lucameni ha scritto:ma no ma no confermo che se "moderazione" è intesa (in maniera risibile) in quel modo, sono ben lieto (io) di essere massimalista.
Un po' del resto come dice il nostro premier, lui - dice - moderato, liberale, liberista.
E poi premier contadino, presentatore, ferroviere, cantante etc etc.
Gli altri, quelli che (orrore!!!) chiedono il rispetto delle leggi, la separazione dei poteri, comportamenti in linea con quanto avviene negli altri paesi civili, sono ovviamente tacciati di massimalismo.
Panebianco, anzi, parlerebbe di moralismo.
Molto, praticamente tutto, dipende da chi etichetta.
E se la mia di etichetta è di massimalista, massimalista sia.
Per me è un onore se detto da un berlusconiano che non sa di esserlo, o, come penso, da chi sa di esserlo ma fa finta di non esserlo.
Non so se ci siamo capiti.
Ma mi sa di si.
Ti lascio volentieri l'etichetta di massimalista che ti sei affibbiato. Io rimango volentieri nell'ambito della moderazione. Puoi paragonarla a chi ti pare. La moderazione è una virtù perchè va oltre il proprio orticello e sa guardare un pò più in la, cercando il dialogo, senza rinunciare alle proprie idee, ma consapevole che il rispetto delle opinioni altrui è alla base dello spirito democratico.
Non mi appassiona il berlusconismo ne l'antiberlusconismo. E tu sei libero di pensarla come ti pare, ma non trascinarmi nel giochetto di chi è più antiberlusca. Quando voglio parlare del cavaliere vado a scontrarmi con i suoi fans sui loro forum.
Qua sono interessato a temi un pò più seri. Mica siamo ad una trasmissione di Travaglio. Cerchiamo di essere seri, su.