Dal sito del "corriere della sera"
........il Pd ha deciso che il candidato per le regionali sarà scelto con le primarie di coalizione. Per i nomi si va da Enrico Gasbarra a Silvia Costa, da Walter Veltroni a David Sassoli (ma negano tutti di volersi impegnare) per il Pd, Stefano Pedica per l’Idv, Luigi Nieri e Patrizia Sentinelli per Sinistra e Libertà e — a sorpresa — Bruno Tabacci dell’Udc.
Credo che per il Lazio le "primarie" oltre che buone sono inevitabili
Avete qualche idea su chi sarebbe il migliore per non perdere il Lazio a favore del Berlusca
Chi ha le maggiori "chances" ?????
Per ciò che concerrne l'alleanza con l'UDC la mia opinione è la seguente:
a) prendo atto che senza UDC non si vince
b) il coinvolgimento dell'UDC deve essere prima un fatto di programmi poi di poltrone
c) se questo è il fine che si reputa utile perseguire sarà inevitabile ricercare su tutti i temi (compresi i più scomodi come il nucleare e i temi eticamente sensibili) un punto di equilibrio tra il tutto ed il nulla con altrettanto inevitabili "sacrifici" da entrambe le parti
d) non vedo grandi problemi nel convolgimento di IdV in questo progetto
e) vedo enormi problemi nel coinvolgere SR (SeL e Rifondazione) in questo progetto, cioè nell'ottenere un assenso prima ed un sostegno leale e continuativo poi ad un programma che necessariamente sarà riduttivo rispetto alle proprie attese
Insomma l'UDC non è l'alleato sognato ma quello necessario, quindi - se una alleanza è ritenuta necessaria - ragioniamo seriamente e seranamente in termini di programma, in termini cioè di cose negoziabili e fino a che limite nell'ottica di rinunciare a qualcosa per il bene del paese che ha bisogno di serie interventi economici e di stabilità