franz ha scritto:Lasciamo perdere il gusto polemico. Siamo in un punto preciso, in fondo a quelle classifiche, comunque fatte, e siamo messi male, economicamente parlando.
Anche su altri punti siamo messi da schifo ma affrontiamo per ora quello economico, che pare il piu' drammatico (se a fine mese la pancia è vuota).
Allora.
Non possiamo stare fermi. Dobbiamo muoverci.
Non è gusto polemico ma tentativo di ragionare.
Quale è la direzione?
Maggiore libertà di mercato, maggiore libertà monetaria, fiscale, di proprietà, di investimento, finanziaria, maggiore libertà alla corruzione oppure
minore libertà di ....., e non ripeto i termini per non annoiare?
Quello che è allucinante (e qui si che il gusto polemico si affaccia) è che "
maggiore libertà" venga visto come = a destra reazionaria. Ma stiamo dando fuori di testa? Ditelo mille volte e poi è ovvio che chi vuole maggiore libertà voterà a destra.

(prendendo tra l'altro una cantonata).
Franz
Su una cosa siamo d'accordo: non possiamo stare fermi. Ed il problema economico pare essere il più drammatico.
Bene.
A questo punto tu semplicemente elenchi una serie di Libertà e pensi che così i problemi siano risolti.
Purtroppo però un elenco siffatto e senza ulteriori contenuti potrebbe essere riassunto in Libertà dalle regole, che tanto attrae Berlusconi. Perché le libertà, per essere positive, devono essere un po' più articolate, avere regole e limiti. E poi, non tutte le libertà sono sullo stesso piano: per esempio, libertà dalle tasse, significa niente tasse o cosa? Libertà dalla corruzione poi, non la metterei proprio tra le libertà: come se l'alternative fosse non avere e non osservare un codice penale. Infine forse forse mancano alcune Libertà, come quella di sinistra estremissima come la Libertà dal bisogno, che pure viene considerata in tutte le democrazie europee con le politiche del welfare.
Al momento però dobbiamo sconfiggere Berlusconi: lo vuole Ranvit, e credo che qui non ci sia nessuno che non lo desideri. Il problema è cosa si desidera per "dopo", perché battere Berlusconi per tenerci il berlusconismo, non mi pare un grosso successo.
Certo, al momento l'unico che sembra avere le potenzialità concrete per mandare a casa Berlusconi (e la casa la lasciamo scegliere a lui, forse meglio tra quelle non in Italia), quindi appoggiarlo al momento mi pare una buona idea.
Però ricordiamoci che Fini rappresenta la destra (anche se si spera una destra onesta ed un avversario con cui discutere in modo costruttivo) mentre noi siamo il centrosinistra, e qualche cosina almeno di sinistra (socialdemocratica, riformista, quanto volete) dovrà pur esserci, in un partito che si ritiene di centrosinistra, o no?
annalu
Ps. Mi sono persa tutto duo volte, per questo ho perso tempo. la prima volta ho ricominciato, la seconda sono riuscita a recuperare qualcosa, avendo inviato un'anteprima, però ...