La Comunità per L'Ulivo, per tutto L'Ulivo dal 1995
FAIL (the browser should render some flash content, not this).

Maturità con lode, il primato resta al Sud

Dall'innovazione tecnologica alla ricerca, vogliamo trattare in particolar modo i temi legati all'ambiente ed alla energia, non solo pero' con uno sguardo puramente tecnico ma anche con quello politico, piu' ampio, di respiro strategico

Maturità con lode, il primato resta al Sud

Messaggioda franz il 03/08/2010, 12:21

numero di «bravissimi»
Maturità con lode, il primato resta al Sud
I primi dati del ministero sulle prove di giugno. Punteggio massimo, la Puglia in testa

E' di Reggio Calabria l'istituto con il più alto numero di «bravissimi»
Maturità con lode, il primato resta al Sud
I primi dati del ministero sulle prove di giugno. Punteggio massimo, la Puglia in testa

MILANO — Anno nuovo, voti vecchi. Ottimi, per carità. Ma che portano con sé l’ombra di qualche dubbio. Il ministero di viale Trastevere ha elaborato i dati relativi alla maturità 2009-10 — qualche manciata di schede è ancora in dirittura d’arrivo, ma quelli che il Corriere è in grado di anticipare sono vicinissimi ai risultati definitivi — e quel che ne esce è, in pratica, un quadro-fotocopia degli esami di 12 mesi fa. La mappa dell’«Italia dei cento e lode» è, ancora, fortemente sbilanciata. Verso il Sud, soprattutto.

Sono 4.037, allo stato, i diplomati cum laude negli istituti superiori italiani; di questi, 2.016 — quasi la metà esatta — provengono dalle Regioni meridionali e dalle isole. Più del doppio di quelli del Nord. Se il record «secco», in base ai numeri, spetta alla Puglia (631), in realtà a voler guardare la percentuale sul totale dei diplomati la medaglia d’oro spetta alla Calabria: «solo» 362 lodi, che però rappresentano ben il 2,1% sull’ammontare complessivo dei diplomati. La Puglia si ferma poco sotto, con l’1,8%. Salendo un po’ lungo lo Stivale, si scopre che anche Umbria e Marche si difendono bene, rispettivamente con l’1,6 e l’1,4 per cento (che corrispondono a 89 e 156 ragazze e ragazzi); e persino l’Emilia si attesta sull’1,4%, pari a 336 «bravissimi».

È, però, incontestabile che una differenza geografica, per quanto sfumata e con tutti i distinguo del caso — la Basilicata, per dire, si è fermata a 43 studenti eccellenti, lo 0,8% del totale —, ci sia eccome. Una conferma di quanto era già emerso ai primi di agosto del 2009. Allora, le lodi si erano «fermate» a quota 3.529; nel 2008 erano state 4.008 (ma il numero complessivo dei maturandi era più alto). Un piccolo salto in avanti, che si riflette anche nella percentuale di chi ha ottenuto il massimo dei voti: 1,1%, contro lo 0,92 di un anno fa. I cento senza lode aumentano anch’essi di una manciata di unità, da 19.078 a 20.238.

Resta, invece, un dato di fatto: nelle Regioni del Nord, di norma, gli studenti al top sono — in percentuale — meno di quanto non avvenga al Sud. Dell’Emilia-Romagna si è già detto, ed è — insieme alla Liguria, ferma all’1% — l’unica a doppiare la boa del punto percentuale. La Lombardia, con 256 «lodi», si aggiudica uno 0,5%; il Piemonte, con 208, è allo 0,9%. L’impressione è confermata se si vanno a spulciare i dati relativi ai «centisti», quelli che la lode l’hanno sfiorata, e che comunque rientrano a pieno diritto nel novero delle eccellenze. Sono il 4,9% dei diplomati piemontesi, il 3,7% dei lombardi, il 4,6% dei veneti, il 5,2% dei liguri. E l’8,1% dei calabresi, il 6,4% dei siciliani, il 6,7% dei pugliesi, il 6,7% dei marchigiani, il 6,4% degli umbri. La Basilicata, solita «mosca bianca», è ferma al 4,6%.

E se in Piemonte, Veneto e Friuli-Venezia Giulia nessun istituto ha assegnato più di 7 lodi, in Sardegna e Toscana soltanto uno ha raggiunto quota 9 e in Molise non c’è chi sia andato oltre quota 5, nelle Regioni del Sud le cifre hanno un andamento ben diverso: in Sicilia, 4 scuole hanno elargito più di 11 lodi, in Calabria 7 hanno superato il 14, e in Puglia 10 hanno oltrepassato la boa dei 10 «eccellenti». Sono calabresi 7 istituti su 10 nella top ten dei «lodisti»: 26 bravissimi nel solo liceo Da Vinci di Reggio, che l’anno scorso si era «fermato» a quota 17. La prima Regione del Nord a spuntare nella classifica è l’Emilia-Romagna, con il liceo Ulivi di Parma: 13 lodi, erano 10 nell’agosto 2009. L’Abruzzo e le Marche si infilano ai numeri 32 e 33 (con il classico D’Annunzio di Pescara e lo scientifico Marconi di Pesaro, 11 lodi a testa); da lì in giù, fanno capolino più o meno tutte le Regioni. Ma da lì in su, c’è spazio solo per Calabria, Sicilia, Puglia e Campania. E per chi avesse tempo e voglia di scorrere l’elenco fino alla parte bassa della graduatoria, i nomi noti non mancano: lo scientifico Righi di Bologna, ad esempio, è al 124° posto, con 6 «lodi»; a pari merito il classico Mamiani di Roma; a Torino, l’Alfieri è fermo a quota 5, mentre il Parini e il Volta di Milano hanno 4 eccellenze a testa. Il classico Tito Livio di Padova, tra gli istituti più ambiti del Nordest, ne vanta solo tre.

Gabriela Jacomella
03 agosto 2010 www.corriere.it
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)
Avatar utente
franz
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 22077
Iscritto il: 17/05/2008, 14:58

Calabria, il liceo con 26 geni Voti regalati? No, solo spint

Messaggioda franz il 03/08/2010, 12:22

iL CASO
Calabria, il liceo con 26 geni
«Voti regalati? No, solo spinte»
Nella regione sette scuole sulle prime dieci italiane


REGGIO CALABRIA — È la regione con il più alto tasso di disoccupazione, ma la Calabria è anche la terra dove si studierebbe di più, rispetto alle altre regioni d’Italia. Questo si evince dalla graduatoria nazionale stilata dal ministero dell’Istruzione che vede sette istituti secondari calabresi tra i primi dieci della graduatoria. Studenti modello sulla carta, diplomati con lode. Il primato spetta al liceo scientifico statale Leonardo da Vinci di Reggio Calabria. Su duemila studenti, 26 hanno ottenuto la lode.

L’istituto reggino ha superato nella classifica nazionale il liceo classico Gioacchino da Fiore di Rende che lo scorso anno ha registrato 23 lodi su 1.070 alunni, risultando così il primo istituto calabrese. Quest’anno la scuola di Rende si è fermata «soltanto» a 17 lodi. Gli altri cinque istituti calabresi che figurano tra i primi dieci della classifica sono: due in provincia di Reggio Calabria, il liceo scientifico Michele Guerrisi di Cittanova che si attesta al 6° posto, con 18 lodi, e il liceo scientifico Alessandro Volta di Reggio, al nono posto con 17 lodi. Terzo posto per il liceo scientifico Filolao di Crotone dove gli studenti modello sono 21. Il liceo scientifico Fermi di Cosenza si è invece assicurato il quarto posto con 19 lodi, due in più degli studenti del liceo classico Telesio, sempre di Cosenza, che si ferma al decimo posto. Chiude la graduatoria nazionale con una lode sola, l’istituto professionale per servizi commerciali e turistici di Vibo Valentia. Lo stesso risultato ottenuto lo scorso anno.

Una presenza così massiccia di scuole secondarie calabresi ai primi posti nella classifica solleva inevitabilmente più di un dubbio. «Ci prepariamo a tutto campo per una scuola che garantisca oltre all’apprendimento dell’insegnamento dei saperi, lo sviluppo di competenze utili all’inserimento di giovani nella società e nel mondo del lavoro — sostiene Francesco Mercurio, direttore generale dell’Ufficio scolastico regionale per la Calabria —. Stiamo già programmando il piano d’azione per il 2010 che si chiama "programmare per competere"». E il sospetto di «regalare» il massi mo voto agli studenti? «Non è utopia pensare che la lode sia un’ulteriore spinta per gli studenti calabresi», si difende Mercurio.

Per dimostrare che non si tratta di regali ma di voti meritati, dall’istituto elencano i riconoscimenti nazionali ed internazionali ottenuti dal liceo da Vinci di Reggio Calabria. Carmelo Mordini della 5H è stato quest’anno tra i dieci vincitori delle Olimpiadi di Fisica 2010, nella gara che si è svolta a Senigallia. Bronzo invece per Daniele Cervettini segnalato come il migliore allievo juniores. Piazzamento d’onore anche per il sito della scuola. Nel 2009 è stato premiato con il terzo posto nel prestigioso concorso Econtent Award nella sezione E-Government Institutions (la speciale classifica dei migliori siti web delle istituzioni italiane).

Carlo Macrì
03 agosto 2010 www.correre.it
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)
Avatar utente
franz
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 22077
Iscritto il: 17/05/2008, 14:58

Re: Maturità con lode, il primato resta al Sud

Messaggioda Giorgio Graffieti il 03/08/2010, 15:18

con la riforma dell'Università, finalmente si premierà il merito... ovviamente quello di avere la tessera giusta in tasca.
«vedo gente, faccio cose...»
Giorgio Graffieti
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 378
Iscritto il: 07/11/2009, 19:22


Torna a Ecologia, Energia, Innovazione, Ricerca

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 8 ospiti