forum.perlulivo.itIl forum libero per chi sostiene i valori dell'Ulivo |
|
Robyn ha scritto:La Germania dà l'immagine di un cristallo molto splendente che emette luce bianca/dorata.In realtà un paese se punta solo sul mercato estero,quando il mercato etero non funzionerà più,se non ha rafforzato la sua domanda interna,chi è al secondo piano scenderà al primo piano,chi è al primo piano scenderà direttamente nel sottoscala che comporta una difficile risalità.Dal momento che l'Italia il mercato interno è prevalente non può pensare solo al mercato estero ma soprattutto al mercato interno di beni e servizi altrimenti pensare solo al mercato estero si rivelerà presto solo una grande furbata i cui effetti si vedranno quando non c'è più il mercato estero.In merito alle tasse c'è da calcolare che non c'è solo l'azienda tradizionale ma anche il terzo settore che puo essere competitivo ed insegnare a quello tradizionale che si può crescere senza toccare l'equilibrio competitività /utilità sociale Ciao Robyn
Robyn ha scritto:Il fatto che in Germania funzioni bene l'export non libera la Germania stessa e tutti gli altri partner europei nel rafforzare la domanda interna e quindi i redditi.Signfica che l'Italia può certo far crescere l'export ma non basta.Bisogna rafforzare la domanda interna.Evidentemente per questo servono partiti di cs.Solo questi possono farlo,solo questi possono occuparsi dei temi sociali.Se non si rafforza la domanda interna,quando la domanda estera scenderà questa strategia si rileverà solo una grande furbata.E bene che il terzo settore,si attivi ,si metta in competizione con il modello tradizionale soprattutto sui temi competitività,utililità sociale.Basta con orecchi da mercante Ciao Robyn
Robyn ha scritto:Ecco esatto fare detassazioni Irpef "dal 23% al 13%"e far confluire sul reddito l'assistenza.Certo si può ridurre l'Iva ma è indispensabile ridurre la filiera che incide sul prezzo finale perche ci sono troppe intermediazioni.Diminuire i costi dei trasporti con la linea ferroviaria ad alta capacità e aumentando il trasporto aereo perche anche il tasporto incide sul prezzo finale.Non bisogna poi mai dimenticarsi che quando ci sono i rinnovi dei contratti di lavoro che si realizzazano con l'incontro delle parti sociali bisogna adeguare il reddito all'inflazione reale,perche il basso costo del lavoro porta ad un lavoro dequalificato,a bassa produttività,e dove non c'è stimolo per investimenti ed innovazioni tecnologiche.Bisogna capirsi sulla diminuzione delle tasse per la piccola media e grande industria.Se un maggior utile serve agli investimenti bene,se invece serve solo a portare utili nei paradisi fiscali oppure ad aquistare la ferrari la villa al mare e in montgna allora sono possibili solo detassazioni sugli utili reinvestiti.Il terzo settore è molto competitivo perche l'asse portante della sua strategia competitività sta nel riutlizzo degli utili ed è per questo che merita detassazioni strutturali e stabili Ciao Robyn
franz ha scritto:Per il resto ti informo che le ferrari e le ville al mare ed in montagna, sono costruite da operai(metalmeccanici ed edili) per cui la tua osservazione è fuori luogo. O pensi che marchionne si monti lui la ferrari e la domenica si metta in canottiera per tirar su, mattone dopo mattone, la sua villa? Che uno reinvesta nell'azienda o reinvesta comprando beni di lusso, a loro volta prodotti da altre aziende, o che compri azioni o obbligazioni (che sono prestiti per altre aziende che cosi' possono investire) non cambia poi molto.
annalu ha scritto:Ho l'impressione che il gusto per la polemica stia portando Franz al paradosso.
Ogni cosa è prodotta dal lavoro umano, ma questo non significa che in un paese sia indifferente cosa si produce e cosa si compra, e soprattutto come si lavora e come il lavoro viene remunerato.
Torna a Economia, Lavoro, Fiscalità, Previdenza
Visitano il forum: Nessuno e 4 ospiti