ranvit ha scritto:Insisto....il "popolo berlusconiano" è lo stesso che vota comunque centrodestra.
Non è detto. Nel 1996 il Polo per le Libertà alla Camera prese (senza la Lega) 15.027.030 voti (la Lega altri 4.038.239).
Insieme Polo e Lega avevano piu' del 51% ma erano separati e persero (vinse Prodi).
Nel 2008 il PdL ha preso sempre alla Camera 13.629.464 voti e la Lega 3.024.543 (meno di 12 anni prima in temini assoluti e %). Meno voti (e quindi non è lo "stesso popolo") e meno % ma hanno vinto.
Hanno preso 2.4 milioni di voti in meno ed il 12% in meno, rispetto al 1996.
Vedi, da 19 milioni di voti (CdL + Lega) in 12 anni sono calati a 16 e mezzo ma hanno vinto grazie alla porcata di calderoli ed al fatto di essere uniti.
Quindi a parte che è evidente che il sistema elettorale conta, si vede che è anche possibile convincere alcuni loro elettori a non votarli piu'. Non so se è possibile convincerli a votare per noi ma almeno si vede che è possibile convincere un buon 12% del loro elettorato a non votare piu' per loro. Non è vero che quel popolo "vota comunque". E si puo' fare di piu'.
Rimane invece del tutto vero quello che noi dobbiamo fare per avere i nostri voti.
Questo dipende dalla nostra credibilità.
Se ne abbiamo .... l'esperienza dell'Ulivo ci mostra (1996 e 2006) che prendiamo voti anche da destra.
Il famoso "valore aggiunto".
Franz
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)