Robyn ha scritto:Proprio per questo c'è il Csm che è competente per trasferimenti,assegnazione ad altri compiti,esonero etc.L'elezione diretta anche violerebbe il principio dell'indipendenza perche un magistrato per poter essere rieletto non sarebbe imparziale ma renderebbe conto a chi lo ha eletto.
Bene, quindi riteni giusto che un prete pedofilo (faccio un esempio a caso) invece di essere sbatutto fuori dalla Chiesa sia traferito in un'altra parrocchia, a fare altri disastri. Un pessimo magistrato (ci saranno pure, anche se vincono concorsi) rimane tale a enna come milano, torino come cagliari. Comunque l'elezione è prevista dalla costituzione e quindi non puo' ledere la costituzione stessa. Se lo eleggono i cittadini, renderà conto a loro.
Ovvio che se si parlasse di liste di partito di tipo chiuso, avresti ragione ma ti invito ad avere piu' fantasia.
Nei paesi in cui l'elezione è diretta, i giudici non appaiono con il simbolo del partito di fianco.
Quindi non devono rendere conto al partito. E non sono presentati dai partiti.
Si presentano autonomamente e possono essere sostenuti o meno dai partuti o dalle associazioni di magistrati (da noi per esempio c'è magistratura democratica).
Franz
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)