La Comunità per L'Ulivo, per tutto L'Ulivo dal 1995
FAIL (the browser should render some flash content, not this).

Il Ppe e Berlusconi

Discussioni e proposte, prospettive e strategie per il Paese

Il Ppe e Berlusconi

Messaggioda Robyn il 11/12/2009, 13:29

Dopo le dichiarazioni di Berlusconi all'assemblea del Ppe non si è sentita ancora nessuna presa di distanza del Ppe da Berlusconi.La tenuta della democrazia in Italia non dipende solo dall'opposizione democratica ma anche dall'Europa e dal Ppe dal quale si aspetta una presa di posizione.Berlusconi vuol cancellare la corte costituzionale perche vuol fare tutte leggi in contrasto con la costituzione.La corte costituzionale fà semplicemente il suo lavoro.Se una legge è in contrasto con la costituzione perde di efficacia.Per di più il paese si stà impoverendo sempre di più.Evidentemente Berlusconi pensa a far diventare l'Italia un grande meridione d'Italia in cui la mafia si infiltra sempre di più.Si aspettano prese di distanza dall'anomalia Berlusconi dal Ppe altrimenti dovremmo considerare che le destre europee sono della stessa pasta di Berlusconi,che aspirano cioè all'indebolimento della democrazia in Europa Ciao Robyn
Locke la democrazia è fatta di molte persone
Avatar utente
Robyn
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 11358
Iscritto il: 13/10/2008, 9:52

Re: Il Ppe e Berlusconi

Messaggioda Stefano'62 il 11/12/2009, 14:08

Io penso piuttosto che la classe politica europea abbia semplicemente più senso dello Stato (anche quelli altrui) e delle Istituzioni,da evitare il più possibile di farsi coinvolgere in questo genere di bassezze;e che se avrà qualche modo per far sapere a berlusconi cosa pensa di lui in un modo indiretto senza coinvolgere formalmente gli usuali canali della politica,lo farà certamente.
Anzi penso che sia già più volte avvenuto a nostra insaputa,e che sia per questo che berlusconi abbia sentito il bisogno di nascondersi dietro ad un dito,e di sproloquiare appena ha avuto a disposizione un pulpito pubblico europeo.

Piuttosto quello che mi fa specie è l'ostinazione di alcuni dell'opposizione nel continuare a sfuggire una presa di posizione decisa nei confronti di questo tizio,tacciando di populismo coloro che invece non hanno bisogno di ulteriori prove e che gridano in piazza (unico posto possibile) berlusconi fuori dalle palle.

Ciao
Ultima modifica di Stefano'62 il 11/12/2009, 14:14, modificato 1 volta in totale.
Stefano'62
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 1814
Iscritto il: 20/12/2008, 14:36

Re: Il Ppe e Berlusconi

Messaggioda pianogrande il 11/12/2009, 14:14

Immagino che le destre europee abbiano altro da pensare.
Al massimo possono guardare Berlusconi con fastidio o leggero imbarazzo (alla Zapatero per intenderci anche se di destra non è ma il decoro è decoro).
Immagino sia come quando nel gruppo di amici o di famiglia c'è qualcuno che mette un po' tutto in ridicolo e gli altri sono un po' in difficoltà ma fanno finta di niente.
Gli affari nostri ce li dobbiamo risolvere noi.
Anche a me, la presenza dell'Europa dà qualche tranquillità in più ma ho anche la preoccupazione che se "i nostri" esagerano non ci vuole molto che dall'Europa, più che soccorsi, veniamo emarginati se non buttati fuori (dall'Euro, almeno).
Pensa a quanto fastidio provano per l'Euro con i suoi parametri da rispettare i nostri fantasisti dell'imprenditoria e dell'economia.
Fotti il sistema. Studia.
pianogrande
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 10611
Iscritto il: 23/05/2008, 23:52

Re: Il Ppe e Berlusconi

Messaggioda franz il 11/12/2009, 14:35

Le destre europee, ed anche le sinistre, sanno che non devono e non possono interferire negli affari interni di un paese.
Perché non gradirebbero se la cosa prendesse piede, ripagati di pari moneta.
Atipico lo sfogo di Berlusconi al PPE, come atipica è anche la strumentalizzazione che a volte noi stessi facciamo portando in ambito europeo nodi che non sappiamo sciogliere e risolvere internamente.
Ma anche il silenzio è comunicazione.
Un esempio puo' essere dato da un viaggio aereo.
Se da 20 minuti state cercando di attaccare bottone con il vostro vicino di posto e lui non vi degna di uno sguardo, vi sta comunicando, silenziosamete, una cosa molto semplice: "non rompermi le .....".
Il silenzio è una forma di comunicazione.

Franz
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)
Avatar utente
franz
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 22077
Iscritto il: 17/05/2008, 14:58

Re: Il Ppe e Berlusconi

Messaggioda Iafran il 11/12/2009, 17:39

Robyn ha scritto:...
Evidentemente Berlusconi pensa a far diventare l'Italia un grande meridione d'Italia in cui la mafia si infiltra sempre di più.

Un tempo si parlava di condizionamento mafioso, poi di connivenza delle istituzioni con la mafia … ed era già tanto. Ci si doveva fermare qui, invece, qualcuno viene imputato di "concorso esterno in associazione mafiosa". Dove stiamo andando? E' possibile che dobbiamo credere al "Capo" quando afferma che la Magistratura sta sbagliando?

Il Presidente della Repubblica e quello della Camera, Fini, hanno preso le dovute distanze. Ma gli altri, i nostri, perché non fanno sentire tutta la loro voce per incidere a ricondurre nei giusti binari il linguaggio e le funzioni di chi occupa una carica istituzionale.
Le offese all’Italia vengono dalle fiction sulla mafia? Queste esternazioni sono per recuperare quello che si sarebbe perso a livello di immagine?
Aveva ragione il giudice F. S. Borrelli ad invitarci a resistere … "addà passà a nuttata", dopo sarà giorno.
Iafran
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 4269
Iscritto il: 02/03/2009, 12:46

Re: Il Ppe e Berlusconi

Messaggioda antonio bianco il 11/12/2009, 22:20

Bersani oggi dice: < Il cavaliere va mandato a casa >.
Era ora che qualcuno del PD si accorgesse che questo elemento è un pericolo per l'Italia.
antonio bianco
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 119
Iscritto il: 20/12/2008, 18:19

Re: Il Ppe e Berlusconi

Messaggioda Robyn il 12/12/2009, 12:59

L'attacco alla corte costituzionale è un'attacco di una brutalità mai vista.La corte costituzionale è un'organo di garanzia previsto in tutte le democrazie.Fù voluto dalle potenze alleate proprio per tutelare lo stato di diritto alla luce dell'esperienze del nazismo e del fascismo.Questo organo di garanzia giudica circa la costituzionalità delle leggi.Quando una legge è in contrasto con un qualsiasi articolo di legge della costituzione,a seguito dell'intervento della corte costituzionale la legge decade,perde d'efficacia.La corte costituzionale non si tocca.E bene che gli italiani sappiano bene come funziona Ciao Robyn
Locke la democrazia è fatta di molte persone
Avatar utente
Robyn
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 11358
Iscritto il: 13/10/2008, 9:52


Torna a Che fare? Discussioni di oggi per le prospettive di domani

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 23 ospiti