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l'acqua dolce e salata chiede aiuto

Dall'innovazione tecnologica alla ricerca, vogliamo trattare in particolar modo i temi legati all'ambiente ed alla energia, non solo pero' con uno sguardo puramente tecnico ma anche con quello politico, piu' ampio, di respiro strategico

l'acqua dolce e salata chiede aiuto

Messaggioda mauri il 23/02/2010, 18:14

di questo si continua a non parlare figurati ad intervenire, l'acqua il bene più prezioso del mondo viene sacrificato in nome del progresso e dello sfruttamento legalizzato, dell'incuria e dei criminali come in questo caso

http://milano.corriere.it/milano/notizi ... 8603.shtml
"Intorno alle 4 del mattino ignoti inquinatori hanno aperto i collettori di collegamento di tre cisterne del deposito della ex raffineria Lombarda Petroli di via Raffaello Sanzio a Villasanta (Monza), causando la fuoriuscita di almeno 600mila litri di gasolio per autotrazione e riscaldamento, e olio combustibile, che in parte sono finiti nel vicino fiume Lambro"

ma nel mondo la situazione non è certamente migliore
http://www.unblogindue.it/?p=6336

ma è possibile che qui da noi basti fare una semplice domandina, bollata?, per ottenere la licenza di scaricare tutto nei fiumi?
http://www.ambiente.it/impresa/monograf ... sioni2.htm

ma in italia si può anche evitare di fare domandine tanto le sanzioni pecuniarie sono irrisorie, penali non esistono
le emergenze si susseguono giorno dopo giorno senza fine e l'italia muore e noi italiani stiamo a guardare indifferenti senza pensare che con la morte della natura muoriamo anche noi
ciao mauri
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Re: l'acqua dolce e salata chiede aiuto

Messaggioda mauri il 25/02/2010, 13:13

ma chi si sarà intascato tutti questi soldi?

http://www.adnkronos.com/IGN/Sostenibil ... 49252.html

sicuramente avrà dato lavoro e mosso l'economia, ma per nulla
se moltiplichiamo questi soldi spesi per tutti i fiumi d'italia e su tutto il mare che ci circonda
la cifra diventerebbe enorme,
un solo pensiero può venire in mente, ed è che
l'inquinamento è un grossa industria che conviene a tutti, legislatori, amministratori, imprese e lavoratori
un cane che si morde la coda senza fine, e per rimanere allo stesso punto di partenza
della serie, inutili lavori e opere inutili incompiute
ciao, mauri
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Re: l'acqua dolce e salata chiede aiuto

Messaggioda mauri il 05/03/2010, 18:02

pessime notizie e non solamente del lambro ma per tutti i fiumi e i nostri mari

http://www.arpat.toscana.it/notizie/201 ... l+petrolio

"Come si vede, le conseguenze di un atto criminale come quello avvenuto a Villasanta, nella provincia di Monza e Brianza, cioè in posizione centro occidentale del bacino idrografico del Po, avrà conseguenze complessive su tutto l’ecosistema sulla cui portata c’è ancora molto da capire."

se la situazione è questa
ciao, mauri
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Re: l'acqua dolce e salata chiede aiuto

Messaggioda mauri il 22/03/2010, 20:50

si depenalizza il reato di scarico nei fiumi, una semplice multa e via si continua a sacricare

http://www.terranews.it/news/2010/02/il ... covergogna

forse è proprio il caso di dire che fatta la legge in Italia si riesce sempre a trovare l'inganno, è vietato scaricare acque reflue con inquinanti al di sopra dei limiti di legge in corsi d'acqua superficiale come accadeva una volta.

http://www.comune.gaggio-montano.bo.it/ ... 364229.pdf

Gli scarichi abusivi o accidentali per mano di ignoti si moltiplicano ovunque e la situazione rischia di tornare ancora come una volta...
se le analisi mediche in un paziente dovessero indicare variazioni significative nei parametri al di là dei limiti fissati probabilmente ci sarebbe di che allarmarsi mentre gli scarichi di sostanze inquinanti nell'ambiente di parecchi ordini di grandezza (da qualche decina o migliaia se non milioni) superiori ai limiti lasciano quasi tutti col cuore in pace perchè tanto l'acqua del fiume ha portato via...
questa estate la possibilità di diffusione di influenza suina in Italia e nel mondo ha sollevato l'allarme pandemia con tutti i mass media per mesi, e con grande dispendio si soldi pubblici, mentre quanto sversato nel lambro è già nel dimenticatoio dopo pochi giorni diviene principalmente la sanità argomento di campagna elettorale facendo finta di non rilevare che anche di inquinamento si muore e la morte non riguarda sempre e solo gli ecosistemi naturali
ciao mauri
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