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Talk show in tv, sospeso il divieto!

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Re: Talk show in tv, sospeso il divieto!

Messaggioda franz il 13/03/2010, 10:09

pianogrande ha scritto:La legge (o la giurisprudenza) non è uguale per tutti?
Cosa manca perché questa sentenza faccia il suo effetto anche in RAI?
Forse perché lì sono più realisti del re?
Mi chiedo anche perché (con la presunzione di sapermi rispondere da solo) la RAI non abbia fatto lo stesso ricorso che hanno fatto le "private".

Se ho capito bene il ricorso riguarda le TV private, e non solo perché è stato chiesto da privati.
Il concetto è da estendere anche alla TV pubblica (che altrimenti avrebbe un danno non potendo fare le trasmissioni che possono fare i privati) ma in Italia la legge non è uguale per tutti (dovrebbe esserlo ma non è) e la giursprudenza non fa legge.
La decisione deve essere politica, non legale, e sappiamo chi comanda in RAI.
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Re: Talk show in tv, sospeso il divieto!

Messaggioda pianogrande il 13/03/2010, 23:22

franz ha scritto:
pianogrande ha scritto:La legge (o la giurisprudenza) non è uguale per tutti?
Cosa manca perché questa sentenza faccia il suo effetto anche in RAI?
Forse perché lì sono più realisti del re?
Mi chiedo anche perché (con la presunzione di sapermi rispondere da solo) la RAI non abbia fatto lo stesso ricorso che hanno fatto le "private".

Se ho capito bene il ricorso riguarda le TV private, e non solo perché è stato chiesto da privati.
Il concetto è da estendere anche alla TV pubblica (che altrimenti avrebbe un danno non potendo fare le trasmissioni che possono fare i privati) ma in Italia la legge non è uguale per tutti (dovrebbe esserlo ma non è) e la giursprudenza non fa legge.
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Re: Talk show in tv, sospeso il divieto!

Messaggioda pianogrande il 15/03/2010, 0:19

Zavoli è presidente della commissione di vigilanza ed "auspica".
Me pesa 'a capa.
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Re: Talk show in tv, sospeso il divieto!

Messaggioda franz il 15/03/2010, 8:54

Il presidente della commissione di Vigilanza: «Il cda faccia la prima mossa»
Garimberti e Zavoli: «La Rai
ripristini i talk show politici»
Il presidente Rai: «Sono favorevole alla ripresa delle trasmissioni di approfondimento informativo»


ROMA - La Rai ripristini i programmi di approfondimento politico cancellati dall'attuale interpretazione della par condicio. Lo chiedono il presidente della Rai, Paolo Garimberti, e il presidente della commissione di Vigilanza Rai, Sergio Zavoli. . «È evidente - afferma Garimberti- che io, visto che ho sempre denunciato l'illegittimità del regolamento, sono favorevole alla ripresa delle trasmissioni di approfondimento informativo. Così come è evidente che sul tema ci deve essere una decisione del Cda Rai che mi piacerebbe potesse essere presa all'unanimità. Ma se così non fosse, è altrettanto evidente che mi rimetterei alla decisione della maggioranza che si dovesse formare, così come ho sempre fatto».

PRIMA MOSSA - Zavoli è dello stesso parere: «Tocca al consiglio di amministrazione della Rai che ha il prestigio, il senno e il dovere di fare, con i suoi margini d'autonomia, la prima mossa ripristinando i programmi di approfondimento», dichiara il presidente della commissione di Vigilanza Rai in una nota alla vigilia della riunione in seduta straordinaria del cda Rai in programma lunedì. «Tra errori veri e finti, diritti calpestati e declamati, si è perduta gran parte del tempo che spettava al Paese per misurarsi con le proprie idee sulle prossime elezioni». Una situazione che «va sfebbrata», aggiunte Zavoli. «Il rischio è che all'appuntamento arrivino prima i comunicati sulle dispute e poi le idee su come votare. Fermiamoci, ciascuno rinfoderi le sue ragioni; poi, a conti fatti, ci si raccolga intorno alla politica per rifare, se possibile insieme, le regole prima di mandare all'aria la credibilità di una Repubblica alla quale i padri costituenti avevano augurato di 'non essere ancella di se stessa, di scuotersi, sapendo per cosa veramente doversi battere...'», vale a dire - conclude Zavoli - per le regole». E intanto il Cda Rai - dice il senatore - cominci con il fare la prima mossa decidendo autonomamente per la messa in onda dei programmi di approfondimento al momento sospesi. Le affermazioni di Zavoli sono commentate dallo stesso Garimberti: «Alla luce della sentenza del Tar, delle decisioni dell'Agcom, delle dichiarazioni del presidente Calabrò e della disparità di condizioni tra Rai e emittenti private, la Vigilanza avrebbe dovuto e potuto fare la sua parte: convocarsi urgentemente - come ha fatto il Cda Rai - per modificare il regolamento applicativo della par condicio».

Redazione online
14 marzo 2010
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Re: Talk show in tv, sospeso il divieto!

Messaggioda pianogrande il 15/03/2010, 17:21

Dai!
Una bella puntatona di Annozero sulle ire del cavaliere nei confronti dei giornalisti "nemici".
Un dibattito a ballarò con Capezzone che sgrida chi vuole trasmissioni "senza regole".
Un porta a porta con il plastico di un dibattito (su una tv privata of course).

Il fatto che tutto ciò sia impossibile (praticamente criminale) nel nostro paese significa che la dittatura non è più un rischio ma è cominciata.
Non ha raggiunto ancora tutti i suoi obiettivi ma è cominciata.

Compito della opposizione è, ora, battersi contro questa dittatura non più strisciante ma affermata ed impunita.

Bersani, Di Pietro etc. qui si parrà la vostra nobiltate.
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