DiPietro: meglio perderlo

[Stefano'62]

No, va bene anche la piazza, purchè in contemporanea ci sia un programma alternativo e credibile da presentare agli italiani!

Quoto e straquoto.
E come già detto sopra nel post in risposta a disallineato che finge di non averlo letto,la piazza è la voce di chi non ha i satelliti,quindi è anche la NOSTRA voce,e io non ho intenzione di stare zitto,guarda un pò.

[disallineato]

No, va bene anche la piazza, purchè in contemporanea ci sia un programma alternativo e credibile da presentare agli italiani!

Quoto e straquoto.
E come già detto sopra nel post in risposta a disallineato che finge di non averlo letto,la piazza è la voce di chi non ha i satelliti,quindi è anche la NOSTRA voce,e io non ho intenzione di stare zitto,guarda un pò.

Liberissimo di farlo. Secondome il PD sta già lavorando al programma alternativo di governo. Non sprechiamo energie.
Cordialità

[ranvit]

> Secondome il PD sta già lavorando al programma alternativo di governo. Non sprechiamo energie.
Cordialità<


Anche secondo me. Il problema pero' sarà vedere cosa ci stanno mettendo dentro....considerando che gli interpreti sono sempre gli stessi, non mi aspetto granchè di appetibile e credibile da parte degli elettori.

Vittorio

[disallineato]

> Secondome il PD sta già lavorando al programma alternativo di governo. Non sprechiamo energie.
Cordialità<


Anche secondo me. Il problema pero' sarà vedere cosa ci stanno mettendo dentro....considerando che gli interpreti sono sempre gli stessi, non mi aspetto granchè di appetibile e credibile da parte degli elettori.

Vittorio

Guarda, ti dico che a parte la componente cattolica che ritengo un freno ai programmi di base del PD, a me questo partito piace eccome. Mi sembra che Bersani abbia le idee abbastanza chiare sul programma alternativo e ha iniziato bene con il rinnovamento delle persone.
Quello che non mi piace, è che nelle ultime ore ha avuto una posizione più morbida sulla manifestazione di diPietro, cosa che temo faccia perdere un pò di consensi da parte dell'elettorato moderato che considera Tonino poco affidabile.
Importante è che venga pubblicizzato tutto quello che viene fatto e scritto come idee di programma.

[annalu]

Guarda, ti dico che a parte la componente cattolica che ritengo un freno ai programmi di base del PD, a me questo partito piace eccome. Mi sembra che Bersani abbia le idee abbastanza chiare sul programma alternativo e ha iniziato bene con il rinnovamento delle persone.
Quello che non mi piace, è che nelle ultime ore ha avuto una posizione più morbida sulla manifestazione di diPietro, cosa che temo faccia perdere un pò di consensi da parte dell'elettorato moderato che considera Tonino poco affidabile.
Importante è che venga pubblicizzato tutto quello che viene fatto e scritto come idee di programma.

Riassumendo. A Disallineato "piace" il Pd, purché si tenga lontano da Di Pietro, l'unico veramente solidale nel fare seria opposizione a questo governo.
Contemporaneamente vorrebbe che dal Pd venisse allontanata la componente cattolica, e non la Binetti e teodem al seguito si badi bene, ma proprio la componente più laica tra i cattolici, come la laicissima Rosy Bindi.
Dobbiamo dedurne che Disallineato è un mangiapreti anticlericale? Giammai: lui difende il crocifisso con più foga dei cattolici stessi, difende l'ora di religione, ritiene il cattolicesimo parte integrante del nostro essere italiani ("nostro" di chi? Non si sa , ma evidentemente ritiene di rappresentarci tutti).
Ritengo disallineato un persona in perfetta buona fede, ma proprio per questo penso debba riflettere sulle proprie contraddizioni e chiarirsi un poco le idee: un partito clericale senza cattolici laici è un paradosso, un partito maggioritario senza alleati un po' fuori dalle righe (alla Di Pietro) e senza cattolici è un partitino come il PSI residuale ... è questo il Pd cui Disallineato aspira? Comincio a crederlo.

annalu

[disallineato]

Copio/incollo l'amica Annalu:

....."Riassumendo. A Disallineato "piace" il Pd, purché si tenga lontano da Di Pietro, l'unico veramente solidale nel fare seria opposizione a questo governo.
Contemporaneamente vorrebbe che dal Pd venisse allontanata la componente cattolica, e non la Binetti e teodem al seguito si badi bene, ma proprio la componente più laica tra i cattolici, come la laicissima Rosy Bindi.
Dobbiamo dedurne che Disallineato è un mangiapreti anticlericale? Giammai: lui difende il crocifisso con più foga dei cattolici stessi, difende l'ora di religione, ritiene il cattolicesimo parte integrante del nostro essere italiani ("nostro" di chi? Non si sa , ma evidentemente ritiene di rappresentarci tutti).
Ritengo disallineato un persona in perfetta buona fede, ma proprio per questo penso debba riflettere sulle proprie contraddizioni e chiarirsi un poco le idee: un partito clericale senza cattolici laici è un paradosso, un partito maggioritario senza alleati un po' fuori dalle righe (alla Di Pietro) e senza cattolici è un partitino come il PSI residuale ... è questo il Pd cui Disallineato aspira? Comincio a crederlo..."

Cara ragazza,
ti ringrazio per avermi dato l'opportunità di chiarirti alcuni concetti che hai espresso sulla mia persona.
1) Il PD di Bersani mi piace oggi più di ieri quando era di Franceschini ( "era" nel senso metaforico. Considerando che potresti ancora fare confusione sui concetti, e ne sarei davvero dispiaciuto, preferisco specificare anche quelle cose che sembrerebbero elementari)
2) Chi l'ha detto che vorrei la Binetti restasse nel PD? Forse ti sei confusa in qualche lettura dei miei lunghi post. Non preoccuparti, succede anche a me ch emi sfugga qualcosa quando leggo le riflessioni degli amici. A me piacerebbe un partito con identità precise. Massimo rispetto per tutti, ma secondo me i cattolici in un partito di estrazione socialista ci rappresentano poco e rischiano di dover far fare troppi compromessi.
3) Mai stato mangiapreti anticlericale. Ho rispetto per l'abito talare. E per la missione che compiono quotidianamente se fanno il loro dovere.
4)Difendo il crocefisso perchè al tempo stesso ritengo di difendere la nostra identità culturale. quando dico noi mi riferisco a quelli che si riconoscono i questi valori. Non tutti cara ragazza, ma solo coloro che si identificano in quanto sto affermando. Non ho mai preteso di rappresentare anche te, se non sei daccordo con me. Sappi che ho massimo rispetto per le libertà altrui. Quelle di tutti, compreso coloro che non vogliono veder imposto la rimozione di quello che c'è da tempo immemorabile.
5) Non ricordo di aver difeso l'ora di religione. Scusa se oso tanto cara amica, puoi ricordarmi quando ho detto qualcosa in tal senso?
6) Tutti abbiamo contraddizioni, non è detto che siano dei difetti.
7) Le idee mi sembra di averle chiarissime cara amica. Se tu ti trovi in disaccordo, non c'è nulla di male.
8) Su DiPietro "manette-facili" mi sembra di aver detto abbastanza e mai mi stancherò di ripeterlo. Secondo il mio modesto parere non è l'alleato che fa per noi. Infatti in questi ultimi giorni mi sembra che siano sempre di più all'interno del PD che la pensano finalmente come me.

Cara ragazza, il PD sta crescendo come partito autorevole. Ci siamo liberati di Franceschini che era un leader zoppo e senza attributi, capace solo di fare eco a DiPietro sull'antiberlusconismo chiaccherato. Il nostro partito deve avere mire più grandi che non quelle di andare a fare un pò di folklore in piazza, che è buona per chi ha poco da dire.
Cara Annalu', cosa sarebbe Tonino senza berlusconi? DiPietro ha bisogno di silvio per giustificare la sua misera presenza in transatlantico. Noi non siamo un partito che è nato "contro" qualcuno, ma "per" tutti e per il paese.
Dobbiamo avere più coraggio e andare oltre l'antiberlusconismo vociferato ed inconcludente. Lasciamo la piazza a DiPietro, noi prepariamo l'alternativa.

Cordialmente ti saluto.

[lucameni]

Domani probabilmente sarò al NoBday insieme a tanti elettori del PD e per fortuna senza i (dis)allineati e pastorelle-allieve fasulle.
Venite numerosi!!!!

(almeno per depurarci dal misero politichese di Enrico Letta.
Povera sinistra italiana come sei messa: a spacciare gli inciuci di casta per riformismo, come se riformismo e moderatismo volessero dire appecoronamento e camomilla. Oppure a spacciare, a mo' di Panebianco, la difesa della legalità per moralismo e populismo autoritario.
Depuriamoci dai Letta, ne abbiamo bisogno)

[Iafran]

Domani probabilmente sarò al NoBday insieme a tanti elettori del PD e per fortuna senza i (dis)allineati e pastorelle-allieve fasulle.
Venite numerosi!!!!

Ci sarò anch'io ... spiritualmente. E' tutto quello che posso fare al momento!

[antonio bianco]

Domani probabilmente sarò al NoBday insieme a tanti elettori del PD.
Dovrebbe esserci tutta l'opposizione!
Invece Bersani litiga con DI Pietro anzichè con Berlusconi.

[lucameni]

da "PIovono rane" di Gilioli.
Sintetico ed efficace.

http://gilioli.blogautore.espresso.repu ... ag/nobday/


"Oggi pomeriggio, alle 2, i vertici del maggior partito d’opposizione italiano si riuniranno, nel bel palazzo terrazzato di via Sant’Andrea delle Fratte, e a un certo punto, in qualche modo, dovranno affrontare quella che loro vivono come una grana anziché come un’opportunità: il NoBDay del 5 dicembre.

A leggere i giornali di oggi pare che siano già pronti a scannarsi in merito: con alcuni (come Vita, Casson Serracchiani e perfino Melandri) che vorrebbero andarci; ma molti altri (quasi tutti i bersaniani) che invece propongono di far finta di niente.

In mezzo si staglia per nettezza la posizione di Ermete Realacci, che propone di «andarci a dare un’occhiata» ma giusto «se quel giorno sarò a Roma».

Ora, se dovessimo spiegare a uno straniero la situazione, penso che faticheremmo un po’: c’è un premier che sta facendo scempio di ogni regola civile per evitare i processi, e c’è un movimento nato spontaneamente dal basso per manifestare contro questo scempio.

In una situazione normale, un partito d’opposizione decente se ne compiacerebbe, anzi sarebbe entusiasta del fatto che l’opposizione non deve essere stimolata dall’alto ma proviene spontaneamente dal basso. Andrebbe quindi in massa in piazza Repubblica, mescolandosi al suo popolo.

Da noi no. Da noi il partito d’opposizione per far l’opposizione deve essere tirato per la giacca, e comunque si dividerà tra qualche favorevole, molti contrari, e quelli che andranno a dare un’occhiata, nel caso fortuito si trovino in città.

PS. Segnalo, tra quelli che nel Pd provano a fare opposizione, l’idea di Civati di far qualcosa anche il 18, cioè dopodomani. "