franz ha scritto:flaviomob ha scritto:Infine la tua 'battuta' sulle capacità imprenditoriali... non abbiamo avuto un presidente imprenditore per due legislature? Dove sono i risultati...?
(sì, anche quelli dell'operaio, anche quelli del caro vecchio proletariato) quando è così bravo (si è 'specializzato' si potrebbe dire) nel fare i propri, privati? Il conflitto non esiste più? Neghiamo anche quello?
Eccola dimostrazione che senza berlusconi non sapreste cosa dire. Se non ci fosse, lo inventereste.
Berlusconi ha palesemente i suoi obbiettivi. Che sono diversi da quelli del paese.
Ma non tutti sono come lui.
Ti chiedi: Perché mai un imprenditore dovrebbe decidere di fare gli interessi collettivi. E perché mai un avvocato, un professore, un notaio, un ingegnere, un manager, un idraulico, un parricchiere, un oeraio, una commessa?
Se vogliamo chiederci perché dobbiamo farlo con tutte le figure professionali, indipendnetemente dalla loro capacità manageriale. Poi se prendiamo i maneger migliori è perché hanno già dimostrato di essere capaci di ottenere quello che vogliono (ed alcuni 30 anni fa erano pure operai, non professori).
Franz
Non c'è solo Berlusconi.Il loro slogan "porteremo la cultura d'impresa nello stato" oggi è passato nel dimenticaio perchè rischierebbero il ridicolo. Ma abbiamo avuto la Moratti ministro e poi sindaco, Lucio Stanca ex manager IBM prima ministro poi all'expo di milano sorvoliamo sui risultati. Poi Mario Resca ai beni culturali, risultati? Il crollo a Pompei? lasciamo perdere che è meglio. Abbiamo Romani imprenditore, Ministro dello Sviluppo economico, messo li solo per curare gl'interessi del premier, gli esempi sono migliaia. La radice del fallimento degl'imprenditori e manager passati alla politica e al settore pubblico è nel conflitto d'interessi permanente, nella difficoltà di interiorizzare che le decisioni della PA sono soggette a norme di "evidenza pubblica, e trasparenza" che nel privato non esistono. Con Montezemolo c'è un conflitto d'interessi grande come una casa nel settore dei trasporti, visto che la sua impresa è titolare di una concessione ferroviaria.