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Emissioni di CO2 in Italia, ecco la classifica

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Emissioni di CO2 in Italia, ecco la classifica

Messaggioda ambientalistaPD il 01/09/2008, 15:52

Pubblicato il 27-08-2008
Emissioni di CO2 in Italia, ecco la classifica

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A volte, si sa, i numeri contano. Eccome. E anche quest'anno Greenpeace ha calcolato le tonnellate di CO2 prodotte dal settore dell'energia e da quello industriale in Italia. Quante sono? E quanto ci costeranno in termini ambientali ed economici?

Un dato certamente positivo è che le emissioni, rispetto al 2006, sono diminuite, ma non tanto quanto la Direttiva europea sull'emission trading ha stabilito. Ciò significa che, continuando a mantenere il divario tra quote consentite e quote effettivamente emesse, l'anno prossimo ci si troverà a pagare una cifra pari a 700 milioni di euro.

Ciò che risulta evidente dai dati pubblicati è che, da solo, il termoelettrico produce il 78% delle emissioni. E che, sempre secondo Greenpeace, riconvertire a carbone le vecchie centrali ad olio combustibile, non farà altro che aumentare le emissioni, anziché diminuirle.


Diamo i numeri (in milioni di tonnellate):

TERMOELETTRICO 146,6
PRODUZIONE CEMENTO 31,4
RAFFINAZIONE 26,0
PRODUZIONE ACCIAIO 13,9
PRODUZIONE CARTA 5,0
PRODUZIONE VETRO 2,9
PRODUZIONE CERAMICA 0,6
TOTALE: 226,4



Le prime 10:

CENTRALE TERMOELETTRICA DI BRINDISI SUD -Enel- 14.198.000
STABILIMENTO ILVA DI TARANTO -Ilva-
10.620.000
CENTRALE TERMOELETTRICA DI TARANTO -Edison- 9.502.000
RAFFINERIE SARAS DI SARROCH -Saras- 6.259.000
CENTRALE TERMOELETTRICA DI MONTALTO DI CASTRO -Enel- 4.582.000
CENTRALE TERMOELETTRICA DI FIUMESANTO -Endesa Italia- 4.314.000
CENTRALE TERMOELETTRICA DI FUSINA -Enel- 4.246.000
RAFFINERIA DI GELA -Eni- 3.875.000
CENTRALE TERMOELETTRICA DI VADO LIGURE -Tirreno Power- 3.824.000
CENTRALE TERMOELETTRICA DI LA SPEZIA -Enel- 3.665.000


Fonte: Elaborazione Greenpeace su dati Registro europeo CITL e Registro italiano GRETA, aggiornati al 07/07/2008su dati Commissione europea (CITL)

Rudi Bressa

http://www.lifegate.it/ambiente/articol ... icolo=2563
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Re: Emissioni di CO2 in Italia, ecco la classifica

Messaggioda FreeRider il 01/09/2008, 16:11

ambientalistaPD ha scritto:Ciò che risulta evidente dai dati pubblicati è che, da solo, il termoelettrico produce il 78% delle emissioni. E che, sempre secondo Greenpeace, riconvertire a carbone le vecchie centrali ad olio combustibile, non farà altro che aumentare le emissioni, anziché diminuirle.

Non solo ma il carbone immette nell'ambiente, nelle scorie alla fine della combustione, molti elementi radioattivi.
Tanto che è piu' pericolosa, quanto a radioattività, una centrale a carbone di una nucleare.
Questo riguarda le ceneri nei filtri ma anche la radioattività nell'atmosfera e poi nel suolo.

Secondo uno studio condotto da Scientific American le polveri prodotte dalle centrali a carbone sono cento volte più radioattive delle scorie delle centrali nucleari. Questo dipende dal fatto che il carbone allo stato naturale contiene tracce di uranio e torio, due elementi radioattivi che decuplicano la loro presenza quando il carbone viene bruciato. Poi il processo è semplice: le radiazioni si infiltrano nel suolo e nelle falde acquifere, e finiscono sulle nostre tavole. La conclusione degli studiosi è che nelle aree limitrofe alle centrali a carbone il livello di radiazioni che finiscono nei nostri cibi è dal 50 al 200% più alto rispetto alle stesse zone nei pressi delle centrali nucleari.


Lo studio di Scientific American

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