sul tema copio un commento, che condivido al 110 per 100, trovato su un blog:
Adinolfi ironizza sulla rassegna stampa dedicata al seminario di Marina di Camerota e sui suoi tendenziosi travisamenti (http://azioneparallela.splinder.com/pos ... e+mazzette). Crediamo di essere facili profeti prevedendo che un'analoga banalizzazione politicista sarà riservata tra poche ore alla bella e importante prolusione di Monsignor Bagnasco all'Assemblea generale della Cei. Aspettiamoci dunque di veder sviscerate le implicazioni sul quadro politico della manifestata attesa di un periodo di "operosa stabilità" (un'attesa che peraltro introduceva un'agenda sui problemi dell'Italia assai diversa da quella ruiniana), e trascurate le importanti notazioni sul "concetto positivo di laicità" in cui "le religioni [...] sono chiamate, come le scuole filosofiche e le tradizioni etiche, ad abitare le società prulaliste e ad offrire argomentazioni pubbliche su cui avverrà il confronto e il riconoscimento reciproco". O ignorata la centralità assegnata alla crisi alimentare mondiale e il sostegno all'appello dell'Onu (definito con le parole di Ratzinger il "'centro morale, in cui tutte le nazioni del mondo si sentono a casa loro, sviluppando la comune coscienza di essere, per così dire, una famiglia di nazioni"') per una mobilitazione a sostegno delle popolazioni colpite e per delle "riforme strutturali" che "modifichino le condizioni di ingiustizia". E di veder trasformate in caricature le riflessioni sulla condizione giovanile ("il problema dei giovani sono gli adulti"), sugli effetti negativi di una concezione mercantile delle relazioni sociali, sull'errore di ritenere che "l'organizzazione della vita giovanile e ancor più il tipo di applicazione intellettuale a cui sono abituati, impressionistica ed episodica, quasi falcidi - dalla base - la possibilità di itinerari distribuiti nel tempo e dunque progressivi e metodici", sulle implicazioni della diffusione della televisione digitale in Europa rispetto al problema della produzione di contenuti. Tutti temi sui quali il dialogo - e naturalmente la discussione - con la Chiesa è essenziale per chi abbia a cuore il destino dell'Italia e la definizione di una nuova agenda riformista.
fine commento ricopiato
la prolusione si trova qui: http://www.chiesacattolica.it/cci_new/n ... gnasco.doc