La Comunità per L'Ulivo, per tutto L'Ulivo dal 1995
FAIL (the browser should render some flash content, not this).

Bersani, Franceschini o Marino?

Il futuro del PD si sviluppa se non nega le sue radici.

Chi preferite, oggi, tra i candidati del PD?

Sondaggio concluso il 26/06/2009, 17:30

Bersani
2
9%
Franceschini
4
18%
Marino
11
50%
Chi vorrei non è in questa lista
5
23%
 
Voti totali : 22

Re: Bersani, Franceschini o Marino?

Messaggioda Robyn il 08/07/2009, 10:32

Sui temi della laicità o meglio sui temi della bioetica e della famiglia la differenza non è più tra stato e chiesa che agiscono separatamente,ma le differenze si sono trasferite all'interno dello stato laico tra laici e cattolici.I cattolici o meglio una parte di essi in passato hanno cercato una mediazione e una sintesi su questi temi.Stà adesso ai laici,nel formulare proposte,cercare una sintesi ed una mediazione,senza l'intervento dei cattolici o meglio di una parte di essi.L'idea secondo il quale la vita appartiene alla collettività è un'idea pericolosa,perche se è così lo stato può decidere anche di uccidere Ciao Robyn
Locke la democrazia è fatta di molte persone
Avatar utente
Robyn
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 11317
Iscritto il: 13/10/2008, 9:52

Re: Bersani, Franceschini o Marino?

Messaggioda pagheca il 08/07/2009, 10:57

sarebbe meraviglioso se qualcuno fosse cosi' abile e gentile da riportare un riassuntino delle differenze programmatiche e di idee tra i 3 candidati.

E' la cosa piu' importante di tutti ma paradossalmente nessuno mi sembra l'abbia fatto, apparte rimarcare con chi sono apparentati Tizio e Caio e chi e' piu' giovane e simpatico.

pagheca
pagheca
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 1135
Iscritto il: 19/06/2008, 10:12
Località: Santiago

Re: Bersani, Franceschini o Marino?

Messaggioda ranvit il 08/07/2009, 13:17

Caro pagheca, intanto beccati questo .....:

Dal corriere.it

tutti contro tutti
«Gattopardi». «Notabili» Nel Pd volano pietre

Giorni di aspre polemiche e di accuse tra i Democratici. Il «caso Serracchiani» e la «nausea» di Marino
Dice Piero Fassino, ex dalemiano pro-Franceschini: «Perché D’Alema si definisce uno statista e ha paura della Serracchiani?» e «perché (i dalemiani- bersaniani, ndr) hanno paura delle primarie?». Dice il dalemiano Pierluigi Bersani, pro-Bersani: «Basta con la storia dei signori delle tessere. Un partito senza tessere, che c... di partito è?». Nel Pd ci si insulta da settimane, gente perbene usa parolacce. Ex e non-ex si sono rimescolati in tre fazioni; e la litigiosità precongresso è intensa, e pubblica. Di volta in volta gli «altri» sono dei Gattopardi, dei soci di bocciofile disorganizzate, dei vecchi notabili cattivi, degli svaporati. E’ un «confronto franco», come auspicato da Dario Franceschini.

Molto franco, più che un’«alternativa culturale al berlusconismo», pare un’alternativa a Uomini e Donne di Canale 5. Chissà come faranno i partecipanti a ricompattarsi a fine ottobre. Perché entro il 10 i tesserati sceglieranno tre candidati; e poi, il 25, alle primarie, potranno votare tutti i simpatizzanti (negli Usa si fa il contrario; ma così è più divertente, forse). E già ora ci si attacca con passione, più che da partito a vocazione maggioritaria, da Sinistra Arcobaleno post-tracollo (e c’è chi si preoccupa, da lì son nati circa seicento micropartiti). E si discute su alcune aree tematiche, come: YouDario e gli altri Franceschini si è candidato con un videomessaggio: «Per cambiare. Per non riconsegnare il partito a quelli che c’erano prima di me». YouDario ha «stupito e dispiaciuto» dalemiani come Barbara Pollastrini: «Scarso stile ».

E’ rimasto male anche D’Alema. Domenica ha detto: «E’ un vertice modesto se fa la guerra alle grandi personalità (come D’Alema, ndr) del partito, altro che innovatore». E gli amici americani di D’Alema si sono sganasciati sulle primarie Pd. Intanto Luciano Violante, aveva già attaccato: «Neanche in una bocciofila il segretario viene eletto da chi passa di lì, bisogna cambiare lo statuto». E via così. Caccia al perdente Secondo i dalemiani-bersaniani, il perdente è il segretario in carica. Il leader Max dopo le regionali perse nel 2000 si era dimesso da premier. Sottinteso: Franceschini sarebbe dovuto sparire dopo le Europee. I franceschiniani dissentono. La più cattiva, all’evento pro-Dario di Roma, è stata la sarda Francesca Barracciu. Per lei i rivali i sono «una classe dirigente col futuro alle spalle».

Per cui: «I morti seppelliscano i loro morti e sia consentito a questo partito di spiccare il volo ». Poco dopo Sergio Chiamparino ammetteva triste: «Non abbiamo più l'orgoglio di essere dalla parte giusta ». Ci sono troppe parti, in effetti. I vecchi e i nuovi Anche l’erodeputato ex Tg1 David Sassoli si preoccupava del team Bersani: «Non vorrei che girassero una nuova versione del "Gattopardo": notabili travestiti da innovatori». Intanto, veniva maltrattata Debora Serracchiani, diva al primo scivolone: «Sto con Franceschini perché è simpatico». Doveva essere una battuta, è successo il finimondo, Serracchiani ha fatto una figura da peso leggero, e poi «anche Totò e Tina Pica erano simpatici», ha notato il presidente della provincia di Roma Luca Zingaretti.

E poi la novità non è più Debora S., da qualche giorno. Marino, Marino, Marino E’ chirurgo-senatore-cattolico adulto Ignazio Marino, combattente per il testamento biologico e ora terzo candidato. Senza mezzi termini: «I nostri elettori sono stufi, delusi, nauseati dalle incertezze del Pd». Il suo sponsor nel partito è l’ex veltroniano Goffredo Bettini, la sua squadra (perplessa su Bettini) è quella dei "piombini", giovani o quasi, da Pippo Civati a Ivan Scalfarotto a Paola Concia. I suoi elettori potenziali — i delusi dal Pd — hanno qualche chance di sparigliare alle primarie aperte; così l’appoggio di Marino diventerebbe essenziale per il futuro segretario. I critici di Marino, ex popolari come Pierluigi Castagnetti, dicono che vuole solo «spostare (verso il laicismo, ndr) l’asse culturale del Pd». L’asse per la verità non si è ancora vista, o meglio ce ne sono svariate. Anche per questo si litiga (e i fans di Serracchiani su Facebook si consolano scrivendo che «simpatia», vuol dire «patire insieme»; ma anche divisi, ora, nel Pd).

Maria Laura Rodotà
08 luglio 2009
Il 60% degli italiani si è fatta infinocchiare votando contro il Referendum che pur tra errori vari proponeva un deciso rinnovamento del Paese...continueremo nella palude delle non decisioni, degli intrallazzi, etc etc.
ranvit
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 10669
Iscritto il: 23/05/2008, 15:46

Re: Bersani, Franceschini o Marino?

Messaggioda mauri il 08/07/2009, 16:35

pagheca ha scritto:sarebbe meraviglioso se qualcuno fosse cosi' abile e gentile da riportare un riassuntino delle differenze programmatiche e di idee tra i 3 candidati.
pagheca


aspettiamo pazienti i concreti programmi e poi scegleremo

www.pierluigibersani.it

http://www.dariofranceschini.it/

http://www.ignaziomarino.it/

non male l'intervento della ragazza, questa volta è un tantino più pragmatico
http://www.serracchiani.eu/2009/07/03/l ... anni-dopo/
le ho scritto qualche giorno fà ma per ora nada
ciao, mauri
mauri
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 1961
Iscritto il: 16/06/2008, 10:57

Re: Bersani, Franceschini o Marino?

Messaggioda pierodm il 08/07/2009, 17:51

D'accordo, le articolesse stile Rinascita no, ma che l'analisi politica o la politica tout court debba ridursi al radical-chic annoiato della Rodotà è un gran brutto segno.
Un articolo, questo, che è un archetipo del giornalismo da "persone di mondo", quelle che la sanno molto lunga su tutto e che della vita colgono ormai solo le spigolature - altra faccia della medaglia, della politica di chi "non crede in niente e per questo ci governa".

Tanto per cominciare, la ML Rodotà appartiene a quel generone di figli e nipoti che entrano a far parte della classe dirigente appena nascono, destinati alle cattedre universitarie, al giornalismo professionistico, al parlamento, ai centri di ricerca, a prescindere: se bisogna liberarsi del "vecchio", bisognerebbe anche, contestualmente, liberarsi di tutto ciò che questi gattopardi ci lasciano, distribuito e annidato ovunque ci sia un buco libero, uno stipendio da incassare, una passerella sulla quale sculettare.
Sarebbe ora di dare il peso che merita a questo modo di produrre "classe dirigente", e all'importanza che questa assume nel suo insieme: non è solo il parlamento, non è solo questione di segreterie di partito. E vorrei aggiungere che non è solo questione di veline rampanti: le istituzioni, l'informazione, l'università, sono soffocate da quest'alluvione nepotistica di predestinati.

E poi: se fossi io il direttore del giornale, un articletto del genere non lo pubblicherei. Non per il suo contenuto, ma perché non ha alcun contenuto. Vorrebbe essere divertente e leggero: vorrebbe. Vorrebbe forse essere anche acuto ed allusivo: vorrebbe.
pierodm
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 1996
Iscritto il: 19/06/2008, 12:46

Re: Bersani, Franceschini o Marino?

Messaggioda ranvit il 08/07/2009, 18:56

pierodm ha scritto:Sarebbe ora di dare il peso che merita a questo modo di produrre "classe dirigente", e all'importanza che questa assume nel suo insieme: non è solo il parlamento, non è solo questione di segreterie di partito. E vorrei aggiungere che non è solo questione di veline rampanti: le istituzioni, l'informazione, l'università, sono soffocate da quest'alluvione nepotistica di predestinati.



Assolutamente d'accordo!
Il 60% degli italiani si è fatta infinocchiare votando contro il Referendum che pur tra errori vari proponeva un deciso rinnovamento del Paese...continueremo nella palude delle non decisioni, degli intrallazzi, etc etc.
ranvit
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 10669
Iscritto il: 23/05/2008, 15:46

Re: Bersani, Franceschini o Marino?

Messaggioda Loredana Poncini il 08/07/2009, 19:10

Invece,Franz, personalmente a me dei soli 8 voti importa. Possono essere 150 interventi fatti da 8 persone... Certo non è far numero , l'essenziale, e non mi metto a contare chi si esprime rispetto a quelli che si accontentano di leggere, e so che l'oceano è fatto di gocce.... Mi dispiace cmq di apparire una criticona, mentre vorrei stimolare un confronto aperto e dialogante fra siti, e non semplicemente fra pochi ostinati !
Loredana Poncini
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 940
Iscritto il: 29/05/2008, 19:06
Località: Torino

Bersani, Franceschini o Marino ...chi per il PD ???

Messaggioda Giovigbe il 09/07/2009, 13:35

In questo caso è proprio un sondaggio quello che ho in mente ..........naturalmente sarebbe opportuno motivare le proprie scelte e magari ............. confrontarsi un pò


Naturalmente non mi sottraggo all'obbligo di "tirare la prima pietra"

Io (ad oggi) tifo Franceschini

perché lo vedo un prosecutore della linea di Prodi
perchè magari potrebbe coagulare un allenza estesa all'UDC (io credo che l'obiettivo di cacciare il berlusca sia esiziale per il bene del paese)
Non vi nascondo però dell'UDC che mal sopporto i Cuffaro e compagnia

Su Bersani non ho un vero e proprio motivo di contrarietà ...diciamo che lo vedo più proiettato a recuperare un alleanza con la Sinistra Radicale della quale non sopporto i "Turigliatto" pronti a colpire
Di Bersani mi domando perché la Bindi e Letta lo sostengono??????

Su Marino invece sono decisamente negativo perché la forte amplificazione sui "temi eticamente sensibili" la vedo più fatta per dividere che per unire

Ciao
Ci sono uomini che usano le parole all'unico scopo di nascondere i loro pensieri. VOLTAIRE
Giovigbe
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 807
Iscritto il: 23/05/2008, 20:52

Re: Bersani, Franceschini o Marino?

Messaggioda lucameni il 09/07/2009, 14:23

"Su Marino invece sono decisamente negativo perché la forte amplificazione sui "temi eticamente sensibili" la vedo più fatta per dividere che per unire".

Io sono meno negativo perchè comunque una linea, una proposta riconoscibile, ci vuole e, nonostante quello che è stato detto da mesi, la linea Marino non mi pare affatto "scandalosa" anche per un cattolico (adulto o bambino che sia).
Con buona pace di chi interpreta la laicità come umiliazione delle scelte cristiane.
Però - questo è vero - una leadership non può basarsi solo su posizioni etiche come quella sull'eutanasia.
Occorre sapere qualcosa sull'economia, sulla politica del lavoro, le alleanze etc etc.
Che poi ricordi Prodi onestamente non mi pare sia un punto a favore: l'ex premier è persona seria e preparata ma con un carattere che lo ha portato ad ostinarsi da anni - recidivo - su una visione di bipolarismo poi rivelatasi suicida; e poi circondato da prodini di bassa qualità.
Meglio che Marino sia Marino. E si spera con una sua linea chiara e (da noi) condivisa.
"D' Alema rischia di passare alla storia come il piu' accreditato rivale di Guglielmo il Taciturno" (I. Montanelli, 1994)
lucameni
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 1679
Iscritto il: 22/06/2008, 1:36

Re: Bersani, Franceschini o Marino?

Messaggioda Robyn il 09/07/2009, 14:54

Infatti credo anch'io che non serva l'amplificazione sui temi eticamente sensibili,ma al contrario serve invece il recupero di una giusta laicità.L'eutanasia,e l'idea secondo il quale la vita appartiene alla collettività sono due concetti estremi,due concetti di morte.Il primo porta all'anarchia e all'eugenetica il secondo porta all'idea della pena di morte dormiente in alcune frange della destra e della chiesa.In mezzo a questi due concetti estremi esiste la libertà individuale che non può essere a prescindere ,ma và regolata.Infatti esistono dei casi in cui dallo stato vegetavivo c'è il risveglio,per cui il consenso informato dovrebbe prevedere che in caso non ci siano possibiltà di risveglio si può decidere di non ricevere più alimentazione e idratazione.Per consenso informato si può scrivere anticipatamente che sia la famiglia decidere,ma non potrà mai avvenire che la famiglia decida senza il consenso informato dell'interessato.Per quel che riguarda le cause dell'ingerenza possono essere diverse.La fondamentale causa dell'ingerenza è che la chiesa si era resa conto che una parte consistente del mondo laico scivolava verso posizioni radicali e che il mondo cattolico in quel momento era troppo debole.Ma un'estremo del mondo laico provoca un'estremo della chiesa e di parte dei cattolici per cui complessivamente si perde l'equilibrio Ciao Robyn
Locke la democrazia è fatta di molte persone
Avatar utente
Robyn
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 11317
Iscritto il: 13/10/2008, 9:52

PrecedenteProssimo

Torna a Ulivo e PD: tra radici e futuro

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 3 ospiti