franz ha scritto:Secondo me questo è l'effetto distorsivo della mancanza in Italia di un valido sistema di formazione professionale.
Quando questo è presente diventa un grande canale di studio, che porta a tanti lavoratori qualificati e ben pagati.
In mancanza di questo in Italia esiste solo la speranza dell'università, come pargheggio per evitare la disoccupazione.
Mi pare che quel grafico dica sostanzalmente questo.
Oggi il mondo del lavoro italiano (25-65 anni) è composto al 56% da persone solo con la terza media.
In germania (vado a memoria sui dati OECD) piu' del 90% o si laurea o segue studi post-obbligatori professionali (di norma altri 7~8 anno dopo l'obbligo scolastico).
Visto questo è chiaro che la qualità del sistema industriale e commerciale tedesco è diverso.
Ciao,
Franz
scusa ma non capisco cosa intendi. Il grafico mostra semplicemente quanto si guadagna in piu' nei vari paesi avendo conseguito un diploma di laurea rispetto al non averlo conseguito. Da cosa trai la conclusione che ho evidenziato in grassetto?
I dati che citi comunque sono impressionanti. Se veramente il 56% dei 25-26enni in Italia ha solo la terza media (sei sicuro? Puoi rintracciare la fonte per favore?) significa che stiamo andando verso la rovina visto che non c'e' speranza di competere con paesi tipo cina o india sul piano del lavoro non qualificato.
pagheca