incrociatore ha scritto:ovviamente tutti dovrebbero essere considerati uguali, non di meno lascia perplessi una giustizia che scatta così inflessibile dopo che non si apparentemente accorta di nulla per 30 anni.
A quanto ho letto sono utili due considerazioni.
Una tecnica: è stato emesso un nuovo ordine di cattura internazionale. Innescato, pare, dal fatto che il regista abbia chiesto il riesame ma non si sia presentato davanti al giudice. Una cosa che è naturale indisponga il giudice e lo induca ad imporre un mandato di comparizione. In vari ordinamenti infatti non è ammesso il processo in contumacia.
Una politica: la situazione rispetto a 30 anni fa è cambiata e certi "paradisi" lo sono sempre meno.
Anni fa si potevano chiudere occhi, oggi invece si chiede che siano ben spalancati. Le stesse procedure di collaborazione tra polizie sono state migliorate ed implementate in questi anni, con l'ausilio di banche dati elettroniche.
Comunque pare sia meglio stare in cellla a Zurigo che in Turkia, soprattutto per chi i rapporti anali ama somministrarli ma non riceverli.
Il caso Polanski di certo non brilla, malgrado le giustificazioni addotte, che leggo nella sua wiki-scheda.
Tecnicamente è un latitante, che si è sottratto alla pena ed al processo di appello dell'accusa.
Secondo quanto ammesso dal regista nel plea bargaining (*), Polanski, ospite nella villa di Jack Nicholson, ebbe svariati rapporti sessuali con la tredicenne, compreso un rapporto anale, mentre questa era sotto gli effetti di droghe e alcool da lui somministrati.
Per questi reati fu condannato, oltre a un versamento monetario alla vittima, a passare 90 giorni in una clinica psichiatrica.[2]
Nella sua autobiografia, Roman by Polanski, pur ammettendo i fatti, Polanski sostiene che il rapporto sarebbe stato favorito dalla madre stessa al fine di favorire la carriera nel mondo cinematografico della figlia. Si tratta di quello che tecnicamente viene chiamato casting couch, ossia un atto di prostituzione col regista o col produttore per avere una parte in un film.
Il 1º febbraio 1978, dopo avere trascorso 42 giorni in clinica psichiatrica, preoccupato per la riapertura del caso da parte di un giudice di appello, si rifugiò a Londra, quindi in Francia. Da allora vive fra Francia e Polonia e non ha più messo piede negli Stati Uniti. La sentenza di appello non poté così essere forumulata.
(*) Il Plea Bargaining costituisce l'istituto di natura processuale che negli Stati Uniti d'America corrisponde, seppure con diverse connotazioni, al Patteggiamento italiano.
Franz
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)