La Comunità per L'Ulivo, per tutto L'Ulivo dal 1995
FAIL (the browser should render some flash content, not this).

Bankitalia, a luglio debito record. Fisco -3,4%

Forum per le discussioni sulle tematiche economiche e produttive italiane, sul mondo del lavoro sulle problematiche tributarie, fiscali, previdenziali, sulle leggi finanziarie dello Stato.

Bankitalia, a luglio debito record. Fisco -3,4%

Messaggioda franz il 15/09/2010, 8:04

per le finanze il calo delle entrate tributarie è del 3,1%
Bankitalia, a luglio debito record
Calano le entrate tributarie: -3,4%

È salito a 1.838,29 mld: a luglio 2009 il debito pubblico ammontava a 1.754,7 miliardi di euro

ROMA - Il debito pubblico italiano a luglio di quest'anno è salito rispetto a giugno e ha toccato un nuovo record, a 1.838,296 miliardi di euro. È quanto si legge nei dati contenuti nel supplemento del Bollettino statistico della Banca d'Italia dedicato alla Finanza pubblica. Occorre evidenziare che il debito calcolato dalla Banca d'Italia è quello in valore assoluto, e non in rapporto al prodotto interno lordo. È quest'ultimo il valore che interessa invece il Patto di stabilità europeo. Il debito pubblico italiano a luglio 2010 è cresciuto del 4,7% rispetto a luglio 2009 e del 4,3% rispetto a 1.761,229 miliardi di euro con i quali si era chiuso il 2009.

LE ENTRATE - Dal bollettino della Banca d'Italia giungono brutte notizie anche per il fisco. Infatti, le entrate tributarie nei primi sette mesi dell'anno sono state pari a 210,374 miliardi di euro, 7,411 miliardi miliardi in meno rispetto al periodo gennaio-luglio del 2009, quando sono arrivate a 217,785 miliardi. In termini percentuali la riduzione è del 3,4%. A luglio le entrate sono state pari a 36,225 miliardi di euro contro i 37,905 dello stesso mese del 2009, registrando una riduzione di 1,680 miliardi (-4,4%).

LA POSIZIONE DELLE FINANZE - Ma proprio sul dato delle minori entrate tributarie c'è da registrare la differenza di cifre espressa rispetto da Bankitalia dal ministero delle Finanze. Le entrate tributarie del bilancio dello Stato registrano, nel periodo gennaio-luglio 2010, una variazione negativa di -7.083 milioni di euro (-3,1%) rispetto allo stesso periodo dell'anno passato e si attestano a quota 218.311 milioni di euro comunicano il dipartimento delle Finanze e la Ragioneria Generale dello Stato del ministero dell'Economia spiegando che «la flessione è imputabile al previsto minor versamento a saldo registrato a febbraio 2010 dell'imposta sostitutiva su interessi e altri redditi da capitale, all'andamento dell'autoliquidazione e al previsto venir meno di entrate una tantum». Il gettito fiscale registrato nei primi sette mesi del 2010 è «perfettamente in linea con le previsioni» riferiscono del resto fonti delle Finanze spiegando che era già previsto «un calo ascrivibile al venire meno di alcune una tantum riguardanti essenzialmente l'imposta sulle società e che erano state registrate nello stesso periodo del 2009».

Redazione online
14 settembre 2010
www.corriere.it
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)
Avatar utente
franz
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 22077
Iscritto il: 17/05/2008, 14:58

Torna a Economia, Lavoro, Fiscalità, Previdenza

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 3 ospiti