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Stato criminale

Discussioni e proposte, prospettive e strategie per il Paese

Re: Stato criminale

Messaggioda cardif il 22/01/2010, 18:15

Il CSFF (Centro Studi Frasi Fatte) colpisce ancora.
Gli scherani di questo PdC ripetono continuamente le stesse cose, e peccato che molti ci cadano.

(ASCA) - Roma, 8 lug - COSTITUZIONALISTI, IN NESSUN PAESE IMMUNITA' PER PREMIER:
"Non e' vero che l'immunita' per il premier eiste in altri paesi, specie dell'Unione Europea. Una immunita' esiste ma solo per il presidente della Repubblica e solo in quattro paesi: Francia, Grecia, Portogallo e Israele .... mentre analoga immunita' non e' prevista per il Presidente del Consiglio e per i Ministri in alcun ordinamento di democrazia parlamentare analogo al nostro, tanto meno nell'ordinamento spagnolo piu' volte evocato, ma sempre inesattamente''.
Lettera firmata da decine di costituzionalisti.

Solo i magistrati non dovrebbero interloquire. Ma è come dire che i medici non possono interloquire su riforma sanitaria, insegnanti e rettori su quella dell'istruzione, ecc.
Per la destra nessuno può parlare: la Moratti, allora ministra, non fece parlare gli studenti agli stati generali della scuola; Tremonti chiama "teste di ..." i giornalisti, Scajola "rompi..." Biagi, e il PdC "coglioni" tutti quelli che non lo votano. Ma i magistrati non possono parlare!

Il 10 dicembre scorso al PPE questo PdC ha detto tra l'altro:
"In Italia non c'è l'immunità parlamentare, i pubblici accusatori non dipendono dal Governo; la Corte Costituzionale ha 11 componenti di sinistra (che è una grossa escortata). Abbiamo una grande maggioranza in parlamento; stiamo operando per cambiare questa situazione attraverso una riforma della nostra Costituzione",
indipendentemente dal fatto che i magistrati parlino o no.

Alcune tesi non mi scendono proprio.
cardif
Ultima modifica di cardif il 22/01/2010, 18:20, modificato 1 volta in totale.
Ma mo' mi so' capito bene?
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Re: Stato criminale

Messaggioda annalu il 22/01/2010, 18:19

ranvit ha scritto:A questo punto faccio una previsione....pragmatica : se non si darà a Berlusconi la possibilità di "essere messo tra parentesi" (l'idea migliore è quella del legittimo impedimento anche percè evidenzierebbe al massimo che è un "salvacondotto" ad personam) fino alla fine del mandato (come in Francia per esempio) e se i magistrati continueranno ad interloquire come un partito politico nel dibattito pubblico (in privato nelle opportune sedi possono/devono farlo), quanto prima la Magistratura sarà nei fatti assoggettata al potere politico.
E per l'Italia e gli italiani saranno guai seri!

Vittorio

Ed io ti rispondo, da pragmatica corretta: può essere vero che Berlusconi sia meglio venga messo "tra parentesi", ma allora perché il Pdl non lo fa? Perché il Pd deve dare un avvallo ad una porcheria, se "loro" hanno una maggioranza stratosferica? Facciano quello che credono, senza chiedere la complicità di chi ha il dovere di opporsi.

Quanto alla Magistratura, forse hai dimenticato che il CSM ha il dovere costituzionale di esprimere il suo parere sulle leggi che la riguardano, parere ovviamente non vincolante ma obbligatorio. Se poi il Parlamento decide di non tenerne conto, è un altro discorso.
Nel momento in cui la Magistratura cessasse di esprimere la propria opinione, l'assoggettamento al potere politico sarebbe di fatto compiuto: trovo assurdo (o al solito, troppo comodo) chiedere alla Magistratura di assoggettarsi spontaneamente. Se la Democrazia deve venir abolita, che i responsabili se ne prendano tutta la responsabilità.

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Re: Stato criminale

Messaggioda ranvit il 22/01/2010, 18:35

Beh....io ho fatto una previsione....vedremo come andrà a finire.

Nello specifico comunque il Csm ha il dovere di farlo nelle sedi opportune (e lo sta facendo) ma i singoli magistrati farebbero meglio a non intervenire nel dibattito pubblico! Anche se ne hanno il diritto come cittadini è comunque una forzatura che alimenta lo scontro politico.

Comunque vedremo...

Vittorio
Il 60% degli italiani si è fatta infinocchiare votando contro il Referendum che pur tra errori vari proponeva un deciso rinnovamento del Paese...continueremo nella palude delle non decisioni, degli intrallazzi, etc etc.
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Re: Stato criminale

Messaggioda pianogrande il 22/01/2010, 18:55

La cosa più infantile che trovo su questo forum è l'illusione, propugnata da da ranvit come una legge naturale, che il berlusca, una volta che gli venga concessa una certa cosa, non ne chiederà altre e si metterà tranquillo.
Quello è un aspirante dittatore e non si fermerà mai.
Prima cominciamo a svegliarci e meglio sarà per tutti.
Si allunga, invece, la lista degli addormentatori dell'opposizione.
Il capo ringrazia.
Fotti il sistema. Studia.
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Re: Stato criminale

Messaggioda ranvit il 22/01/2010, 19:28

Pianogrande, e allora svegliamoci! Che si fa?....aspetto una risposta concreta, non infantili aspirazioni...

Nel frattempo ti dico io come stanno le cose : abbiamo un signore proveniente dalla società civile che ha sbaragliato tutti i politici....sia di destra che di sinistra. Si è insediato al governo del Paese con l'appoggio popolare (operai compresi), tutt'ora ampiamente maggioritario (e lo vedremo alle regionali). Fa un po' quello che gli pare perchè nessuno è in grado di fermarlo.

A fronte di cio' abbiamo una sinistra incapace a livello di dirigenza di escogitare una qualsivoglia azione di contrasto e a livello di base ridotta a votare un altro signore proveniente dalla società civile (Di Pietro) e notoriamente di destra, a idolatrare altri signori provenienti dalla società civile come Travaglio e Grillo (anche loro di destra oltrechè qualunquisti).

OK.....svegliamoci....

Vittorio
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Re: Stato criminale

Messaggioda gabriele il 22/01/2010, 19:35

ranvit ha scritto:A fronte di cio' abbiamo una sinistra incapace a livello di dirigenza di escogitare una qualsivoglia azione di contrasto e a livello di base ridotta a votare un altro signore proveniente dalla società civile (Di Pietro) e notoriamente di destra, a idolatrare altri signori provenienti dalla società civile come Travaglio e Grillo (anche loro di destra oltrechè qualunquisti).


Perché di destra? Perché qualunquisti?

Vittorio, un giorno potresti accorgerti che tutte queste etichette che metti sopra a persone, movimenti e paritit sono ormai scadute...
Chi sa, fa. Chi non sa, insegna. Chi non sa nemmeno insegnare, dirige. Chi non sa nemmeno dirigere, fa il politico. Chi non sa nemmeno fare il politico, lo elegge.
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Re: Stato criminale

Messaggioda ranvit il 22/01/2010, 19:43

gabriele ha scritto:
Perché di destra? Perché qualunquisti?

Vittorio, un giorno potresti accorgerti che tutte queste etichette che metti sopra a persone, movimenti e paritit sono ormai scadute...


E tu potresti accorgerti che Craxi era un gigante rispetto ai politici di oggi....e che persino Berlusconi potrebbe restare nella Storia come l'uomo che fece fare all'Italia un grande scatto in avanti ....


Ma a parte queste battute....e premesso che sono stati loro stessi a dire in varie occasioni che sono di destra (qualunquisti l'ho aggiunto io).....che mi dici della "fotografia breve...." che ho fatto io della situzione attuale?

Vittorio
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Re: Stato criminale

Messaggioda gabriele il 22/01/2010, 20:25

ranvit ha scritto:
gabriele ha scritto:
Perché di destra? Perché qualunquisti?

Vittorio, un giorno potresti accorgerti che tutte queste etichette che metti sopra a persone, movimenti e paritit sono ormai scadute...


E tu potresti accorgerti che Craxi era un gigante rispetto ai politici di oggi....e che persino Berlusconi potrebbe restare nella Storia come l'uomo che fece fare all'Italia un grande scatto in avanti ....


Ma a parte queste battute....e premesso che sono stati loro stessi a dire in varie occasioni che sono di destra (qualunquisti l'ho aggiunto io).....che mi dici della "fotografia breve...." che ho fatto io della situzione attuale?

Vittorio


Che non è fedele alla realtà. Dunque, perché qualunquisti?
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Re: Stato criminale

Messaggioda mauri il 22/01/2010, 20:32

ranvit ha scritto:A fronte di cio' abbiamo una sinistra incapace a livello di dirigenza di escogitare una qualsivoglia azione di contrasto e a livello di base ridotta a votare un altro signore proveniente dalla società civile (Di Pietro) e notoriamente di destra, a idolatrare altri signori provenienti dalla società civile come Travaglio e Grillo (anche loro di destra oltrechè qualunquisti).

OK.....svegliamoci....Vittorio


azzeriamo la sinistra e poi ricominciamo a ricostuirla dai sopravvissuti, se gli attuali politici di sinistra sono apatici e abulici li mandiamo a casa e l'unico modo per farlo è di non andare a votare, questa è un'arma che possediamo e che possimo usare
un grande passaparola a non votare
per smuovere questa melma io non vedo altre possibilità
voi?
ciao, mauri
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Re: Stato criminale

Messaggioda annalu il 22/01/2010, 21:16

ranvit ha scritto:E tu potresti accorgerti che Craxi era un gigante rispetto ai politici di oggi....e che persino Berlusconi potrebbe restare nella Storia come l'uomo che fece fare all'Italia un grande scatto in avanti ....

Ecco, adesso le posizioni sono più chiare: se Berlusconi sta facendo fare uno scatto in avanti al paese, perché arrabattarsi tanto per mandarlo via? Tanto varrebbe tenercelo, se poi gli oppositori al confronto sono dei nani!!!
Io non riesco a vedere la "grandezza" di Berlusconi, mi spiace, e purtroppo nemmeno quella di Craxi, che ne è stato precursore e gli ha spianato la strada.
L'appoggio popolare si conquista facilmente nei momenti difficili, soprattutto se si possiedono molti soldi ed i mezzi di comunicazione. Se poi si gode anche dell'appoggio di associazioni più o meno occulte di vario genere, il gioco è fatto.

Che i politici di centrosinistra siano piuttosto deboli (di quelli di sinistra non più parlamentare non ne parliamo) è un dato di fatto. Che Di Pietro e Travaglio siano di destra è fuori di dubbio, qualunquisti però non direi (qualunquista è Grillo, ma solo lui), e persone di destra coraggiose e capaci di denunciare il malaffare al presente a me non dispiacciono per nulla.

I compromessi "pragmatici" che suggerisci mi sembrano ispirati al quieto vivere, oltre che ad una non poi così nascosta ammirazione per Berlusconi: fanno parte del pragmatismo di molte persone che vivono in terre infestate dalla malavita organizzata, e che preferiscono (comprensibilmente) non esporsi, un pragmatismo che da sempre sono incapacitata a seguire, e che proprio non posso condividere.

Detto questo, non posso nemmeno essere d'accordo con Mauri: non votare mi sembra il massimo del qualunquismo, una rinuncia a quel poco di democrazia che ci è rimasta: meglio esprimere un voto di protesta, scegliendo tra le liste minori, IdV compreso.
Come ho detto, stavo preparandomi a farlo, ma Emma Bonino la voto volentieri, perché è una persona corretta e onesta, dotata di senso dello Stato, ed in questo periodo storico mi basta.

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