Il nostro vero problema

[ranvit]

si, certo, l'avevo letto. Pero' molti altri interventi (miei compresi) sono andati completamente fuori tema.
pagheca

Capita....ma intanto tu condividi la mia analisi? O pensi altro?
Insomma, di' la tua...

Vittorio

[pagheca]

non ho espresso un parere perche' volevo solo sottolineare la gravita' di un problema che mi sembra sia spesso sottovalutato. Sulla questione non ho una vera opinione. Se ci fai caso, il mio atteggiamento e' sempre molto scettico di fronte alle teorie, nel senso che non credo che l'intuito sia in grado di dirci cosa fare e perche' certe cose accadono. Ma ritengo molto importante sottolineare i problemi. Per le soluzioni occorre uno sforzo di gruppo: perche' perdiamo le elezioni, che alleanze istituire, come uscire dalla crisi interna dei partiti di cs, etc.? Io non lo so.

A naso penso che non hai tutti i torti, questa gente e' irrecuperabile, ma e' anche vero il contrario. Conosco gente piu' che presentabile che oggi esprime opinioni del genere. Quello che mi colpisce e' questo mantra diffuso della sinistra altezzosa che accusa chi vota SB di essere un imbecille. Non credo sia vero (o forse e' sempre stato cosi' nei confronti dell'opposizione), ma mi chiedo che origine abbia. Ci vorrebbe uno psicologo per chiarire queste cose piu' che un sociologo. Sembra quasi che chi vota SB ammetta la propria ignoranza e la propria inettitudine a capire la politica e abbia sostituito il diritto di scelta con il diritto di delega, non chiede al politico di fare certe scelte, ma di scegliere lui. Ricordo un discorso che mi fece un tassinaro di Santiago del Cile nettamente di destra a pochi giorni dalle elezioni della Bachelet:
- beati voi che avete berlusconi
- perche'?
- perche' berlusconi ha i soldi. I nostri politici sono dei poveracci e devono trovare il modo di fare i soldi. Per questo fanno politica.

Il dialogo che ne e' seguito con questo (raro) tassinaro pro-pinochet mi ha fatto capire che costui non aveva nessuna reale richiesta da fare ai governanti, ma sceglieva solo in base alla figura del leader.

Contrariamente al mio costume confesso: non gli ho dato la mancia...

pagheca

[lucameni]

"Sembra quasi che chi vota SB ammetta la propria ignoranza e la propria inettitudine a capire la politica e abbia sostituito il diritto di scelta con il diritto di delega, non chiede al politico di fare certe scelte, ma di scegliere lui."

Premesso che generalizzare è controproducente e non sarebbe neppure onesto va comunque detto che ricerche universitarie serie hanno concluso che l'elettore tipo di FI è persona che di politica sa poco, non vuole sapere, ammette di non sapere e vota il partito in quanto conquistato dalla persona di B.
Anche nel mio piccolo, ovvero ambiente di lavoro, ho alcuni chiari esempi di signore che mi dicono "io di politica non so nulla e nulla voglio sapere", ma poi se gli sfiori B. con qualche critica si rivoltano inferocite perchè non tollerano che si offenda quella "brava persona che ha fatto tanto".
Certamente non sono tutti imbecilli e l'altezzosità da parte della sinistra è un autogol (vedi caso Prato in merito alle elezioni e vedi l'intervista alla Bindi sul Corriere che una volta tanto mi pare dica cose abbastanza condivisibili); però bisogna prendere atto che buona parte dell'elettorato - non tutto - non decide sulla base di fatti o di qualcosa di conosciuto ma perchè in sintonia con "papi" in quanto uomo di successo, specchio di Rete4, oppure più semplicemente perchè quel puttaniere e mascalzone che tanti vorrebbero essere.

[pagheca]

io pero' vorrei capire una cosa. Come e' possibile evitare di sembrare altezzosi in un caso come questo, in cui appunto la gente vota un personaggio che e' *palesemente* impresentabile? Cioe', io penso che se tutto il mondo dice che si tratta di un personaggio impresentabile, come fare a criticarlo senza sembrare altezzosi? In fin dei conti l'accusa dei democratici a GW Bush, pur in un contesto diverso era la stessa: un bovaro texano alla casa bianca. Eppure poi ha vinto uno perche', come ho letto "gli americani hanno deciso di votare uno che era meglio di loro, piuttosto che come loro".

Forse per gli italiani che votano SB e' vera la terza via, quello che vorrebbero essere, pur conservando tutti i loro difetti.

pagheca

[ranvit]

Scusa pagheca ma evidentemente tu continui a sottovalutare la suddivisione che io faccio dell'elettorato....un terzo, un terzo, un terzo.

Chiaro che si tratta di una semplificazione ma lo è, e esagerata quella che fai tu parlando del tassista di Santiago!

Insomma una rondine non fa primavera....un coglione, anzi tanti (uno dei terzi), ci saranno sempre.

E' indispensabile per il Pd trovare il modo di dare l'idea al terzo "centrale" di saper/poter governare.
Semplicemente....

Vittorio

[pagheca]

no no, non la sottovaluto anzi, la condivido. E' che non sono del tutto convinto che lo zoccolo duro si sovrapponga con questa gente del "sta facendo bene".

pagheca

[franz]

io pero' vorrei capire una cosa. Come e' possibile evitare di sembrare altezzosi in un caso come questo, in cui appunto la gente vota un personaggio che e' *palesemente* impresentabile? Cioe', io penso che se tutto il mondo dice che si tratta di un personaggio impresentabile, come fare a criticarlo senza sembrare altezzosi?

Ritengo che il problema non sia fare critiche credibili a SB ma saper presentare alternative. Credibili, ovviamente.

Franz

[pagheca]

certo, le proposte politiche sono fondamentali. Il punto e' proprio questo: come fare a discutere di proposte politiche serie quando il problema e' che c'e' una specie di assioma che questa gente da' per scontato? Pensi veramente che se venisse una proposta politica seria fuori gente di questo tipo se ne interesserebbe? Come fare a interessarla ai contenuti? Come svelare la vacuita' della politica di SB in questo clima?

pagheca

[franz]

certo, le proposte politiche sono fondamentali. Il punto e' proprio questo: come fare a discutere di proposte politiche serie quando il problema e' che c'e' una specie di assioma che questa gente da' per scontato? Pensi veramente che se venisse una proposta politica seria fuori gente di questo tipo se ne interesserebbe? Come fare a interessarla ai contenuti? Come svelare la vacuita' della politica di SB in questo clima?

pagheca

Delle due l'una. O pensiamo che il popolo berlusconiano sia fesso ed incapace di intendere o di volere, quindi "lasciamo ogni speranza", oppure riteniamo che codesto popolo sia in grado di capire quale proposta politica fa il suo interesse e di adeguarsi se trova una propsta politica migliore. Poi spetta noi capire quali propste fare e se esiste un interesse conciliabile tra costoro ed il paese.
Franz

[ranvit]

Insisto....il "popolo berlusconiano" è lo stesso che vota comunque centrodestra. In parte è costituito dagli ex dell' Msi e in parte dal grosso del serbatoio Dc.
E' del tutto inutile porsi il problema di far loro cambiare idea!

Viceversa è molto facile....riprendersi i voti di quelle persone che già nel '96 e poi nel 2006 si sommarono al "nostro terzo"!

Basta rimettere in pista un partito credibile.

Vittorio