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Protezione Civile .. SPA

Dall'innovazione tecnologica alla ricerca, vogliamo trattare in particolar modo i temi legati all'ambiente ed alla energia, non solo pero' con uno sguardo puramente tecnico ma anche con quello politico, piu' ampio, di respiro strategico

Re: Protezione Civile .. SPA

Messaggioda trilogy il 13/02/2010, 14:21

franz ha scritto:
pianogrande ha scritto:Ve la ricordate l'espressione "controllo democratico"?
Ecco il vero ostacolo alla "efficienza".

C'è un altro aspetto, ancora piu' importante.
Per attività pubbliche c'è il "controllo democratico", vale a dire i cittadini, le forze dell'ordine, la magistratura, la stampa.

Franz


Vero, ma il controllo democratico in Italia è stato completamente snaturato e distorto.
Il controllo "democratico" è tutto sulle formalità e sul processo. Sul risultato finale il controllo è zero, non ha nessuna importanza, per nessuno.

La Pubblica Amministrazione in Italia può sperperare miliardi di euro, e lo fa quotidianamente a tutti i livelli, nel pieno rispetto delle norme, e sotto il totale controllo democratico.

La legislazione d'emergenza, la corruzione, lo stato di sudditanza dei cittadini italiani, insomma il fallimento complessivo della democrazia Italiana nasce da qui. Dal totale disinteresse per il risultato. Fare un analisi costi- benefici delle nostre norme e procedure è una attività da individui mentalmente disturbati, probabilmente un reato perseguibile da qualche legge.

In Italia con le norme ordinarie è impossibile fare qualunque cosa, o se ci si riesce, lo si fa con costi e con tempi enormi rispetto ad altri paesi, allora, per fare qualche cosa servono le norme straordinarie, le spa, ecc. ecc.

Perchè non si modifica il sistema? Perchè fa comodo a tutti: ai burocrati che possono esercitare il loro potere personale, ai governanti che possono fare favori a interessi specifici, ai controllori che godono di un potere enorme, a molti imprenditori che si proteggono dalla concorrenza e possono far pagare 20 quello che vale 10.
Chi paga il costo di questo mostro? I comuni cittadini, ma per loro c'è la vaselina della RAI.
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Re: Protezione Civile .. SPA

Messaggioda franz il 13/02/2010, 17:44

trilogy ha scritto:Vero, ma il controllo democratico in Italia è stato completamente snaturato e distorto.

Corretto. Ed anche il mercato ne risulta snaturato e distorto.
In fondo cosa è la corruzione e la concussione (o la dazione ambientale, cosi' chiamata Di Pietro) se non una distorsione del mercato?
Che faccia comodo propria tutti pero' non direi.
Fa comodo a molti, questo si'. Ma costa, come dici. Costa anche qui non a tutti. Costa a chi paga le imposte.
E come sappiamo manca all'appello un buon 25-30%.

Nell'intervista a Bertolaso leggo: La Protezione civile - spiega Bertolaso - serve per superare quegli ostacoli di natura burocratica che fino ad oggi hanno impedito la realizzazione di infrastrutture importanti". Io credevo invece che la Protezione Civile avesse compiti di protezione e di prevenzione.
A questo punto vale la pena di riconsiderare la trasmissione autocelebrativa del 18 di gennaio .... pochi giorni prima della bufera.
http://www.tvblog.it/post/17806/la-prot ... elebrativa

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Re: Protezione Civile .. SPA

Messaggioda trilogy il 13/02/2010, 21:11

franz ha scritto:
Che faccia comodo propria tutti pero' non direi.
Fa comodo a molti, questo si'. Ma costa, come dici. Costa anche qui non a tutti. Costa a chi paga le imposte.
E come sappiamo manca all'appello un buon 25-30%.

Nell'intervista a Bertolaso leggo: La Protezione civile - spiega Bertolaso - serve per superare quegli ostacoli di natura burocratica che fino ad oggi hanno impedito la realizzazione di infrastrutture importanti". Io credevo invece che la Protezione Civile avesse compiti di protezione e di prevenzione.
A questo punto vale la pena di riconsiderare la trasmissione autocelebrativa del 18 di gennaio .... pochi giorni prima della bufera.
http://www.tvblog.it/post/17806/la-prot ... elebrativa

Franz


Certo, per il paese e per una buona parte dei cittadini comuni, il costo di questo sistema di interessi e di potere è altissimo. Lo paghiamo attraverso servizi scadenti a fronte di tasse elevate, attraverso stipendi più bassi del resto d’Europa, attraverso i favoritismi nelle assunzioni pubbliche, la fuga all’estero delle grandi imprese, la devastazione urbanistica del territorio, l’incertezza sistematica in ogni rapporto con la pubblica autorità, ecc. ecc.

Ma questo sistema ha devastato anche il dna della società. La destra berlusconiana è praticamente immune ai vari scandali perché la maggior parte degli italiani ha ormai interiorizzato che nelle piccole o grandi cose, senza la violazione delle regole non si ottiene nessun risultato. A voglia a parlare di legalità. Berlusconi, Bertolaso ecc. possono violare tutte le regole che vogliono, ma finchè ottengono un risultato, o fingono di ottenerlo (opportunamente pompato dalla RAI) la maggior parte degli italiani continuerà ad appoggiarli.

Sono d’accordo con te che la protezione civile dovrebbe occuparsi delle emergenze umanitarie e non dei grandi eventi mediatici. Se è impossibile fare le opere necessarie in tempi utili per l’intrico di norme, organi di controllo, valutazioni ecc. si cambiano le norme, si cambia l’organizzazione ordinaria per ottenere un risultato.

Ma non si cambia, non ci si prova nemmeno. Perché? Perchè a molti fa comodo così.

come direbbe Lisbeth Salander: :(
"Non esistono innocenti. Esistono solo gradi diversi di responsabilità."
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Re: Protezione Civile .. SPA

Messaggioda franz il 13/02/2010, 21:54

trilogy ha scritto:Sono d’accordo con te che la protezione civile dovrebbe occuparsi delle emergenze umanitarie e non dei grandi eventi mediatici. Se è impossibile fare le opere necessarie in tempi utili per l’intrico di norme, organi di controllo, valutazioni ecc. si cambiano le norme, si cambia l’organizzazione ordinaria per ottenere un risultato.

Ok, sono d'accordo con te (e quindi con me ... che pasticcio!) ma la rifessione ulteriore che facevo è che l'italia intera, la sua organizzazione, il suo modo di esistere di essere, il suo modo di fare (e non fare) ... il suo essere Stato è di per se stesso una CALAMITÀ e quindi il caso interessa addirittura la protezione civile 8-) Insomma gli italiani hanno bisogno della protezione civile per "superare quegli ostacoli di natura burocratica" ... parola di Bertolaso.
Significa che è lo Stato italiano ad essere la prima, unica vera calamità nazionale.
E non ogni tanto, .... sempre!

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Re: Protezione Civile .. SPA

Messaggioda trilogy il 13/02/2010, 23:40

franz ha scritto: l'italia intera, la sua organizzazione, il suo modo di esistere di essere, il suo modo di fare (e non fare) ... il suo essere Stato è di per se stesso una CALAMITÀ e quindi il caso interessa addirittura la protezione civile 8-) Insomma gli italiani hanno bisogno della protezione civile per "superare quegli ostacoli di natura burocratica" ... parola di Bertolaso.
Significa che è lo Stato italiano ad essere la prima, unica vera calamità nazionale.
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Lo Stato italiano in quanto realtà organizzativa, ha cessato di esistere da tempo. E' una macchina che formalmente non è in grado di produrre più nulla in tempi e costi accettabili. Il paese nel suo insieme, galleggia tra mille difficoltà, per la buona volontà di alcuni che in ordine sparso cercano di tappare qualche falla, risolvere qualche problema contingente quando si presenta.
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Re: Protezione Civile .. SPA

Messaggioda ranvit il 14/02/2010, 12:27

Siamo al pessimismo più nero....

Ma magari fosse dovuto al Cd! Prima o poi tornerebbe a splendere "il sol dell'avvenire" nelle urne e quindi nei mali del Paese!

Purtroppo questa è l'Italia. Nera o rossa non è mai donna di provincia ma di bordello.

Ciononostante io sono ottimista. In fin dei conti all'alba del "miracolo economico" dei primi anni '60 l'Italia era ancora un'agglomerato di miseria e di "staterelli di fatto.....anche se l'unità era stata fatta a chiacchiere 100 anni prima.

Voglio dire che stiamo scontando un'arretratezza secolare rispetto alle altre nazioni dell'occidente.
Ci vuole tempo e anche un po' di disincanto politico. soprattutto da chi ha la pretesa di essere colto....


Vittorio
Il 60% degli italiani si è fatta infinocchiare votando contro il Referendum che pur tra errori vari proponeva un deciso rinnovamento del Paese...continueremo nella palude delle non decisioni, degli intrallazzi, etc etc.
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Re: Protezione Civile .. SPA

Messaggioda franz il 14/02/2010, 13:10

Mai pensato che sia dovuto al CD.
Vero. Questa è l'Italia.
Ma sarei ottimista solo se e quando ci fosse consapevolezza dei problemi.
Solo la consapevolezza ti obbliga a seguire un percorso "virtuso" invece di seguire ogni giorno le facili scorciatoie del malaffare, della corruzione, del pizzo, del lavoro nero, dell'esercizio della fantasia non per costruire qualche cosa di nuovo ma per truffare qualcuno.
Un po' come quando decidi di smettere di fumare. Te lo possono dire per 20 anni ma entra in un orecchio ed esce dall'altro. Anche se sai che hanno ragione. Poi succede qualche cosa che fa "realizzare" che devi proprio farlo.
E' una consapevolezza illuminante, assimilabile all'insight di freudiana origine, un qualcosa che fa scattare una molla.
Quando scatterà negli italiani allora diventero' meno pessimista.

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Re: Protezione Civile .. SPA

Messaggioda ranvit il 14/02/2010, 13:41

< Quando scatterà negli italiani allora diventero' meno pessimista. <



.....non credo che ne avremo l'occasione...sono processi che richiedono secoli!

Comunque, buona domenica.

Vittorio
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Re: Protezione Civile .. SPA

Messaggioda franz il 14/02/2010, 14:51

ranvit ha scritto:.....non credo che ne avremo l'occasione...sono processi che richiedono secoli!

Comunque, buona domenica.

Vittorio

Spero che nell'attesa si possa anc he fare qualc he cosa, ma non so cosa.
Buona domenica anche a te.
Franz
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Re: Protezione Civile .. SPA

Messaggioda trilogy il 14/02/2010, 20:44

ranvit ha scritto:Siamo al pessimismo più nero....


Vittorio


Si, sono pessimista perché rispetto a quello che sta succedendo a livello internazionale su questi temi, il dibattito in Italia è tra furbetti (prevalentemente del CD) e conservatori (prevelantemente nel CS), non c'è la volontà di approfondire l'analisi e trovare soluzioni nell'interesse della collettività, ciascuna delle parti in causa difende il suo ruolo.

Leggo oggi su Repubblica Giancarlo Caselli a proposito della protezione civile spa: (..) lo Stato non può affrancarsi da procedure certe e trasparenti in una materia come questa(..)

Io sono contrario come Caselli alla Protezione Civile spa, perché è la classica soluzione dei furbetti. Ma il problema della degenerazione burocratica dell’intervento statale, dell’ossessione per le procedure e del totale disinteresse per il risultato non l’ha inventato il CD è un problema reale.

Poi, di quali procedure “certe e trasparenti” parla Caselli? Di quelle esistenti oggi in Italia? Quanti amministratori, funzionari pubblici vengono periodicamente pizzicati mentre prendono mazzette per sbloccare una pratica ferma da anni? Se ci fossero procedure certe e trasparenti questo non potrebbe accadere. Di quelle da fare? Parliamone, discutiamone, Facciamole una buona volta!
Ma facciamo procedure certe e trasparenti, che consentano di raggiungere un risultato finale concreto. Se l’obiettivo è: “costruire una scuola antisismica prima dell’inizio del nuovo anno scolastico”, la procedura deve essere coerente con l’obiettivo, garantire la trasparenza del processo ma anche il risultato. Se dopo tre anni ancora devono mettere la prima pietra di quella scuola, la procedura può essere la più certa e trasparente del mondo, questo farà la gioia dei giuristi, ma se io devo mandare mio figlio a scuola, non so che farmene di quella procedura.

Bisogna partire dal risultato che si vuole ottenere, e a ritroso costruire la procedura più certa e trasparente possibile per ottenerlo.

ciao
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