franz ha scritto:disallineato ha scritto:La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stato Mastella, che per fortuna ora è dall'altra parte.
Ma credo che sia evidente anche per te che era solo questione di giorni, settimane. Non si può governare con l'appoggio determinante dei senatori a vita, pur con tutto il rispetto che è loro doveroso, ma un governo deve poter contare sulla sua maggioranza. E Prodi non l'aveva. Per cercarsela, aveva dovuto mettere insieme un collage inconciliabile. Questo era evidente da subito. Da molte parti ( me compreso ) lo invocavamo di non fare quelle cazzate. Ha testardamente voluto insistere, è stato sconfitto, ha fatto perdere 2 anni di tempo agli italiani, ha favorito la destra e ha messo in condizione il centrosinistra di dover ricostruire quello che lui ha demolito. E ci vogliono anni.
Mastella è stato solo l'ultimo delle incongruenze.
Cmq personalmente son contento che ora non faccia più parte del centrosinistra ( idealmente non è mai stato del centrosinistra).
Prof Luchetti
Dimentichi anche Lamberto Dini, anche lui ora è dall'altra parte e voto' contro Prodi, facendolo cadere.
Ma non è questo il punto. Prodi ha provato a costruire la sua maggioranza ed il collage ha funzionato alla Camera, dove c'erano se ricordo bene 100 deputati di scarto. Non ha avuto una maggioranza forte al Senato ma questo non poteva certo saperlo prima che si votasse. Non so cosa si debba rimproverare a Prodi. Di non avere accettato l'idea di una "grande coalizione" quando si è reso conto che al senato la maggioranza era risicata? Non credo. Il concetto è semplice: mi presento con un mandato chiaro (un governo ed un programma di centro sinistra) e quindi in quella direzione vado. Se qualcuno degli eletti cambia idea è doveroso che metta la faccia davanti al paese, togliendo la fiducia.
Poi non sono affatto d'accordo che gli italiani abbiano perso 2 anni. Diciamo che questa è una classica idea che verrebbe in mente solo ad uno di destra, mentre osserva che al governo ci stanno gli altri. Cosi' come noi (non so tu) possiamo convenire che in questo momento gli italiani stanno perdendo già due anni e rischiano di perderne altri 3 o anche 8.
Franz
Caro Franz,
il rimprovero che viene fatto a Prodi è quello di aver messo insieme soggetti cui era evidente che non potesero coesistere.
Poi i numeri alla camera e al senato contano poco se devi ogni giorno cercare di mediare fra soggetti rissosi fra loro.
Oggi chi si sognerebbe di portare in parlamento i disobbedienti? O i coltivatori di majauana ( ricorderai i vasini con le piantine portate in parlamento ) ? O gli ex terroristi? O fautori no-global, pacifinti che poco hanno a che fare con la politica? Transex presentata solo per acchiappare qualche voto del mondo gay-lesbiche-trans? Me lo dici cosa conta una maggioranza numerica se è così composta? Ad ogni questione, occorreva mediare e cercare di far ingoiare qualche rospo ad una parte, promettendo che la prossima volta sarebeb stato concesso loro qualcosa. Dai Franz, queste assurdità erano evidenti prima ancora del fallimento del suo governo, ma Prodi ha voluto testardamente andare avanti, forse solo per una ripicca personale contro il berlusca, non so.
Vero che anche Lamberto ha votato contro Prodi, ma era solo questione di tempo, come ti ho descritto prima. Se non c'era un Dini, era pronto un Mastella. Ci sarebbe stato un pacifista a creare prob al governo o un verde no-tav o un rifandorolo comunista cui non andava bene il programma riformista di Romano. Insomma l'aritmetica può andare bene per sommare i voti, ma non per governare.
Il fatto di aver perso due anni, non è un idea di destra, che sono contentissimi del fallimento prodiano e ne hanno guadagnato sia come immagine prima e come vittoria alla elezioni poi. I due anni li hanno persi gli elettori del centrosinistra che sanno bene occorre tempo per ricostruire un partito.
Se stiamo perdendo altri 5 anni, chi dobbiamo ringraziare? Secondo me chi ha favorito la vittoria del centrodestra. E chi è stato secondo te? Se Prodi avesse davvero entusiasmato gli italiani, probabilmente anche dopola caduta i cittadini avrebbero riconfermato la fiducia al centrosinistra. Io credo che Prodi abbia iniziato a perdere dal momento stesso che ha creato l'unione ulivista. Ed eravamo in tanti ad ammonire Prodi sull'errore che stava facendo. Certo parlare dopo può essere facile, ma io predicavo queste cose dal momento stesso che fu chiaro il programma di Prodi.
Voglio spendere due righe anche sul programma. L'hai letto tu? Ridicolo, logorreo, inconcludente, virtuale, astratto. 300pagine di niente. Diceva tutto senza specificare nulla. Su su che lo leggevo, stentavo a credere come un partito che ambisce a governare una nazione potesse adottare quel programma. Era evidente che fosse scritto per compiacere a tutti coloro che facevano parte della coalizione, ma non doveva entrare nello specifico altrimenti era evidente avesse provocato malumori o contrasti.
Si poteva appallarsi al programma per ogni picocla cosa, anche da soggetti in contrasto fra loro, tanto era evidente che la lettura della stessa pagina poteva essere interpretata liberamente e soggettivamente.
Ne convieni?
Prof Luch