quello che a tanti non va giù, anche nel leggere certi editorialisti (vedi Panebianco, Ostellino) presunti terzisti, è il fatto che ogni qual volta si chiede intransigenza nel pretendere il rispetto della legge, ecco che si viene tacciati di "giustizialismo".
E' questo che non è tollerabile e che tanti contestano al PD e a certo suo approccio "soft", tanto più che tra inciuci, cooperative, furbetti, banche, abbiamo capito da tempo che nessuno è immune da magagne (fermo restando che nessuno raggiunge il top della banda Berlusconi e già questo aspetto "quantitativo" e "qualitativo" ci deve indurre a rifiutare il qualunquismo grillista).
Detto questo, insulti indiscriminati, esagerazioni tipo "regime fascista" etc etc, già sentiti in anni bui e che probabilmente sarebbero usati dagli stessi personaggi in presenza anche di una destra normale ed autenticamente liberale, sappiamo bene essere foraggio per Berlusconi, tanto più in presenza di palese disinformazione.
E' poi così difficile pretendere che vi sia un centrosinistra intransigente nel campo della difesa della legalità e dei valori costituzionali, ma che nel contempo sappia parlare alla testa degli elettori e non alla loro pancia?
In altri termini: intransigenti ma con approccio civile.
Sarà poi così difficile?
Pare di si.