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REFERENDUM

Discussioni e proposte, prospettive e strategie per il Paese

Re: Considerazioni sul referendum - 2nda parte

Messaggioda pagheca il 17/04/2009, 12:41

II Quesito - modulo colore bianco:
Premio di maggioranza alla lista più votata - Senato

Volete voi che sia abrogato il Decreto legislativo 20 dicembre 1993, n. 533, nel testo risultante per effetto di modificazioni ed integrazioni successive, titolato “Testo unico delle leggi recanti norme per l’elezione del Senato della Repubblica”, limitatamente alle seguenti parti:

art. 1, comma 2, limitatamente alle parole: "di coalizione";
art. 9, comma 3, limitatamente alle parole: "Nessuna sottoscrizione è altresì richiesta per i partiti o gruppi politici che abbiano effettuato le dichiarazioni di collegamento ai sensi dell'art. 14-bis, comma 1, del testo unico delle leggi recanti norme per la elezione della Camera dei deputati, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 30 marzo 1957, n. 361, con almeno due partiti o gruppi politici di cui al primo periodo del presente comma e abbiano conseguito almeno un seggio in occasione delle ultime elezioni per il Parlamento europeo, con contrassegno identico a quello depositato ai sensi dell'art. 14 del citato testo unico di cui al decreto del Presidente della Repubblica n. 361 del 1957.";
art. 11, comma 1, lettera a), limitatamente alle parole: "alle coalizioni e";
art. 11, comma 1, lettera a), limitatamente alle parole: "non collegate";
art. 11, comma 1, lettera a), limitatamente alle parole: ", nonché, per ciascuna coalizione, l'ordine dei contrassegni delle liste della coalizione";
art. 11, comma 3, limitatamente alle parole: "delle liste collegate appartenenti alla stessa coalizione";
art. 11, comma 3, limitatamente alle parole: "di seguito, in linea orizzontale, uno accanto all'altro, su un'unica riga";
art. 11, comma 3, limitatamente alle parole: "delle coalizioni e";
art. 11, comma 3, limitatamente alle parole: "non collegate";
art. 11, comma 3, limitatamente alle parole: "di ciascuna coalizione";
art. 16, comma 1, lettera a), limitatamente alle parole: ". Determina inoltre la cifra elettorale circoscrizionale di ciascuna coalizione di liste, data dalla somma delle cifre elettorali circoscrizionali di tutte le liste che la compongono";
art. 16, comma 1, lettera b), numero 1): “1) le coalizioni di liste che abbiano conseguito sul piano regionale almeno il 20 per cento dei voti validi espressi e che contengano almeno una lista collegata che abbia conseguito sul piano regionale almeno il 3 per cento dei voti validi espressi;”;
art. 16, comma 1, lettera b), numero 2), limitatamente alle parole: "non collegate";
art. 16, comma 1, lettera b), numero 2), limitatamente alle parole: "nonché le liste che, pur appartenendo a coalizioni che non hanno superato la percentuale di cui al numero 1), abbiano conseguito sul piano regionale almeno l'8 per cento dei voti validi espressi";
art. 17, comma 1, limitatamente alle parole: "le coalizioni di liste e";
art. 17, comma 1, limitatamente alle parole: "coalizioni di liste o";
art. 17, comma 1, limitatamente alle parole, ovunque ricorrono: "coalizione di liste o";
art. 17, comma 2, limitatamente alle parole: "la coalizione di liste o";
art. 17, comma 3: “Nel caso in cui la verifica di cui al comma 2 abbia dato esito positivo, l'ufficio elettorale regionale individua, nell'àmbito di ciascuna coalizione di liste collegate di cui all'articolo 16, comma 1, lettera b), numero 1), le liste che abbiano conseguito sul piano circoscrizionale almeno il 3 per cento dei voti validi espressi. Procede quindi, per ciascuna coalizione di liste, al riparto, tra le liste ammesse, dei seggi determinati ai sensi del comma 1. A tale fine, per ciascuna coalizione di liste, divide la somma delle cifre elettorali circoscrizionali delle liste ammesse al riparto per il numero di seggi già individuato ai sensi del comma 1, ottenendo così il relativo quoziente elettorale di coalizione. Nell'effettuare tale divisione non tiene conto dell'eventuale parte frazionaria del quoziente. Divide poi la cifra elettorale circoscrizionale di ciascuna lista ammessa al riparto per il quoziente elettorale di coalizione. La parte intera del quoziente così ottenuta rappresenta il numero dei seggi da assegnare a ciascuna lista. I seggi che rimangono ancora da attribuire sono rispettivamente assegnati alle liste per le quali queste ultime divisioni hanno dato i maggiori resti e, in caso di parità di resti, alle liste che abbiano conseguito la maggiore cifra elettorale circoscrizionale; a parità di quest'ultima si procede a sorteggio. A ciascuna lista di cui all'articolo 16, comma 1, lettera b), numero 2), sono attribuiti i seggi già determinati ai sensi del comma 1.”;
art. 17, comma 4, limitatamente alle parole: "alla coalizione di liste o";
art. 17, comma 5, limitatamente alle parole, ovunque ricorrono: "coalizioni di liste o";
art. 17, comma 5, limitatamente alle parole, ovunque ricorrono: "coalizione di liste o";
art. 17, comma 5, limitatamente alle parole: "alle coalizioni di liste e";
art. 17, comma 6: “Per ciascuna coalizione l'ufficio procede al riparto dei seggi ad essa spettanti ai sensi dei commi 4 e 5. A tale fine, per ciascuna coalizione di liste, divide il totale delle cifre elettorali circoscrizionali delle liste ammesse al riparto ai sensi dell'articolo 16, comma 1, lettera b), numero 1), per il numero dei seggi ad essa spettanti. Nell'effettuare tale divisione non tiene conto dell'eventuale parte frazionaria del quoziente così ottenuto. Divide poi la cifra elettorale circoscrizionale di ciascuna lista per quest'ultimo quoziente. La parte intera del risultato così ottenuto rappresenta il numero dei seggi da attribuire a ciascuna lista. I seggi che rimangono ancora da attribuire sono rispettivamente assegnati alla lista per la quale queste ultime divisioni abbiano dato i maggiori resti e, in caso di parità di resti, a quelle che abbiano conseguito la maggiore cifra elettorale circoscrizionale.”;
art. 17, comma 8: “Qualora una lista abbia esaurito il numero dei candidati presentati nella circoscrizione regionale e non sia quindi possibile attribuire tutti i seggi ad essa spettanti, l'ufficio elettorale regionale assegna i seggi alla lista facente parte della medesima coalizione della lista deficitaria che abbia la maggiore parte decimale del quoziente non utilizzata, procedendo secondo un ordine decrescente. Qualora due o più liste abbiano una uguale parte decimale del quoziente, si procede mediante sorteggio.”;
art. 17-bis, limitatamente alle parole: “e 6”;
art. 19, comma 2: “Qualora la lista abbia esaurito il numero dei candidati presentati in una circoscrizione e non sia quindi possibile attribuirle il seggio rimasto vacante, questo è attribuito, nell'àmbito della stessa circoscrizione, ai sensi dell'articolo 17, comma 8."».


III Quesito - modulo colore rosso:
Abrogazione candidature multiple

Volete voi che sia abrogato il Decreto del Presidente della Repubblica 30 marzo 1957, n. 361, nel testo risultante per effetto di modificazioni ed integrazioni successive, titolato “Approvazione del testo unico delle leggi recanti norme per la elezione della Camera dei Deputati”, limitatamente alle seguenti parti:

art. 19, limitatamente alle parole: “nella stessa”,

art. 85.
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Re: Considerazioni sul referendum

Messaggioda Stefano'62 il 17/04/2009, 13:20

Caro Pagheca,concordo.
Aggiungerei qualcosina.
Considero il Referendum uno strumento molto buono,ma solo a patto che la situazione dell'informazione sia decente,altrimenti diventa un mezzo nelle mani di coloro che controllano l'informazione per aggirare il Parlamento senza in cambio confrontarsi realmente con l'opinione pubblica.

Ciao
Stefano'62
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Re: Considerazioni sul referendum

Messaggioda Paolo65 il 17/04/2009, 14:19

Il referendum è un ottimo strumento quando mette nelle condizioni il cittadino a fare scelte nette: Divorzio SI o NO-Aborto SI o NO-Nucleare SI o NO.

Quando invece tocca argomenti complessi ed articolati, come la legge sulla fecondazione assistita o la legge elettorale, non è molto utile e spesso non si raggiunge il quorum proprio per questo motivo.

Paolo
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Re: Considerazioni sul referendum

Messaggioda Stefano'62 il 17/04/2009, 15:08

Paolo65 ha scritto:Il referendum è un ottimo strumento quando mette nelle condizioni il cittadino a fare scelte nette: Divorzio SI o NO-Aborto SI o NO-Nucleare SI o NO.

Quando invece tocca argomenti complessi ed articolati, come la legge sulla fecondazione assistita o la legge elettorale, non è molto utile e spesso non si raggiunge il quorum proprio per questo motivo.

Paolo

Giusto,
su alcuni temi le decisioni devono spettare ai tecnici,non agli esperti da bar dello sport.
Sulla legge elettorale però credo che la gente abbia diritto di chiedere il ritorno delle preferenze,non è un tecnicismo,è una questione di principio.
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Re: Considerazioni sul referendum

Messaggioda ranvit il 17/04/2009, 16:22

Se e quando si voterà....votero' SI a tutti e tre i quesiti!

Per il resto sono totalmente d'accordo con pagheca : la legislazione italiana è fatta per essere "maneggiata" da chi puo' a danno di chi non puo'!

Vittorio
Il 60% degli italiani si è fatta infinocchiare votando contro il Referendum che pur tra errori vari proponeva un deciso rinnovamento del Paese...continueremo nella palude delle non decisioni, degli intrallazzi, etc etc.
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Re: Considerazioni sul referendum

Messaggioda matthelm il 17/04/2009, 16:56

Mi son letto bene i quesiti del referendum e penso proprio che non ritirerò le schede riguardanti il premio di maggioranza alla lista più votata alla Camera ed al Senato.

Mentre voterò per il terzo che prevede l'abolizione delle candidature multiple. Sacrosanto.

Io sono per le preferenze e contro il bipartitismo, estraneo alla nosta mentalità e tradizione democratica, che inevitabilmente avremmo se i primi due quesiti passassero.
"L'uomo politico pensa alle prossime elezioni. Lo statista alle prossime generazioni".
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Re: Considerazioni sul referendum

Messaggioda pagheca il 17/04/2009, 17:17

tra l'altro mi sembra di avere capito che il referendum abrogativo esista solo in Italia. In tutto il mondo! Almeno, questo e' quello che ho dedotto leggendo la voce referendum su wikipedia. Io credo che anche in questo vi sia una dimostrazione di incompetenza e stravaganza, specie per quello "parziale", che permette di stravolgere una legge cancellando singole parole.

Che senso ha giocare a sudoku con le leggi? perche' di questo si tratta. Quando dai la possibilita' di cancellare singole parole e' chiaro che non stai "abrogando" proprio nulla, ma semplicemente scrivendo una legge completamente diversa secondo una regola arbitraria e sconnessa da alcun principio concreto. Piu' che di referendum abrogativo si tratta di un giochino da settimana enigmistica. Perche' allora non istituire il referendum anagrammatico in cui si possono spostare le parole di posto?

Se poi e' solo uno stratagemma per aggirare la nostra incapacita' di fare giurisprudenza, allora diciamolo, ma non lamentiamoci poi se gran parte dei referendum risultano astrusi, non raggiungono il quorum e vengono manipolati. In fin dei conti, se ammettiamo gli stratagemmi quando ci fa comodo, dobbiamo ammettere che che la Lega di Bossi sta tentando analogamente di manipolare l'istituto del referendum attraverso l'(ab)uso delle date.

saluti
pagheca
Ultima modifica di pagheca il 17/04/2009, 18:38, modificato 2 volte in totale.
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Re: Considerazioni sul referendum

Messaggioda franz il 17/04/2009, 18:31

pagheca ha scritto:tra l'altro mi sembra di avere capito che il referendum abrogativo esista solo in Italia.

Ok, l'ho sempre sostenuto che il referendum abrogativo è una solenne idiozia e che andrebbe ... abolito in favore del referendum confermativo e di quello propositivo. Ma vallo a dire a coloro che sostengono che la nostra è la Costituzione Migliore Del Mondo. Comunque questa è la situazione che abbiamo e con essa dobbiamo convivere, visto che nessuno vuole cambiare la Cost.

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Re: Considerazioni sul referendum

Messaggioda Loredana Poncini il 17/04/2009, 18:39

Piccola domanda a latere : moltiplicare i forum sul REFERENDUM,ci aiuta a capirne di più ?
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Re: Considerazioni sul referendum

Messaggioda pagheca il 17/04/2009, 18:41

perche', ce ne sono altri? Purtroppo non esiste (o non sono stato in grado di trovare) una funzione ricerca sull'indice, e nonostante i miei tentativi non ne ho trovati altri.

un saluto,
pagheca
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