La Comunità per L'Ulivo, per tutto L'Ulivo dal 1995
FAIL (the browser should render some flash content, not this).

Notizie come questa...

Discussioni e proposte, prospettive e strategie per il Paese

Notizie come questa...

Messaggioda annalu il 30/05/2010, 13:52

... e nessuno reagisce?
Cosa sta accadendo nel paese? Perché certe cose escono ora? Perché vent'anni di silenzio?

Da La Repubblica di ieri:

Ciampi: "La notte del '93 con la paura del golpe"
Parla l'ex presidente della Repubblica: "Alle quattro di notte parlai con Scalfaro al Quirinale e gli dissi 'dobbiamo reagire'. Grasso dice cose giuste"
di MASSIMO GIANNINI

ROMA - "Non c'è democrazia senza verità. Questo è il tempo della verità. Chi c'è dietro le stragi del '92 e '93? Chi c'è dietro le bombe contro il mio governo di allora? Il Paese ha il diritto di saperlo, per evitare che quella stagione si ripeta...". Dopo la denuncia di Piero Grasso 1, dopo l'appello di Walter Veltroni 2, ora anche Carlo Azeglio Ciampi chiede al governo e al presidente del Consiglio di rompere il muro del silenzio, di chiarire in Parlamento cosa accadde tra lo Stato e la mafia in uno dei passaggi più oscuri della nostra Repubblica.

L'ex presidente, a Santa Severa per un weekend di riposo, è rimasto molto colpito dalle parole del procuratore nazionale antimafia, amplificate dall'ex leader del Pd. E non si sottrae a una riflessione e, prima ancora, a un ricordo di quei terribili giorni di quasi vent'anni fa. "Proprio la scorsa settimana ho parlato a lungo con Veltroni, che è venuto a trovarmi, di quelle angosciose vicende. E ora mi ritrovo al 100 per cento nei contenuti dell'intervista che ha rilasciato a "Repubblica". Quelle domande inevase, quel bisogno di sapere e di capire, riflettono pienamente i miei pensieri. Tuttora noi non sappiamo nulla di quei tragici attentati. Chi armò la mano degli attentatori? Fu solo la mafia, o dietro Cosa Nostra si mossero anche pezzi deviati dell'apparato statale, anzi dell'anti-Stato annidato dentro e contro lo Stato, come dice Veltroni? E perché, soprattutto, partì questo attacco allo Stato? Tuttora io stesso non so capire... ".

Il ricordo di Ciampi è vivissimo. E il presidente emerito, all'epoca dei fatti presidente del Consiglio di un esecutivo di emergenza, che prese in mano un Paese sull'orlo del collasso politico (dopo Tangentopoli) e finanziario (dopo la maxi-svalutazione della lira) non esita ad azzardare l'ipotesi più inquietante: l'Italia, in quel frangente, rischiò il colpo di Stato, anche se è ignoto il profilo di chi ordì quella trama. "Il mio governo fu contrassegnato dalle bombe. Ricordo come fosse adesso quel 27 luglio, avevo appena terminato una giornata durissima che si era conclusa positivamente con lo sblocco della vertenza degli autotrasportatori. Ero tutto contento, e me ne andavo a Santa Severa per qualche ora di riposo. Arrivai a tarda sera, e a mezzanotte mi informarono della bomba a Milano. Chiamai subito Palazzo Chigi, per parlare con Andrea Manzella che era il mio segretario generale. Mentre parlavamo al telefono, udimmo un boato fortissimo, in diretta: era l'esplosione della bomba di San Giorgio al Velabro. Andrea mi disse "Carlo, non capisco cosa sta succedendo...", ma non fece in tempo a finire, perché cadde la linea. Io richiamai subito, ma non ci fu verso: le comunicazioni erano misteriosamente interrotte. Non esito a dirlo, oggi: ebbi paura che fossimo a un passo da un colpo di Stato. Lo pensai allora, e mi creda, lo penso ancora oggi... ".


Resta da capire per mano di chi. Su questo Ciampi allarga le braccia. "Non so dare risposte. So che allora corsi come un pazzo in macchina, e mi precipitai a Roma. Arrivai a Palazzo Chigi all'una e un quarto di notte, convocai un Consiglio supremo di difesa alle 3, perché ero convinto che lo Stato dovesse dare subito una risposta forte, immediata, visibile. Alle 4 parlai con Scalfaro al Quirinale, e gli dissi "presidente, dobbiamo reagire". Alle 8 del mattino riunii il Consiglio dei ministri, e subito dopo partii per Milano. Il golpe non ci fu, grazie a dio. Ma certo, su quella notte, sui giorni che la precedettero e la seguirono, resta un velo di mistero che è giunto il momento di squarciare, una volta per tutte". La certezza che esponeva ieri Veltroni è la stessa che ripete Ciampi: non furono solo stragi di mafia, ed anzi, sulla base delle inchieste si dovrebbe smettere di definirle così. Furono stragi di un "anti-Stato", ancora tutto da scoprire. E come Veltroni anche Ciampi aggiunge un dubbio: perché a un certo punto, poco dopo la nascita del suo governo, le stragi cominciano? E perché, a un certo punto, dopo gli eccidi di Falcone e Borsellino, le stragi finiscono? Perché la mafia comincia a mettere le bombe? Perché la mafia smette di mettere le bombe?

È lo scenario ipotizzato dal procuratore Grasso: gli attentati servirono forse a preparare il terreno alla nascita di una nuova "entità politica", che doveva irrompere sulla scena tra le macerie di Mani Pulite. Un "aggregato imprenditoriale e politico" che doveva conservare la situazione esistente. Quell'entità, quell'aggregato, secondo questo scenario, potrebbe essere Forza Italia. Nel momento in cui quel partito si prepara a nascere, e siamo al '94, Cosa Nostra interrompe la strategia stragista. E' uno scenario credibile? Ciampi non si avventura in supposizioni: "Non sta a me parlare di tutto questo. Parlano gli avvenimenti di quel periodo. Parlano i fatti di allora, che sono quelli richiamati da Grasso. Il procuratore antimafia dice la verità, e io condivido pienamente le sue parole".

Per questo, in nome di quella verità troppo a lungo negata, l'ex capo dello Stato oggi rilancia l'appello: è sacrosanto che chi sa parli. Ed è sacrosanto, come chiede Veltroni, che "Berlusconi e il governo non tacciano", perché la lotta alla mafia non è questione di parte, "ma è il tema bipartisan per eccellenza". Si apra dunque una sessione parlamentare, dedicata a far luce su quegli avvenimenti. Perché il clima che si respira oggi, a tratti, sembra pericolosamente rievocare quello del '92-'93. Ciampi stesso ne parlerà, in un libro autobiografico scritto insieme ad Arrigo Levi, che uscirà per "il Mulino" tra pochi giorni. "Lì è tutto scritto, ciò che accadde e ciò che penso. Così come lo riportai, ora per ora, sulle mie agende dell'epoca... ". Deve restare memoria, di tutto questo. Ma insieme alla memoria deve venir fuori anche la verità. "Perché senza verità - conclude l'ex presidente della Repubblica - non c'è democrazia".
(29 maggio 2010)
annalu
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 1387
Iscritto il: 17/05/2008, 11:01

Re: Notizie come questa...

Messaggioda Loredana Poncini il 30/05/2010, 19:50

La P2 non è estinta, anzi...
Loredana Poncini
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 940
Iscritto il: 29/05/2008, 19:06
Località: Torino

Re: Notizie come questa...

Messaggioda Stefano'62 il 31/05/2010, 13:21

....(s)governa l'Italia,solo che il Colpo di Stato invece che militare é stato Istituzionale,a colpi di decreti e leggi fatte a colpi di fiducia....
Stefano'62
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 1814
Iscritto il: 20/12/2008, 14:36

Re: Notizie come questa...

Messaggioda ranvit il 01/06/2010, 18:05

C'è da chiedersi anche....perchè Ciampi ne parla solo ora??? Perchè rinvia tutto ad un libro???
Ma che cazzate sono queste???

Resta inteso che in Italia in tutti questi decenni post guerra sono accadute tante troppe cose strane...il problema è che "dentro" ci sono tutti!

Nel frattempo la mediocrità, per non parlare di stupidità cialtrona, delle cosiddette "classi dirigenti" del Cs, ha fatto allontanare la gente dalla politica....intesa come soluzione ai problemi quotidiani della comunità nazionale.

Non sono "loro" che sono perfidi e cattivi, siamo noi (classe dirigente ma anche tanti tantissimi militanti) che siamo dilettanti allo sbaraglio....per non dire "coglioni"!

Non so quando ci riprenderemo....

Vittorio
Il 60% degli italiani si è fatta infinocchiare votando contro il Referendum che pur tra errori vari proponeva un deciso rinnovamento del Paese...continueremo nella palude delle non decisioni, degli intrallazzi, etc etc.
ranvit
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 10669
Iscritto il: 23/05/2008, 15:46

Re: Notizie come questa...

Messaggioda trilogy il 02/06/2010, 11:53

ranvit ha scritto:C'è da chiedersi anche....perchè Ciampi ne parla solo ora??? Perchè rinvia tutto ad un libro???
Ma che cazzate sono queste???

Resta inteso che in Italia in tutti questi decenni post guerra sono accadute tante troppe cose strane...il problema è che "dentro" ci sono tutti!


Penso che sia difficile anche per persone come Ciampi affrontare certi argomenti. Quando sei il Capo dello Stato, non puoi farlo, t'immagini il Presidente della Repubblica che parla di colpo di stato? Sarebbe il panico. Con quali elementi di prova? Niente di direttamente riconducibile a questa ipotesi: attentati di mafia, linee telefoniche interrotte...

Dissento, sull'affermazione "ci sono dentro tutti", non penso che sia così, anzi l'entità che sta dietro ai misteri italiani è un "club" piuttosto esclusivo.
Perchè non si riesce mai a portarla alla luce del sole? Penso che il motivo sia che non è una organizzazione fisica, con uffici, organigrammi, statuto, fondi ecc. ma è una "comunità d'interessi". Un'area grigia di rapporti incoffessabili, impalpabile e dai confini mobili. E' composta da uomini di varie organizzazioni note o visibili, illegali e legali . Ognuno fa i suoi affari, a volte anche in duro contrasto tra loro, ma quando qualche cosa minaccia la loro esistenza, il loro core business, allora si uniscono e si scambiano aiuto.

ranvit ha scritto:Nel frattempo la mediocrità, per non parlare di stupidità cialtrona, delle cosiddette "classi dirigenti" del Cs, ha fatto allontanare la gente dalla politica....intesa come soluzione ai problemi quotidiani della comunità nazionale.

Non sono "loro" che sono perfidi e cattivi, siamo noi (classe dirigente ma anche tanti tantissimi militanti) che siamo dilettanti allo sbaraglio....per non dire "coglioni"!


In tema di responsabilità, non credo si possa distinguere tra responsabilità del CS e del CD. Lo sfascio complessivo del paese ha responsabilità congiunte. Delle volte si ha la netta sensazione che lavorino consapevolmente per danneggiare il paese e i cittadini. Ma forse è solo incompetenza, arroganza, l'incapacità e il menefreghismo nel valutare l'impatto complessivo di ciò che fanno, l'interesse solo per i vantaggi del proprio orticello, anche se questo va a scapito di tutto e tutti.
Avatar utente
trilogy
Redattore
Redattore
 
Messaggi: 4746
Iscritto il: 23/05/2008, 22:58

Re: Notizie come questa...

Messaggioda Loredana Poncini il 02/06/2010, 12:09

Concordo con Trilogy, e mi viene in mente il proverbio : "In una vigna fa più danno un asino che un ladro".
Purtroppo, nella "vigna" che è la nostra "res publica", la cricca dei ladri si comporta come un asino vecchio e sempre più incattivito--- :cry:
Loredana Poncini
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 940
Iscritto il: 29/05/2008, 19:06
Località: Torino

Re: Notizie come questa...

Messaggioda Iafran il 02/06/2010, 15:18

Anch'io concordo con trilogy allargando lo spazio e le dimensioni della cosiddetta "entità", che probabilmente è plurale (date le peculiarità culturali, sociali ed economiche che si riscontrano in Italia): ognuna con un proprio "tornaconto sonante" da uno Stato italiano "ridotto a brandelli".
... E dovremmo porgere l'altra guancia? ... per farci massacrare meglio?
Iafran
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 4269
Iscritto il: 02/03/2009, 12:46

Re: Notizie come questa...

Messaggioda ranvit il 02/06/2010, 17:02

Francamente non ho capito in cosa siete d'accordo con Trilogy....
O forse si, e cioè che "i fetenti" stanno tutti dall'altra parte?

Puo' anche darsi (ma temo che di fetenti tra noi ce ne siano a bizzeffe)....ma dov'erano "i nostri" nel frattempo? E cosa hanno fatto per evitare che trionfassero "i cattivi"?


Vittorio
Il 60% degli italiani si è fatta infinocchiare votando contro il Referendum che pur tra errori vari proponeva un deciso rinnovamento del Paese...continueremo nella palude delle non decisioni, degli intrallazzi, etc etc.
ranvit
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 10669
Iscritto il: 23/05/2008, 15:46

Re: Notizie come questa...

Messaggioda Stefano'62 il 02/06/2010, 18:04

Ma é chiaro che come dice Trilogy non oossono esserci dentro tutti ma solo una cricca elitaria....
Ma secondo me Vittorio é stato frainteso:con quel "tutti" intendeva dire che le responsabilità e le ombre stanno anche a sinistra e non solo a destra,e secondo me ha ragione.
Perché sarà anche vero che i principali "imputati" abitano nel CD,ma mi sembra lampante che questa cricca se esiste (io lo credo) dispone di membri un pó dappertutto,anche nel CS probabilmente in posizioni di rilievo.
Stefano'62
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 1814
Iscritto il: 20/12/2008, 14:36

Re: Notizie come questa...

Messaggioda ranvit il 02/06/2010, 18:23

Infatti, scontato il fatto che i corrotti, corruttori e "fetenti" stanno da tutte le parti, cio' che intendevo evidenziare ancora una volta è che se le cose sono giunte a questo punto è soprattutto per l'incapacità, mediocrità e cialtroneria di tantissima parte della classe dirigente di Cs!

Sbandierare quindi complotti a distanza di tanti anni non risolve alcun problema.....anche perchè, nel frattempo, sono sicuramente in corso ulteriori complotti....

Allora se Ciampi vuole fare pre-pubblicità al suo libro....è chiaro che non gliene frega una mazza a nessuno!

Insomma non vorrei aspettare altri 15 anni per leggere di qualche "oscura" manovra di oggi nella pre-pubblicità di un libro di Veltroni o D'Alema o Bersani etc etc

Vittorio
Il 60% degli italiani si è fatta infinocchiare votando contro il Referendum che pur tra errori vari proponeva un deciso rinnovamento del Paese...continueremo nella palude delle non decisioni, degli intrallazzi, etc etc.
ranvit
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 10669
Iscritto il: 23/05/2008, 15:46

Prossimo

Torna a Che fare? Discussioni di oggi per le prospettive di domani

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 22 ospiti