BEPPE GRILLO SI CANDIDA A SEGRETARIO DEL PD

[pinopic1]

Perché mai nell'era del web dovrebbero essere finiti i partiti? Allora se mai si potrebbe dire che nell'era del Web è finita la democrazia rappresentativa; visto che tutti possiamo partecipare direttamente al dibattito e alle decisioni.
Ma forse la democrazia rappresentativa era una scelta dettata dal fatto che non era possibile partecipare tutti in tempo reale al dibattito e alle decisioni? Solo per questo era rappresentativa?
Ed è proprio vero che oggi, grazie al web, possiamo partecipare tutti ma proprio tutti al dibattito e alle decisioni? Attualmente i partecipanti sono comunque una esigua minoranza della popolazione. Funzionerebbe anche se tutti partecipassero?

Però i partiti con le tessere esistevano prima che esistesse la radio. La radio ha cambiato qualcosa nella comunicazione e nella informazione politica ma i partiti con le tessere hanno continuato ad esistere. Anche se la radio è stata utile al fascismo per consolidare il suo consenso.

I partiti con le tessere esistevano prima della televisione. La televisione ha cambiato la comunicazione politica e quindi in qualche misura il modo di fare politica. Ma non ha determinato necessariamente la scomparsa dei partiti con le tessere.

Il Web cambia la comunicazione e il modo di fare politica. Ma perché dovrebbe determinare la fine dei partiti con le tessere?

Il fatto che uno come Grillo pretenda di correre nelle primarie del PD non dipende dal Web; dipende dal fatto che il PD fa le primarie e che pretende(va) di essere un partito liquido aperto a tutti.
Nessuno infatti si sogna di candidarsi alle primarie del PDL o della Lega e meno che mai dell'IDV. Nonostante il Web.

[pinopic1]

Ho spesso pensato che Grillo dice spesso cose sensate, moderate, e, a volte, anche banali, (tipo che non si debbano eleggere pregiudicati, cosa ovvia dovunque tranne che in Italia...) e che solo un partito che non ha una politica può averne paura.


Allora, a che ci serve un partito? Io sistengo che ci serve per governare. A tutti i livelli, dal locale al nazionale. La politica è allora un progetto di governo attorno al quale si raccolgono i cittadini elettori che vi si riconoscono, e la classe dirigente del partito è quella scelta dagli elettori per governare o che, all'opposizone, si attrezza per vincere le elezioni future.

Non credo proprio che il non eleggere pregiudicati sia una cosa ovvia ovunque. Credo proprio il contrario, almeno nei paesi di democrazia liberale. E' cosa ovvia che l'aver commesso un reato e aver pagato non comporti la perdita dei diritti civili.
Se un partito ci serve per governare a tutti i livelli deve essere almeno minimamente strutturato. Altrimenti ci basta un comitato elettorale che predisponga una lista di candidati. Se si vota con il proporzionale.
Un comitato elettorale per ogni candidato se si vota con il maggioritario.

PS: tante altre amenità di Grillo sembrano ovvie ad una prima occhiata, ma spesso ad un esame più approfondito si scopre che è più ovvio il loro contrario.

[Paolo65]

Io sono uno di quelli che aveva criticato le primarie,ma per come sono state fatte.

Quelle di Veltroni erano taroccate,perchè egli ha voluto gareggiare di fatto da solo,imponendo agli altri leader pesanti un passo indietro.

Ma se c'è una cosa buona nel PD sono le primarie,che hanno proprio il compito di vitalizzare un partito e non lasciarlo in mano sempre agli stessi.

Se Veltroni avesse fatto bene, le avrebbe rivinte. Se Franceschini e Bersani fossero credibili,vincerebbero a spasso con o senza Grillo.

E' ovvio che oggi di fronte al vuoto politico un Grillo fa paura,ma io non vorrei ritornare indietro e preferisco rischiare.

Di Pietro si tenga la sua IDV,come Berlusconi si tenga il suo PDL: io preferisco dibattere tra Marino e Bersani.

Paolo

[Manuela]

A Franz e a Pinopic: Franz ci richiama a discutere in altra sede del partito e delle sue forme. Sono d'accordo, anche perché questa discussione è ormai troppo lunga, e protrebbe scoraggiare molti. E mi interesserebbe anche approfondire il rapporto tra politica e web.
Mi chiedo se anche il problema dell'elezione dei pregiudicati (o anche di coloro che sono in attesa di giudizio, o condannati in primo grado, ecc.ecc.) debba essere trattato qui o spostato in altre discussioni. Come ho già avuto modo di dire altrove, non credo che la funzione di rappresentante del popolo italiano sia compatibile con qualsivoglia condanna e sono pronta a motivare la mia opinione. Però ditemi dove...

[pinopic1]

Penso che dovresti aprire un nuovo 3D con il post dal quale siamo partiti per discutere dei partiti nell'era del Web.

[Loredana Poncini]

Franz, Vi propongo, in base al tuo ultimo intervento, di aprire questo nuovo 3d. Ma intanto, qualche piccolo rilievo.
Uno, scherzoso, è che in fondo la candidatura di Beppe cistuzzica, anche in perlulivo. Siamo nel web, e Beppe, nel web, ridendo castigat mores...della casta. La gente di internet sente che questo genovese (come Govi !) è uno di loro, ostile come loro ai dirigenti di partiti che continuano a cambiar sigla, ma lontano dal saper persiguire un'uguaglianza di possibilità di vita ( non parliamo neppure piùdi carriera ! ). Non ho figli ma sono zia, edi figli dei miei fratelli i quotidiani li leggono online, e Grillo almeno li fa ridere, su chi ci governa. Certo, è un riso amaro ( come il bellissimo film con Silvana Mangano mondina ! )

P.s. Capovolgerei il forum " SE QUESTO E' UN PARTITO ", trasformandolo in :
COS'E', OGGI, UN PARTITO ( o UN POPOLO, che dir si voglia...) ?

[pinopic1]

Per favore, non toccarmi Gilberto Govi, non accostarlo a Grillo, ti prego. E' il mito televisivo della mia prima adolescenza.
Ma quello di Silvana Mangano era il riso, il cereale, e la fatica del lavoro. Forse non siamo più capaci di parlare della fatica del lavoro. Grillo sarebbe spiazzato.
Ma forse non c'è più la fatica del lavoro?

[antonio bianco]

Molti si ostinano a criticare superficialmente Grillo "capopopolo" e Di Pietro "Giustizialista" accomunandoli persino a Berlusconi o peggio, penso che siamo ancora sulla strada sbagliata.
Il PD in questo momento è più vicino al PDL che alla sinistra, ascolta più i consigli di Bonaiuti che quelli di Di Pietro...
Franceschini si agita ma poi viene risucchiato dalla casta berluschina.
Nessuno fra di noi che abbia il coraggio di dire che Grillo ha il diritto di iscriversi al PD e candidarsi a segretario!(indicatemi qualcuno che l'abbia fatto e lo ringrazierò)
Abbiamo pure noi paura che Grillo possa diventare Il nuovo Segretario del PD?
Ritengo che Grillo e Di Pietro servono al PD per integrare valori e giovani.
Ma vi rendete conto che le Sezioni PD sono frequentate da sessantenni e passa? Mio figlio intenzionato a tesserarsi cambiò immediatamente idea entrando in uno di quei cimiteri di elefanti.

[chango]

Molti si ostinano a criticare superficialmente Grillo "capopopolo" e Di Pietro "Giustizialista" accomunandoli persino a Berlusconi o peggio, penso che siamo ancora sulla strada sbagliata.
Il PD in questo momento è più vicino al PDL che alla sinistra, ascolta più i consigli di Bonaiuti che quelli di Di Pietro...
Franceschini si agita ma poi viene risucchiato dalla casta berluschina.
Nessuno fra di noi che abbia il coraggio di dire che Grillo ha il diritto di iscriversi al PD e candidarsi a segretario!(indicatemi qualcuno che l'abbia fatto e lo ringrazierò)
Abbiamo pure noi paura che Grillo possa diventare Il nuovo Segretario del PD?
Ritengo che Grillo e Di Pietro servono al PD per integrare valori e giovani.
Ma vi rendete conto che le Sezioni PD sono frequentate da sessantenni e passa? Mio figlio intenzionato a tesserarsi cambiò immediatamente idea entrando in uno di quei cimiteri di elefanti.

Di Pietro e Grillo al PD non servono a nulla, se non a perdere tempo.
non è che con questi due, i circoli del PD si riempiono di giovani o che la qualità dei componenti di un circolo si alzi particolarmente. anzi.

Grillo ha il diritto a iscriversi e candidarsi alla segreteria del PD rispettando le regole che il PD si è dato. e anche provando a rispettare un pochino di più il partito (che non è composto solo dalla sua classe dirigente) di cui vuole fare parte.

[pierodm]

Per proseguire il discorso sul rapporto tra partiti e web, e altro, e dialogare con Pino, Manuela e Loraedana, aspetto l'apertura di un tema specifico, come suggerito giustamente da Franz.