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I medici inglesi: l'omeopatia è stregoneria

Dall'innovazione tecnologica alla ricerca, vogliamo trattare in particolar modo i temi legati all'ambiente ed alla energia, non solo pero' con uno sguardo puramente tecnico ma anche con quello politico, piu' ampio, di respiro strategico

Re: I medici inglesi: l'omeopatia è stregoneria

Messaggioda franz il 18/05/2010, 21:02

mauri ha scritto:probabilmente hai ragione tu franz, ma per quanto riguarda gli altri paesi
noi siamo in italia che è il paese delle "caste" e l'attuale sistema sta andando in apnea, io credo, dovrebbe essere azzerato e ricominciare di nuovo

In pratica stai dicendo che siccome siamo quello che siamo allora siamo destinati a rimanere quello che siamo; visto che non è possibile, concretamente "azzerare e ricominciare". La politica non è un videogioco. Si muore, si clicca e si ricomincia. Io sostengo che quello che è possibile in europa deve essere possibile anche da noi. Caste o non caste.
mauri ha scritto: non è possibile che il ssn non rinborsi più prestazioni erogate da privati e da paesi comunitari, non è possibile che debba spendere un patrimonio dal dentista e non mi venga ridato 1 cent, non è possibile che mi facciano un gesso e mi rovinino un braccio, ma che le pago a fare le tasse?

Non deve essere possibile (ma sul dentista se permetti nel mondo molti hanno qualche dubbio sul rimborso di tutte le spese ... approfondiremo poi). Vedi, il problema è che alla nostra latitudini siamo molto sensibili al tema del "conflitto di interesse" ma siamo anche strabici su questo. Quello di berlusconi lo sottolineiamo sempre, invece quello dello stato, monopolista del servizio sanitario pubblico, che si trova nella situazione di gestore delle prestazioni e dei rimborsi (e che che quindi quando vuole risparmiare taglia le prestazioni) invece ci sfugge. Non sfugge invece in Europa dove di norma i due compiti vengono affidati a enti diversi, separati. Prestazioni offerte da pubblico e privato, rimborsi da parte di una pluralità di compagnie assicurative in competizione.
mauri ha scritto:qui torniamo al solito discorso, pago tasse e non ho servizi
è ora di finirla perchè chi evade va a farsi operare all'estero
io pago e voglio servizi, bisogna lavorare per cambiare sistema, fornire un servizio d'eccellenza su tutto il territorio e tornare ad avere fiducia sul sistema italia
invece sta andando tutto in vacca

io sono favorevole a tutte le pratiche mediche e se un medico è anche stregone meglio, ma putroppo la maggior parte sono dei babà patentati con licenza di uccidere, molto meglio un medegun,un guaritore, un dottore umano non laureato ma che pratica con passione e disinteresse
ciao, mauri

La medicina è una cosa seria e di guaritori che sfruttano persone in difficoltà ne abbiano già troppi. Un medico in gamba puo' sbagliare ma solo un caso su 100 .... un guaritore diventa famoso se imbrocca 5 casi su 100. Basta che lui non parli dei 95. Poi privatamente uno puo' andare da chi vuole e farsi spennare come vuole ma un sistema sanitario deve rimborsare solo cure che hanno una validità scientifica.

Se vuoi servizi di qualità in cambio dei soldi che paghi la soluzione non sono santoni, guritri, stregoni. L'unico modo di aumentare la qualità è la ricerca e la concorrenza tra strutture sanitarie e se vuoi pagare meno serve anche la concorrenza tra enti che rimbrsano quelle prestazioni. Se invece vuoi un calderone unico e ti lamenti che esiste una "casta", mi sembra che tu sia in aperta contraddizione. Ti lamenti dell'effetto principale dei sistemi monopolistici: hanno un potere che deriva loro dal fatto di non avere concorrenti e quindi vivono di rendita. Non vuoi la casta? Concorrenza e lotta al monopolio.

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Re: I medici inglesi: l'omeopatia è stregoneria

Messaggioda mauri il 21/05/2010, 11:57

franz ha scritto: L'unico modo di aumentare la qualità è la ricerca e la concorrenza tra strutture sanitarie e se vuoi pagare meno serve anche la concorrenza tra enti che rimbrsano quelle prestazioni. Se invece vuoi un calderone unico e ti lamenti che esiste una "casta", mi sembra che tu sia in aperta contraddizione. Ti lamenti dell'effetto principale dei sistemi monopolistici: hanno un potere che deriva loro dal fatto di non avere concorrenti e quindi vivono di rendita. Non vuoi la casta? Concorrenza e lotta al monopolio.

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va bene franz, allora facciamo come affermi tu, si può provare per vederne gli effetti
liberalizziamo la sanità
tutti gli ospedali e le strutture gestite dai privati, poi vediamo se portano concorrenza, efficienza, qualità ed eccellenze su tutto il territorio
ovvimente le prestazioni devono essere rimborsate, diciamo all'90 x 100?, su richiesta dei clienti che dichiaramo anche la qualità delle prestazioni avute,
se la dichiarazione è negativa si chiude la struttura
ciao, mauri
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Re: I medici inglesi: l'omeopatia è stregoneria

Messaggioda pianogrande il 21/05/2010, 13:32

"Concorrenza e lotta al monopolio".
La lotta al monopolio dovrebbe essere la concorrenza stessa.
Il problema lo vedo quasi irrisolvibile.
Perché farsi concorrenza quando un bel cartello (monopolio) è di gran lunga più conveniente?
Questo lo sanno (e lo fanno) benissimo vari "concorrenti" al massimo guadagno.
Dove la concorrenza funziona è perché non funziona il malaffare.
Non è questione di pubblico e/o privato.
E' questione di rispetto delle regole.
La sanità è un bisinisse troppo ghiotto sia per gli uomini del pubblico che per quelli del privato.
Graditi suggerimenti.
Fotti il sistema. Studia.
pianogrande
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Re: I medici inglesi: l'omeopatia è stregoneria

Messaggioda franz il 21/05/2010, 16:34

mauri ha scritto:va bene franz, allora facciamo come affermi tu, si può provare per vederne gli effetti
liberalizziamo la sanità
tutti gli ospedali e le strutture gestite dai privati, poi vediamo se portano concorrenza, efficienza, qualità ed eccellenze su tutto il territorio

Non è necessario (e forse nemmeno auspicabile) che tutto sia gestito dai privati. Già la concorrenza, se vera, tra pubblico e privato è un buon inizio. Il rimborso va dato alle cure riconosciute per la loro efficacia (statistica) ... poi sappiamo che non tutti guariscono ma l'ospedale deve comunque essere rimborsato. Se invece la struttura (pubblica o privata che sia) ha sbagliato, con esiti penalmente rilevanti, questo è altra questione, che riguarda i tribunali. O no?

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Re: I medici inglesi: l'omeopatia è stregoneria

Messaggioda franz il 21/05/2010, 16:42

pianogrande ha scritto:"Concorrenza e lotta al monopolio".
La lotta al monopolio dovrebbe essere la concorrenza stessa.
Il problema lo vedo quasi irrisolvibile.
Perché farsi concorrenza quando un bel cartello (monopolio) è di gran lunga più conveniente?

Verissimo, ma puo' spuntare l'outsider, che guadagna facendo innovazione (di prodotto, di produzione, di servizio) e prezzi piu' bassi. In ogni caso il propblema delle scelte monpolistiche (oppure oligopolio e duopolio) e studiato in modo molto rigorso. Vedi per esempio http://it.wikipedia.org/wiki/Oligopolio_di_Cournot ed anche http://it.wikipedia.org/wiki/Duopolio_di_Stackelberg

Io ritengo che le strutture monopolistiche (forzatamente troppo grandi) diventino come elefanti e siano destinate a soccombere con tempo oppure a ridimensionarsi. Negli anni 70 IBM era praticamente monopolista, seguita a lunga distanza da Digital, Univac, ... Oggi imperano Microsoft, Google, Yhaoo!, Youtube, Facebook. Tra 20 anni?

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