere bene per chi voto, prima di trovarmi davanti uno che fa le svolte. E per ora non lo so.
Iafran: prego, piacere mio.

[ranvit]

http://www.repubblica.it/economia/2011/ ... -11046597/


LA POLEMICA
Italiafutura contro Lega e Tremonti
"Hanno tradito l'Italia che produce"
Sul sito dell'associazione di Montezemolo un editoriale con giudizi durissimi sul Carroccio e le scelte del ministro dell'Economia. "In Parlamento o nel governo nessuno si batte per la parte più viva del Paese". Apprezzamenti solo per Maroni

ROMA - Il neostatalismo municipale della Lega e del ministro dell'Economia, Giulio Tremonti, hanno lasciato sola e tradito le aspettative della parte più viva e dinamica del Paese, e, cioè, gli imprenditori, gli artigiani e i commercianti che costituiscono, in Italia, "un enorme serbatoio di competività", quel "nerbo della nazione di cui tutti sembrano ignorare le necessità". E' questo il j'accuse contenuto nell'intervento pubblicato oggi sul sito di Italiafutura 1, l'associazione che fa capo a Luca Cordero di Montezemolo. Un testo che denuncia "l'assenza di qualsiasi voce che, in Parlamento o nel Governo, si batta" per i ceti produttivi.

"L'Italia della manifattura che dimostra, nonostante tutto, di continuare a credere in se stessa, non riesce più a trovare un riferimento concreto nei partiti e nei leader, usurati, di questa seconda repubblica. Se non vogliamo che il nostro Paese, che soprattutto sull'industria ha costruito le sue fortune, diventi una nazione di piccoli e grandi rentier ogni anno più poveri - prosegue l'editoriale - dobbiamo agire subito. Il momento delle facili promesse, dei proclami ideologici e delle profezie inutili si è da tempo consumato".

"In questo periodo è difficile trovare sui giornali notizie positive sullo stato del Paese", osserva ancora la fondazione guidata da Luca Cordero di Montezemolo. "Unica eccezione - sottolinea Italiafutura.it - il dato riguardante il saldo tra le aziende che hanno aperto e quelle che hanno chiuso nel 2010", segnale di "un enorme serbatoio di competitività" che è anche "il nerbo della nazione, di cui tutti sembrano ignorare le necessità". "Quello che colpisce - si legge ancora - è l'assenza di qualsiasi voce che, in Parlamento o nel governo, si batta per le ragioni e le istanze della parte più viva e dinamica del Paese".

Nettamente negativo in particolare il giudizio sulla Lega "che pure era nata, sull'onda di un 'tea party' ante litteram, come forza di contrapposizione verso il peso del fisco, dello Stato e della sua pletorica burocrazia è oramai impegnata in battaglie ideologiche e distratta da dichiarazioni e ultimatum che mai hanno a che fare con gli interessi concreti delle piccole imprese". Bocciato, come detto, anche Giulio Tremonti, "che va considerato a tutti gli effetti un esponente di punta della Lega", al quale si rimprovera "eclettismo ideologico, flirtando da ultimo con il Berlinguer dell'austerità".

"Se la politica economica del governo tradisce una categoria, quella degli imprenditori, che pure non gli ha mai fatto mancare il sostegno, la responsabilità maggiore è innanzitutto della Lega che è nata per rappresentare le istanze del Nord che produce". Italiafutura salva invece Roberto Maroni "che ha saputo agire con forza, misura e senso dello stato. Soprattutto lui coniuga oggi la concretezza della Lega delle origini e la maturità dell'esperienza di governo".

Spazio allora, conclude l'editoriale riconducibile al pensiero di Montezemolo, a "un'Italia che è in marcia nonostante l'immobilismo della politica. Un'Italia che accetta le sfide della globalizzazione e non si nasconde dietro superficiali e velleitarie teorie neoprotezionistiche. Un'Italia che avrebbe bisogno di supporto e di attenzione ma che non ha ricevuto nulla, pur avendo dato e continuando a dare moltissimo".
(10 gennaio 2011)

[ranvit]

Caro Luca, forse i nostri (o i loro) eroi riusciranno a far cadere Berlusconi... ma il berlusconismo continuerà... conflitti d'interessi, commistioni, favori e sconti agli 'amici di', controllori controllati da se stessi... questo paese è una grande farsa, un gattopardo politentacolare... una mostruosità!

Questo è molto vicino alla realtà.....ma si tratta di "italianite" non di berlusconismo.

In ogni caso meglio un berlusconismo senza Berlusconi che con....

Naturalmente sarebbe ancora meglio non avere affatto ne l'uno ne l'altro....ma chi è esente dell'italianite?

Vittorio

[flaviomob]

Auguri anche da parte mia, Iafran (ma dove si vedono i compleanni, che me li sto perdendo tutti?). Auguri in ritardo anche a Vittorio.

Per quanto riguarda Luca Cordero, mia bisnonna, pavese dell'oltrepò, ripeteva spesso una massima: "Fatti un nome, piscia in letto e diranno che hai sudato".

(per la moderazione: trattasi di battuta)

[Iafran]

Per quanto riguarda Luca Cordero, mia bisnonna, pavese dell'oltrepò, ripeteva spesso una massima: "Fatti un nome, piscia in letto e diranno che hai sudato".

Grazie flaviomob, hai due possibilità per gli auguri di compleanno: o possiedi una buona sfera di cristallo di rocca oppure potresti provare a guardare l'Indice del forum, nella sua parte bassa (scoperta dell'America o dell'acqua calda? vedi tu!).

Per farsi un nome alcuni scelgono le "autostrade", altri si inerpicano per i sentieri tortuosi della cultura, della ricerca, del lavoro.
I tempi di adesso autorizzano la ministro Carfagna a sentirsi discriminata nella carriera politica (pensa un po') ... perché donna! (Può anche avere le sue ragioni, però ... se un cialtrone, un anno fa, ha affermato di essere "di gran lunga il miglior presidente del Consiglio dei 150 anni della storia italiana"... e non si era in una casa speciale, si era in un'altra Casa).

"Quando non ci sono cavalli da corsa ... magari trottassero solo gli asini!" (proverbio "unno")

[flaviomob]

Ah ecco... io quasi sempre mi collego direttamente alla pagina dei Forum per l'Ulivo... e l'indice principale mi sfugge...