Aprire il dialogo con la Lega?

[ranvit]

Questa storia di andare al governo per fare cosa.......indovina un po'?

Di solito si va al governo per gestire la cosa pubblica secondo le proprie idee ed i propri valori. Ovviamente se si è in coalizione bisogna trovare dei compromessi con gli alleati.


In ogni caso, a me di fare un accordo con la Lega, oggi, mi sembra quantomeno temerario sia per noi che per la Lega. E' ovvio che al momento è impossibile, la Lega sta bene dove sta e cerca di ottenere il massimo dall'alleanza con Berlusconi. E la sinistra conta come il due di coppe a briscola.

Diverso è il discorso a livello locale.


E, comunque, a me interessa l'elettorato della Lega....almeno quello "sano". Quello che fa parte del terzo di italiani che vota Lega, Pdl e Udc per nausea verso la sinistra.


Certo, stare altezzosamente all'opposizione.....della maggioranza del popolo italiano, puo' riempire di uno stupido orgoglio.
Cosa che per molte persone di sinistra è quasi una ragione di vita...


Vittorio

[Loredana Poncini]

Dunque, Vittorio, nel CD c'è un elettorato "sano". Come lo distingui da quello malato ?
E perseguire un ideale di solidarietà con chi cerca rifugio e lavoro in Italia è troppo poco pragmatico, troppo di sinistra, di una sinistra nauseante per i suoi idealismi vetero tempore ?
A me, d'altra parte, interessano moltissimo quegli italiani che sempre in maggior numero si astengono dal votare.
Ribadire ad ogni piè sospinto che i militanti nel CS sono dei poveri illusi incapaci, mi pare sempre più far parte dello sport nazionale attualmente più gettonato...

[ranvit]

Dunque, Vittorio, nel CD c'è un elettorato "sano". Come lo distingui da quello malato ?
E perseguire un ideale di soliderarietà con chi cerca rifugio e lavoro in Italia è troppo poco pragmatico, troppo di sinistra, di una sinistra nauseante per i suoi idealismi vetero tempore ?
A me, d'altra parte, interessano moltissimo quegli italiani che sempre in maggior numero si astengono dal votare.
Ribadire ad ogni piè sospinto che i militanti nel CS sono dei poveri illusi incapaci, mi pare sempre più far parte dello sport nazionale attualmente più gettonato...

Certo che c'è!
Se cosi' non fosse sarebbe la fine!

La solidarietà verso chi cerca rifugio e lavoro in Italia deve coniugarsi con la capacità di accoglienza possibile : è del tutto stupido e molto poco solidale far arrivare persone e abbandonarle alla miseria e alla malavita.
Per chi arriva deve esserci un tetto dove vivere ed una possibilità di reddito.

Fare i solidali a chiacchiere (seduti in salotto davanti a un computer , con una buona pensione o stipendio statale) e poi strafottersene di che fine fa il povero immigrato è, questo si, davvero nauseante!


Se tanti militanti di sinistra sono dei poveri illusi incapaci.....non è colpa mia!


Vittorio

[Loredana Poncini]

Se al computer si fanno solo chiacchere, è proprio meglio smetterla di cianciare.
Cmq non mi strafotto di nulla, e cerco di non appioppare a nessun interlocutore il sospetto che parli tanto per parlare.
"E' molto poco solidale far arrivare persone" ? In realtà le persone arrivano, e grazie al Cielo c'è una solidarietà che la capacità di dare aiuto se la inventa giorno per giorno, parrocchia per parrocchia... A Torino la vivo, e nella altre città italiane sono sicura che si fa altrettanto.

[ranvit]

La solidarietà personale non toglie niente a quello che ho detto.
Per quella delle parrocchie....ho qualche dubbio!

[pianogrande]

Caro ranvit.
Allora, la sinistra con lo schifo di militanti e/o elettori che si ritrova e con la dirigenza incapace di intendere e di volere ( questo lo penso davvero) che si ritrova, che ci va a fare al governo?
E' meglio che stia alla non-opposizione ad aspettare che arrivi il messia.
Io un'altro governo simil-prodi che ci dia illusioni e poi batoste, non lo voglio proprio.
Sono un illuso che affida i suoi bla-bla al computer (non solo a quello, per fortuna).
Penso che la sinistra esista ancora e che si possa, ancora, governare difendendo la democrazia, la legalità e la umana dignità.
Niente potrebbe farmi accettare un compromesso con la lega per ritrovarmi un governo Dalema (mamma mia che disastro!).
Al contrario, però, ti concedo qualcosa in nome di quello che, effettivamente, deve essere la politica.
Sarei pronto a buttarmi in qualche avventura (un po' più ragionevole di una "apertura" ai razzisti che fanno sciacallaggio sui deboli).
A guidare questa avventura, però, dovrebbe essere qualcuno di cui mi fido.
Ripeto i nomi (anche qui si accettano compromessi ma non troppo): Soru, Vendola.