Tra poco magistrati eletti dal popolo (?)

[franz]

Franz. Il popolo sovrano sarà sovrano quanto vogliamo ma va assoggettato anche lui all'equilibriio dei poteri.
Il popolo non è né santo né infallibile.

Non lo metto in dubbio (che non sia santo ed infallibile) ed infatti a giudicare i criminali non ci mettiamo il popolo, ma giudici (che hanno studiato legge) che possono essere eletti dal popolo. Succede in vari paesi e funziona. Anzi direi che per come non funziona la giustiza in Italia, io un pensierino lo farei. Una prova, un esperimento su base locale.
Metto in dubbio che in democrazia la sovranità del popolo sia soggetta all'equilibrio dei poteri.
Per me tu confondi due cose molto diverse. Nulla di grave: lo fanno molti in Italia.
Confondi democrazia e repubblica.
In democrazia la Sovranità appartiene al Popolo. Punto e Basta. Che poi la democrazia sia piu' estesa in alcuni paesi e meno in altri è noto. La suddivisione ed equilibrio dei poteri appartiene alla res publica, allo stato di diritto.
Una cosa che c'è anche in una monarchia o altre "archie" ed è scritta nella Costituzione. La quale appunto afferma fin dall'inizio che la Sovranità appartiene al Popolo e che viene esercitata nelle forme espresse dalla costituzione stessa (che è in vigore perché approvata dal Popolo). Ripeto: non confondere popolo con Popolo, populismo con democrazie.
Popolo (maiuscono) indica un organo costituzionale Sovrano. Non puoi detronizzarlo solo perché come ogni cosa umana è fallace. Chi sei tu (o chio sono io) per detronizzarlo? Non puoi. Se domani il Popolo decidesse di eleggere i giudici puo' farlo. Giusto o non giusto che sia.

Come nel poker, dove nessuno è matematicamente sicuro di vincere perché la scala reale massima batte la minima ma non la media, la media batte la massima ma non la minima etc. (questo è almeno il concetto).
Ciao.

D'accordo che il poker va di moda, ma bastava riferirsi alle ben piu' popolare morra cinese (carta, sasso, forbice).
Le regole valgono per i giocatori. Ma il Popolo Sovrano non è un giocatore. È colui che decide le regole.
La gente gioca, il Popolo decide.

Ciao,
Franz

[pianogrande]

Caro Franz.
Siccome carta, sasso, forbice, sono inseriti in un test, piuttosto di moda, per gente un po' stagionata, non volevo scoprirmi troppo.
Credo che, comunque, a qualcosa sia servito che entrambi abbiamo ben potuto esporre il nostro pensiero.
A la prochaine.
Pianogrande.

[Robyn]

Nel mandato singolo che può durare che sò,otto anni per esempio,il magistrato sà che una volta eletto non deve rendere conto a nessuno,perche sà che il suo mandato è a termine e quindi non ci saranno circoli viziosi per essere rieletto che possono influire sulla sua attivita.Il problema può essere a monte dell'elezione nel quale i partiti possono politicizzare una canditatura,farla fallire o no.Nel caso del concorso l'entrata in magistratura non è condizionabile dall'elezione ,ma dipende solo ed esclusivamente dalle capacità Ciao Robyn