forum.perlulivo.itIl forum libero per chi sostiene i valori dell'Ulivo |
|
(ASCA) - Roma, 7 ago - ''L'attacco al Tg3 e' l'ultima prova dell'intenzione di Berlusconi di usare la sua forza economica e il potere di chi sta al governo per condizionare e intimidire ogni voce libera''. Lo afferma il segretario del Pd, Dario Franceschini, il quale aggiunge: ''Ha cominciato con l'invito agli imprenditori a non fare pubblicita' sui giornali che lo infastidiscono. Adesso passa all'attacco diretto alle singole testate. Sappia - conclude il leader democratico - che se non la smettera' con questa arroganza, da settembre noi chiameremo a raccolta tutte le forze della societa' civile disposte a mobilitarsi in difesa della liberta' di stampa e di informazione nel nostro Paese''.
pagheca ha scritto:si sono assolutamente convinto che la situazione sia gravissima, forse molto piu' di alcuni di voi. Pero' vorrei chiedere una cosa: cosa dovrebbero fare Franceschini, il PD, etc.? Se la societa' civile non si incazza, se la gente non scende in piazza, se comunque questo signore ha un seguito del genere (anche se invece del 68.453944% e' il 50% e' assurdo lo stesso).
Cioe' a me sembra che si imputino al PD e ai partiti delle colpe che invece sono della societa' italiana. Ditemi quindi cosa dovrebbe fare Franceschini. Occupare il parlamento? Ritirarsi sull'Aventino? Occupare la RAI? Incitare alla lotta armata? E' una domanda non retorica. Io vedo che c'e' una grande mobilitazione in Italia, ma da parte della stampa (in particolare di alcuni poteri forti come il gruppo Repubblica che per qualche motivo evidentemente hanno deciso che la lotta dura rende) e da parte di alcuni partiti.
Ma non succede niente lo stesso. La gente non si mobilita'. Non vedo cortei spontanei, non vedo mobilitazioni. Eppure una meta' del paese non e' d'accordo con questo signore. Ma se ne sta tranquillamente a casa. Aspetta che "franceschini" le mobiliti. E' un modo di scaricare la responsabilita' della situazione su qualcun altro. Un vecchio vizio che affligge da tempo il nostro paese. Non va cosi'. Quando c'e' un attacco alla democrazia non sono mai i partiti a mobilitare, e' una porzione della gente che fa e convince gli altri a seguirli.
pagheca
pagheca ha scritto:ok. Ma ripeto: cosa dovrebbe fare il PD che non fa? Quando mi dici questo mi faro' un giudizio e ne discutiamo. Puo' darsi che mi sfugga qualcosa. E' per questo che leggo e scrivo.
Per esempio: organizzare grandi manifestazioni? Puo' essere, ma rappresenta sempre un certo rischio: le manifestazioni non possono essere inflazionate perche' il problema e' che si possono tradurre in un fallimento e nell'accusa (appoggiata spesso anche da osservatori di centro) che le manifestazioni sono l'anticamenra per l'incitamento alla lotta armata (ok ok, lo so, una puttanata di per se ma e' questo quello che spesso passa). Inoltre, un milione di persone in piazza non e' che abbiano mai spaventato questa destra, visto che questi hanno il potere di dire che il resto degli italiani (59.000.000) sono con loro. Insomma, non dico che non si possa fare niente, ma che non e' cosi' facile come a volte la si mette, se la gente non si muove da se.
pagheca
Roma, 13:58
RAI:MARINO, FUTURO SEGRETARIO DIFFIDI CHI DICE 'QUOTA PD'
"Rivolgo un invito ai miei competitori per la guida del Pd: sottoscriviamo insieme un impegno che, chiunque vincera', per il Pd sara' una priorita' la battaglia sul conflitto d'interessi. Cosi' come dovra' essere una priorita' la denuncia dell'occupazione berlusconiana della Rai, rinunciando a qualsiasi posto e diffidando chiunque a definirsi nominato in 'quota Pd' finche' perdura questo stato di cose". Lo afferma Ignazio Marino, senatore Pd e candidato alla segreteria del partito.
(08 August 2009)
pagheca ha scritto:ok. Ma ripeto: cosa dovrebbe fare il PD che non fa? Quando mi dici questo mi faro' un giudizio e ne discutiamo. Puo' darsi che mi sfugga qualcosa. E' per questo che leggo e scrivo.
Per esempio: organizzare grandi manifestazioni? Puo' essere, ma rappresenta sempre un certo rischio: le manifestazioni non possono essere inflazionate perche' il problema e' che si possono tradurre in un fallimento e nell'accusa (appoggiata spesso anche da osservatori di centro) che le manifestazioni sono l'anticamenra per l'incitamento alla lotta armata (ok ok, lo so, una puttanata di per se ma e' questo quello che spesso passa). Inoltre, un milione di persone in piazza non e' che abbiano mai spaventato questa destra, visto che questi hanno il potere di dire che il resto degli italiani (59.000.000) sono con loro. Insomma, non dico che non si possa fare niente, ma che non e' cosi' facile come a volte la si mette, se la gente non si muove da se.
pagheca
Torna a Che fare? Discussioni di oggi per le prospettive di domani
Visitano il forum: Robyn e 5 ospiti